Fuan84 ha scritto:
Ne approfitto per fare ancora una domanda che non centra nulla con ipocondria, sintomi o quant'altro. È una mia semplice curiosità.
Una persona affetta da HIV ha un sistema immunitario compromesso, giusto?
Se ad esempio questa persona si dovesse ferire (anche un semplice graffio, per dire), ci metterebbe più tempo affinché la ferita si rimargini del tutto? Più tempo rispetto ad un sieronegativo?
No, tranne in una minoranza dei casi, generalmente in fase di AIDS conclamata molto avanzata (non so le percentuali, penso che siano basse).
La cicatrizzazione è regolata dalle piastrine, non dai linfociti.
Tuttavia HIV a volte riesce a causare danni nel midollo osseo interferendo nella maturazione di tutte le cellule ematopoietiche, causando anemie e piastrinopenie.
Il motivo è dovuto al fatto che l'HIV riesce ad infestare anche le cellule ematopoietiche del midollo (precursori di praticamente tutte le cellule del sangue). Da da un lato il target principale dell'HIV sono i linfociti T CD4, dall'altro interessa anche (nel senso che si attacca ai recettori, ci entra e a volte le uccide oppure le infesta anche trasformandole in reservoirs) tutte le cellule che presentano il recettore CD4 sulla loro superficie, quindi un vasto numero (macrofagi, cellule della microglia del sistema nervoso centrale, cellule dendritiche dei linfonodi, le cellule cromaffini delle pareti intestinali, l’endotelio dei vasi sanguigni, timociti, astrociti).
Lo chiedo perché non ho ancora ben capito qual è il ruolo dei CD4 all'interno del nostro organismo
qui di seguito posto quest video che spiega come funziona la "immunità umorale" (cioè il meccanismo di difesa che l'HIV riesce a far fuori)
Ed ecco come l'HIV fa fuori questo meccanismo di difesa:
visto che ho letto di gente che arriva ad avere (spesso a propria insaputa) solo 20 o 80 CD4 senza però mai aver sofferto di alcuna patologia o problemi vari.
Come mai?
Qui andiamo sull'ancora più complicato, o meglio, sul misterioso. In parte puo' essere spiegato dicendo che non tutti i CD4 sono uguali. Spesso averne molti in circolo non significa essere automaticamente sani in quanto potrebbero non essere tutti maturi. Alcuni possono avere pochi CD4, ma ultraefficienti. Ma 20 CD4 sono davvero pochi. Vi sono state fatte diverse ipotesi, ad esempio che in pochi fortunati si attivano meccanismi per cui i macrofagi riescano ad interagire con i linfociti CD8 (che sono quelli che effettivamente rilasciano gli anticorpi) senza passare prima dai linfociti CD4, ma ancora vi sono fortissimi dubbi. Facendo un parallelismo con un esercito, sarebbe come ipotizzare che i soldati semplici, i macrofagi, possano comunicare direttamente con i bombardineri, cioè i linfociti T CD8, su come sganciare le bombe, cioè le immunoglobuline (il meccanismo è un po' più complicato perchè nell'ultima fase ritornano in ballo i soldati semplici, cioè macrofagi, a dare l'assalto finale a tutto cioè che si legano le immunoglobuline). Un'altra ipotesi è legata ai linfociti NK e "immunità cellulare", un'altro meccanismo di difesa del nostro sistema immunitario (ci sarebbe un terzo meccanismo, la "immunità innata", la più semplice, ma sembra che l'HIV riesca sempre ad aggirarla).
I linfociti CD4 sono come dei capitani o colonnelli di un esercito. Da una parte non prendono effettivamente parte attiva in prima linea, ma dall'altra sono quelli che organizzano la battaglia: sono quelli che interrogano i detenuti catturati dai soldati semplici (riconoscono le molecole estranee al corpo umano, detti antigeni, presentati sulla superficie dei macrofagi) e comandano l'inizio delle ostilità. Senza di essi il sistema immunitario è come un esercito senza comando: va quasi sempre in rotta.
A dire il vero, il ruolo dei linfociti T CD4 è dibattuto abbastanza tra i negazionisti, pertanto mi sono fatto prestare un manualone di 502 pagine di un noto negazionista, il dott Heinrich Kremer, che va molto in dettaglio sui vari meccanismi del sistema immunitario, ma non sono riuscito finora proprio a digerire tale mattone (non perchè sia lungo, ma perchè fin dall'inizio insiste sugli incredibili danni che causa il popper e altre droghe al sistema immunitario, ma conosco diversi sieropositivi CHE NON SANNO NEMMENO COSA SIA IL POPPER).