Ex governo Berlusconi - Ex Governo Monti e UE

[Puzzle]

Lui lo ha portato a casa (perché se lo avessero trovato i partigiani lo avrebbero fucilato all'istante)

già, i partigiani cattivoni mentre tuo nonno un sant'uomo

non riesco più a pensare quale altra accusa possono fare ai partigiani: oramai le ho lette tutte

Santo non lo so, sono ateo. Per ciò che riguarda la sua umanità, era certamente un uomo fuori dal comune.
Per quanto riguarda i partigiani per me non c'era nessun buono o cattivo (lo hai scritto tu, non io) c'era solo una guerra dove le persone si ammazzavano fra loro. Nel '45 mentre nel resto dell'Italia si festeggiava e si ballava per la fine della guerra e la liberazione, in Friuli c'era un grande casino: i tedeschi allo sbando che si ritiravano, i cosacchi che avevano occupato mezza regione si stavano consegnando agli inglesi e dominavano le forti tensioni fra le parti avverse di partigiani, tanto da arrivare ad uccidersi fra loro (vedi la strage di Porzus) con i partigiani "rossi" che simpatizzavano per Tito che voleva annettere la regione alla Yugoslavia, mentre quelli "bianchi" volevano che il territorio rimanesse italiano. E in mezzo a tutto questo, le forze alleate (inglesi) avevano stretto accordi con i fascisti per contrastare l'avanzata di Tito e i partigiani comunisti.

[Leon]

Nel '45 mentre nel resto dell'Italia si festeggiava e si ballava per la fine della guerra e la liberazione, in Friuli c'era un grande casino

Puzzle - a parte che in entrambi i casi lì, per misteriosi motivi, c'è un pezzo del mio cuore - tu sei friulano o giuliano?

[Leon]

Dimenticavo! I famosi "partigiani", che e con cui non smettono di romperci i coglioni? TALI E QUALI ai sessantottari (e viva l'onesta faccia di culo di Capanna: "Formidabili quegli anni"): ragazzi in cerca di emozioni e avventura (com'è naturale a quell'età) che non hanno fatto niente di importante (se proprio, per la liberazione dell'Italia, dobbiamo dir grazie alla mafia siciliana), ne hanno combinate impunemente di cotte e di crude e, soprattutto, su questo mito ci hanno campato una vita: Bocca, che, ultimamente ormai rincoglionito del tutto, riusciva a tirare in ballo il suo "meraviglioso periodo della resistenza" - e ti credo, aveva vent'anni!!! - persino negli articoli in cui raccontava di non sopportare le code in autostrada (bisognerebbe proprio ripescarlo, quel pezzo!) per fortuna se n'è andato all'altro mondo; speriamo che il quasi nonagenario "Inquilino del Colle" lo raggiunga al più presto, perché proprio io di predicozzi da questa gente vissuta col culo nel burro, riciclandosi via via prontamente nei modi più convenienti, sono sempre meno disposto a accettarne.

[uffa2]

Quei giorni sono grazie a Dio molto lontani eppure continuano a essere fonte di divisione.
Altri Paesi sono riusciti a costruire una memoria condivisa, come i francesi che si raccontano le loro solite palle e hanno cancellato le vergogne di Vichy, o i tedeschi che invece spazio per raccontarsi le palle non ne hanno.
Da noi, tanto per cambiare, non c’è nulla di chiaro e di pulito.
Se ci sono stati migliaia di giovani che eroicamente hanno scelto le armi per difendere un futuro di libertà (tra i partigiani c’erano cattolici ed ebrei, liberali e socialisti, monarchici e repubblicani), ce ne sono stati altrettanti che, come diceva Giovanni Mosca «hanno combattuto una dittatura che detestavano per farne vincere un’altra che preferivano», che lo sapessero o no, era così e gli anni a seguire l’hanno dimostrato.
E così ci sono stati episodi vergognosi, ben raccontati tra l’altro da qualcuno che non può essere tacciato di vicinanza al passato, come Giampaolo Pansa.
Poi c’è l’attitudine nazionale a voltare gabbana, con torme di uomini fatti ai tempi del fascismo, che dopo avere condiviso convintamente le pagine più vergognose di quel regime, si sono scoperti antifascisti intorno al 23 aprile, e su quei giorni di “resistenza” hanno costruito il loro successo e il loro potere.
E c’è anche l’industria della Resistenza, che a settant’anni dalla caduta del fascismo, continua a lucidare le sue madonne e a combattere un nemico di cui non c’è più neppure la polvere, per puro marketing politico, ed è la cosa che ogni 25 aprile mi procura il disgusto più profondo.
Però, se devo dirlo, sono grato a quei ragazzi, il cui contributo alla Liberazione fu oggettivamente quasi insignificante dal punto di vista militare, ma la cui fede è un dono che sento prezioso.

[isabeau]

[Leon]

Mi rendo conto di non chiedere poco, ma ci provo lo stesso:


( http://www.corriere.it/economia/12_sett ... 08f5.shtml )


1) C'è qualcuno che ha entrature importanti nell'entourage dell'Altissimo? Se sì, potrebbe intercedere per l'Assunzione in Cielo del nostro "Ragionier Salvatore", con tunica bianca e piedini penduli come da migliore tradizione (per le motivazioni, basta giocare - sporco - sull'ambiguità del concetto di "modestia", visto che lui modestissimo, in un certo senso, lo è davvero)?



( http://www.corriere.it/politica/12_sett ... 08f5.shtml )


2) Siccome l'originale non esiste più da quel dì, qualcuno conosce il proprietario di qualche pompa di benzina in zona Piazzale Loreto (Milano)? Se sì, potrebbe contattarlo per sentire se è disposto a appenderci, a testa in giù, un grasso, sporco e rovinoso suino emiliano che ha ancora il coraggio di farsi vedere e perfino di aprir bocca?

3) Qualcuno ha conoscenze "grosse" in Vaticano/curia? Se sì, potrebbe sentire se è disponibile un posticino in quelle loro "strutture *molto* specializzate" (e accuratamente non pubblicizzate), e precisamente in un convento per monache di clausura in forte odore di ebefrenia, dove ricoverare il povero Vendola una volta per sempre?

Graaaaaaaaazzzie!!!

[Leon]

(da homepage "La Repubblica" 9/9/2012, 22.30)

Davvero mi chiedo fin dove possa arrivare la faccia da culo dei nostri (modestissimi e vieppiù) politici - e oggi, per ragioni di attualità, quella di Bersani in particolare - e se considerino i cittadini, e soprattutto i propri più probabili elettori, dei cretini integrali.

Allora: questo qua sta appoggiando, fin dall'inizio, un governo nominalmente "tecnico" che in realtà non solo è politicissimo, ma è anche un governo collaborazionista imposto dai poteri forti (e ovviamente al loro completo servizio) attraverso la determinante azione di quella che dovrebbe essere la "massima carica dello Stato", con tutti i relativi ruoli di garante di blablablà, e in particolare della sovranità appunto dello Stato (la cui disgraziata creazione, per inciso, aveva appena celebrato con un trionfo di retorica, che tuttavia mi pare che, fortunatamente, non avesse commosso o incantato proprio nessuno).

Adesso, in vista delle elezioni che si terranno l'anno prossimo, Bersani che cosa fa? CONTINUA a dar man forte al governo Monti, che a breve cederà ai poteri forti SOVRANAZIONALI quel poco che è rimasto della nostra sovranità, E INTANTO blatera scemenze che, per quanto appena detto, sa benissimo che saranno ormai assolutamente irrealizzabili per cause di forza maggiore, quale quella del virgolettato che ho evidenziato nel titolo.

Ma non basta: ritira in ballo non ben precisate "unioni civili per i gay", che, evidentemente, considera un segno di estremo progressismo (mentre solo in un paesaccio come il nostro possono ancora essere oggetto di discussione) e, per concludere, prende in braccio e esibisce una négrétta immigrata (ovviamente di una bellezza e di un'eleganza naturale incantevoli, com'è frequente nei ghanesi - mica una scimmiaccia!) rifacendo, adattata ai tempi, "Faccetta nera, bell'abissina...".

Perché ho dedicato del tempo a scrivere tutte queste cose risapute e/o più che evidenti? Non perché il povero Bersani sia "più niente" di tanti altri (purtroppo, c'è solo l'imbarazzo della scelta), ma perché, su tutto, trovo vergognoso che questo esponente di un populismo della più bassa lega addirittura si permetta di dare, appunto, del "populista" a chi, democraticamente, vorrebbe solo sentire, una volta tanto, il parere dei cittadini italiani sulla sostanziale cancellazione/svendita della loro nazione.

[friendless]

Casini sta facendo una bella campagna acquisti: Marcegaglia sicura, Passera probabile.

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 44764.html

p.s. speriamo che si torni al proporzionale così da poter rivotare un bel partito liberale (quello di zanone), un bel partito repubblicano, i socialdemocratici di saragat ... bei tempi.

[skydrake]

perché il povero Bersani sia "più niente" di tanti altri (purtroppo, c'è solo l'imbarazzo della scelta)

Che ne pensi di Renzi? Lo ha sfidato alle primarie

[isabeau]

(da homepage "La Repubblica" 9/9/2012, 22.30)

Davvero mi chiedo fin dove possa arrivare la faccia da culo dei nostri (modestissimi e vieppiù) politici - e oggi, per ragioni di attualità, quella di Bersani in particolare - e se considerino i cittadini, e soprattutto i propri più probabili elettori, dei cretini integrali.

Allora: questo qua sta appoggiando, fin dall'inizio, un governo nominalmente "tecnico" che in realtà non solo è politicissimo, ma è anche un governo collaborazionista imposto dai poteri forti (e ovviamente al loro completo servizio) attraverso la determinante azione di quella che dovrebbe essere la "massima carica dello Stato", con tutti i relativi ruoli di garante di blablablà, e in particolare della sovranità appunto dello Stato (la cui disgraziata creazione, per inciso, aveva appena celebrato con un trionfo di retorica, che tuttavia mi pare che, fortunatamente, non avesse commosso o incantato proprio nessuno).

Adesso, in vista delle elezioni che si terranno l'anno prossimo, Bersani che cosa fa? CONTINUA a dar man forte al governo Monti, che a breve cederà ai poteri forti SOVRANAZIONALI quel poco che è rimasto della nostra sovranità, E INTANTO blatera scemenze che, per quanto appena detto, sa benissimo che saranno ormai assolutamente irrealizzabili per cause di forza maggiore, quale quella del virgolettato che ho evidenziato nel titolo.

Ma non basta: ritira in ballo non ben precisate "unioni civili per i gay", che, evidentemente, considera un segno di estremo progressismo (mentre solo in un paesaccio come il nostro possono ancora essere oggetto di discussione) e, per concludere, prende in braccio e esibisce una négrétta immigrata (ovviamente di una bellezza e di un'eleganza naturale incantevoli, com'è frequente nei ghanesi - mica una scimmiaccia!) rifacendo, adattata ai tempi, "Faccetta nera, bell'abissina...".

Perché ho dedicato del tempo a scrivere tutte queste cose risapute e/o più che evidenti? Non perché il povero Bersani sia "più niente" di tanti altri (purtroppo, c'è solo l'imbarazzo della scelta), ma perché, su tutto, trovo vergognoso che questo esponente di un populismo della più bassa lega addirittura si permetta di dare, appunto, del "populista" a chi, democraticamente, vorrebbe solo sentire, una volta tanto, il parere dei cittadini italiani sulla sostanziale cancellazione/svendita della loro nazione.

eh qui te lo appoggio...(ùe se vanno avanti cosi' mi tocca di votare la Mussolini SKERZO quella solo sotto tortura)..e làssàteli stare sti bambini......come' ke tanto li "usano" nei comizi,e quando si tratta di "sostenerli"parlo ovviamente nella scuola,ma non solo,spariscono tutti.....BUGIARDI INFINGARDI