NON LO DIRO' PIU'(al dentista)

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
doctorsmile
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dirlo al dentista?

Messaggio da doctorsmile » sabato 13 ottobre 2012, 23:23

devo essere sottoposto ad una estrazione dentale un pò noiosa, e fino adesso avevo il mio dentista di fiducia, tra l'altro quasi un amico, non so veramente cosa fare; ho chiesto al DH dell'ospedale cosa devo fare e se l'ospedale può garantire questa prestazione, ovviamente la risposta è stata negativa per l'ospedale e non hanno saputo indicarmi un privato , mi hanno consigliato di riferire al dentista della mia seriopositività. Sono in paranoia, e sono disposto a spostarmi; qualcuno sa indicarmi dove andare?

grazie



stealthy
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Re: dirlo al dentista?

Messaggio da stealthy » sabato 13 ottobre 2012, 23:36




friendless

Re: dirlo al dentista?

Messaggio da friendless » domenica 14 ottobre 2012, 3:45

Nel caso di un'estrazione dentale, secondo me, invece va detto, perché c'è una copiosa fuoriuscita di sangue. Il mio dentista che è al corrente del mio stato ha preferito farmi estrarre il dente in ospedale. Perché dici che in una struttura ospedaliera non lo fanno? Io l'ho fatto al san matteo di pavia, ma non so se ti è comodo. Come sempre, in ogni caso, prendi queste mie affermazioni come consigli, poi tu fai quello che credi, perché quando si parla di dentisti qui scoppiano sempre le discussioni e io non ne ho più tanta voglia ...

p.s. obbiettivamente che il dentista si contagi durante l'estrazione è pura fantascienza però anche la correttezza è importante nella vita.



carletto
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Re: dirlo al dentista?

Messaggio da carletto » domenica 14 ottobre 2012, 11:09

Il mio dentista è di Bergamo e non ha nessun problema, un ottima mano e una simpatica assistente alla poltrona, se può servirti?



skydrake
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Re: dirlo al dentista?

Messaggio da skydrake » domenica 14 ottobre 2012, 11:22

friendless ha scritto:Nel caso di un'estrazione dentale, secondo me, invece va detto, perché c'è una copiosa fuoriuscita di sangue. Il mio dentista che è al corrente del mio stato ha preferito farmi estrarre il dente in ospedale.
Vorrei capire la coerenza di questo dentista: se non usa precauzioni per quanto riguarda l'HIV, a maggior ragione incorre a rischio trasmissione HCV, ancor più facilmente trasmissibile tramite il sangue. Ormai un 3% della popolazione è infetto:
http://healthcare-economist.com/2012/07 ... -than-hiv/

Orbene, per caso questo dentista pretende gli esami per l'HCV per tutti i suoi pazienti?
Oppure li opera senza problemi, problemi che poi si fa con pazienti con l'HIV?
Se adottasse protocolli di sterilizzazione adatti per l'HCV a maggior ragione sarebbero adatti all''HIV.
Oppure da una "sciacquata e via" ai suoi attrezzi e spera di incorrere sempre e solo a quel 97% dei pazienti senza HCV?

Ma è un dentista o un macellaio?



Puzzle
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Re: dirlo al dentista?

Messaggio da Puzzle » domenica 14 ottobre 2012, 11:27

Io ho avuto tre diversi dentisti nella mia vita, l'ho sempre detto e non c'è mai stato alcun tipo di problema.



friendless

Re: dirlo al dentista?

Messaggio da friendless » domenica 14 ottobre 2012, 11:42

No no sky, io vado da un signor dentista. Allora: l'estrazione l'ho fatta 14 anni fa e a quei tempi ha deciso di mandarmi all'ospedale. Oggi non so come si comporterebbe, ma per fortuna non è che devo togliere un dente all'anno ... Gli altri lavori me li ha fatti tutti, dimostrandosi una persona e un professionista molto corretto e disponibile. Fai conto che io mi sono presentato come soggetto sieropositivo senza che mi conoscesse e potevo essere un lavativo qualsiasi. E poi io a differenza di quasi tutti voi gli ho detto di essere sieropositivo ... voi fate presto a parlare, ma quando è il momento tenete regolarmente la bocca chiusa! Allora mi aveva anche accennato a un possibile problema di piastrine basse - cosa che poteva essere possibile - e non è che mi voleva far fare l'emocromo prima dell'estrazione. Ad ogni modo a me non è costato niente andare in ospedale, poi sono tornato da lui e abbiamo fatto tutti gli altri lavori. Ti ripeto: fate presto voi a dire cosa si dovrebbe fare e cosa no, ma quando è il momento regolarmente tenete la bocca chiusa. Dopo tanti anni di sieropositività all'ignoranza dei medici riguardo le modalità di trasmissione del virus mi sono abituato, nel senso che se da un lato mi ferisce (la loro ignoranza) dall'altro - per sopravvivere - ho deciso di sorvolare e di lasciare perdere, per non mettermi a fare discussioni ogni volta. Un mese fa ho fatto una visita oculistica e ho detto al dottore di essere positivo perché c'era in ballo l'operazione col laser (altrimenti avrei taciuto). Anche in quel caso mi ha parlato di una sonda (ma io non ho visto sonde ...) che lui avrebbe dovuto sterilizzare ... ho lasciato perdere, poi se tu sky vuoi andare a spiegare le modalità di trasmissione ogni volta che ti fai visitare, fai pure, ammesso che tu lo dica ..., io ho deciso che lascio perdere. Ma stai tranquillo che coi dottori, ogni volta che dici di essere positivo, ne senti una nuova a proposito delle sterilizzazioni.



skydrake
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Re: dirlo al dentista?

Messaggio da skydrake » domenica 14 ottobre 2012, 13:29

Io ho la fortuna di avere un'ottimo smalto (saranno state le pasticche al fluoro e calcio che mi davano quando andavo all'asilo?), quindi non vado mai dal dentista. L'ultima mia carie risale 15 anni fa e probabilmente covava li da quando da piccolo mi misero l'apparecchio dei denti fisso. No ponti, no corone, no denti ricostruiti ecc.
Piuttosto di recente sono andato dal mio medico di base per una congiuntivite insistente. Mi ha fatto un foglio da presentare al pronto soccorso, che dovevo andare "al più presto". Al pronto soccorso poi mi hanno fatto scavalcare tutti. Diagnosi: una banalissima congiuntivite. Mi hanno prescritto un altro collirio, questa volta con un antibiotico più cortisone, ed è finita lì.
Mi sono stupito dell'eccessiva attenzione che hanno dato al mio caso.
Se mai andrò dal dentista e farà storie con me, tirerò fuori la storiella del protocollo di sterilizzazione dell'HCV che include quello dell'HIV e quindi troverà pane per i suoi denti.



Caldosole
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Re: dirlo al dentista?

Messaggio da Caldosole » domenica 14 ottobre 2012, 16:20

Ciao ragazzi sinceramente non capisco perchè bisogna dirlo partiamo dal presupposto che nelle attività sanitarie tutti i pazienti vanno trattati come potenzialmente infetti e quindi i professionisti dovranno attuare tutte le precauzioni a prescindere che il paziente sia o non sia positivo alla fine non sono dentisti professionisti solo quando ci presentano la parcella a mio personalissimo parere essere carissimi quindi a noi la decisione io ero il primo a preoccuparmi per il questionario e alla fine ho optato per un dentista che non mi ha fatto riempire nulla per ora ho fatto un preventivo e prima di iniziare i lavori decideró se dirlo o meno ma ricordandomi che a loro non dovrebbe cambiare nulla perche tutti i pz mi ripeto vanno trattati come potenzialmente infetti



skydrake
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Re: dirlo al dentista?

Messaggio da skydrake » domenica 14 ottobre 2012, 16:45

Due particolari:
1) In teoria noi saremmo comunque tenuti a dirlo: se anche i dentisti non dovrebbero fare alcuna obiezione in quanto le loro misure di sterilizzazione dovrebbero comprendere l'HCV e a maggior ragione l'HIV, cosa succede nell'improbabilissimo caso che si feriscano comunque loro? Sapere del nostro stato di sieropositività sarebbe un'informazione fondamentale sul decidere di iniziare una PEP. Io prima mi riferivo a eventuali perplessità di dentisti a fare interventi una volta saputo il nostro stato di sieropositività.

2) Per noi 'è una differenza: se i CD4 sono un po' bassi, in alcuni casi si fa una terapia preventiva di antibiotici. Un particolare riguardo andrebbe preso per chi ha problemi di anemia HIV-correlata. Tuttavia tali argomenti sarebbero più da affrontare anche col proprio infettologo.



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