Qualche informazione
Re: Qualche informazione
Salve ragazzi, innanzitutto grazie per le vostre risposte. Mi dispiace se ho potuto urtare qualcuno 3 mi scuso, sebbene non era assolutamente un modo per definirvi malati ma era la risposta che mi è stata data quando ho parlato di un gruppo di discussione che avrebbe potuto aiutarlo a capire qualcosa in più, perché purtroppo sembra he pur essendo informato di avere un problema, nei fatti non abbia tanta voglia di tenerne conto. Come scrivevo, ha voluto tornare alla sua vita di prima che stesse malissimo, ma purtroppo non riesce ad uscire spesso e stare fuori tutta la notte, perché si sente debole e sta male. Si dispera tanto. La famiglia è distrutta e le sue scelte incidono tanto anche sui genitori, che non stanno affatto bene, anche perché discutono spesso con lui. Io ho sempre paura quando penso, dentro di me, cosa dovrebbe fare (e cioè stare un po' tranquillo, stare a casa riguardato, riposarsi e aspettare di guarire al 100% almeno dalla polmonite ) di fare la parte della mestrina, e mi sento male perché mi dico che io non so lui cosa prova e magari cercando di tornare alla sua normalità tenta di difendersi da questa nuova realtà. Cosa dire, io spero che qualcuno gli spieghi un po' meglio la cosa perché mi sembra che per evitare di farlo deprimere ancora di più, non gli fanno capire bene cosa succede se non si cura. Ora ha le medicine e la cura, ha anche la buona notizie di non avere resistenze, ma se non decide lui di stare riguardato e allontana tutti, come si può fare? Non lo so. Poi mi domando come mai, se ha contratto il virus da 2 anni, sta cosi male gia? Forse ha usato troppo cortisone per curare le varie febbri che gli sono venute nel tempo, e quindi il virus ha preso il sopravvento? Non so. Scusatemi di nuovo se ho disturbato qualcuno, vorrei dirvi che vi ringrazio molto perché siete gentili e preparati (grazie mille skydrake!), inoltre leggndo questo forum ho capito che ci sono tante persone dall'animo forte, e io cerco sempre di apprendere da queste persone (perché mi ritengo una persona un po' debole). Quindi vi ringrazio e spero in tante cose buone per tutti. Vi aggiornerò e spero di potervi dare buone notizie o magari vi scriverà direttamente lui (anche se non so se leggesse questa discussione come la prenderebbe, e per questo non mi sbottono).
Buona notte.
Buona notte.
Qualche informazione
Domande difficili da rispondere via internet.Poi mi domando come mai, se ha contratto il virus da 2 anni, sta cosi male gia?
Essenzialmente ci sono tre possibilità:
1) che abbia avuto una qualunque altra seria patologia che abbia aggravato e accelerato l'HIV
2) che abbia una genetica sfavorevole
3) che in realtà é sieropositivo da molti più anni di quanto supposto
Caso primo: riguardo alla prima di faccio un esempio. Conoscevo un ragazzo che era sieropositivo da almeno 8 anni eppure da lui l'HIV non avanzava (un "élite controller"), molto atletico, il ritratto della salute. Poi una volta in seguito ad una iniezione di steroidi infetta (ecco perché era così muscoloso), gli inizia una setticemia (infezione interna, molto rapida, degenera nel giro di poche ore), che nella fase iniziale trascura pure perché doveva prendere un'aereo. Finisce ricoverato all'ospedale e lotta tra la vita e la morte per giorni. Intanto l'HIV, da brava infezione opportunistica, esplode e inizia adistruggere il sistema immunitario. La setticemia, opportunisticamente approffitando del via libera, si ostinava nonostante potentissime dosi di antibiotici. Entrambe le malattie, rinforzando si a vicenda, lo hanno quasi ammazzato.
Caso secondo: alcuni hanno una genetica sfavorevole. Ad esempio Ofra Haza é morta in appena due anni. Esiste un esame predittivo: controllare quali alleli del Complesso Maggiore di Istocompatibilità si ha.
Caso terzo: quando i contagi sono più vecchi di un anno comincia a essere difficile capire esattamente quando sono avvevuti. A me é capitato di conoscere un ragazzo che a 18 anni era già infetto da tempo. Spesso i giovanissimi, nei loro giochetti, non usano alcuna precauzione.
Re: Qualche informazione
Grazie mille, skydrake, per la tua risposta sempre molto precisa (leggendo vari post nel forum, direi che sei un medico!). Oggi ho avuto news di questo amico da parte di persone a lui più vicine, alle quali ha confidato che lui già sapeva di avere l'hiv, non perché avesse fatto un test ma per come si sentiva collegato poi anche alla sua vita. Quindi pur avendo un certo sospetto, non ha fatto nulla. In compenso adesso dovrebbe iniziare la terapia. Ciao a tutti e grazie per il supporto.
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Re: Qualche informazione
si spera anche che il tuo amico abbia usato il profilattico in questo lasso di tempo e che continui ad usarlo, da come descrivi sembra vivere in un altro mondo.
Qualche informazione
Non sono un medico e ho sbagliato in passato ad accennare alcuni dei miei dati privati perché sono stati usati contro di me. Purtroppo internet é piena di gente che si diverte a cagionarti danno quando tu invece cerchi di aiutare altri.
In ogni caso, come dice McB, l'uso del profilattico é indispensabile. Non serve soltanto per se', ma anche per gli altri. Più le condizioni sono peggiori più aumenta la "carica virale" (numero di virus nel sangue e altri liquidi corporei), quindi aumenta la infettività e il rischio per gli altri.
Con le terapie antiretrovirali la carica virale crolla (ma non si annulla completamente) quindi crolla l'infettibilitá (ma non si annulla completamente). Il profilattico dovrà sempre usarlo anche per se stesso. Infatti l'HIV é una malattia gestibile tranne quando si combina con altre malattie (es. epatite C) che complicano tutto.
Tranne per un paio di pillole al giorno (da prendere assolutamente sempre), la sua vita potrà essere normale, ma non quest'inverno. Dovrà passarlo riguardandosi, uscendo sempre con la sciarpa e non strapazzandosi, ne' a tavola (dipende come è messo il suo fegato), ne' sopratutto in discoteca. Non solo perché si suda facilmente, é un ambiente pieno di sbalzi d'aria e pieno di gente e quindi di microbi. Dal disegno che hai fatto di tale ragazzo, ha dei problemi di autocontrollo e la discoteca é un luogo dove vi sono diverse tentazioni "chimiche" . Mentre un soggetto con sistema immunitario integro (e senza problemi cardiovascolari) potrebbe tranquillamente tollerare (es. Ketamina-Star Cake, GHB, Popper), lui no. Se per lui adesso anche un ambiente pieno di gente può' essere critico, la ketamina per lui é veleno. Vi sono diversi studi che dimostrano come queste sostanze influiscano molto, ma molto pesantemente proprio sui linfociti, compresi i sui preziosissimi CD4.
In ogni caso, come dice McB, l'uso del profilattico é indispensabile. Non serve soltanto per se', ma anche per gli altri. Più le condizioni sono peggiori più aumenta la "carica virale" (numero di virus nel sangue e altri liquidi corporei), quindi aumenta la infettività e il rischio per gli altri.
Con le terapie antiretrovirali la carica virale crolla (ma non si annulla completamente) quindi crolla l'infettibilitá (ma non si annulla completamente). Il profilattico dovrà sempre usarlo anche per se stesso. Infatti l'HIV é una malattia gestibile tranne quando si combina con altre malattie (es. epatite C) che complicano tutto.
Tranne per un paio di pillole al giorno (da prendere assolutamente sempre), la sua vita potrà essere normale, ma non quest'inverno. Dovrà passarlo riguardandosi, uscendo sempre con la sciarpa e non strapazzandosi, ne' a tavola (dipende come è messo il suo fegato), ne' sopratutto in discoteca. Non solo perché si suda facilmente, é un ambiente pieno di sbalzi d'aria e pieno di gente e quindi di microbi. Dal disegno che hai fatto di tale ragazzo, ha dei problemi di autocontrollo e la discoteca é un luogo dove vi sono diverse tentazioni "chimiche" . Mentre un soggetto con sistema immunitario integro (e senza problemi cardiovascolari) potrebbe tranquillamente tollerare (es. Ketamina-Star Cake, GHB, Popper), lui no. Se per lui adesso anche un ambiente pieno di gente può' essere critico, la ketamina per lui é veleno. Vi sono diversi studi che dimostrano come queste sostanze influiscano molto, ma molto pesantemente proprio sui linfociti, compresi i sui preziosissimi CD4.
Re: Qualche informazione
McB purtroppo tu ci hai preso in pieno. Io comunque riesco non bene a relazionarmi e dall'esterno sembra calmo, ma il ragazzo in questione mi dicono che quando comincia a discutere, non è facile comprenderlo e averci a che fare, perché ha proprio una logica e delle categorie mentali molto diverse da me e da altri. Qui entriamo sempre nel delicato, come ho detto 1000 volte, perché non vorrei mai sembrare una che giudica e allora mi placo un po'. Tutti facciamo errori, chi in un modo e chi in un altro, allora è inutile puntare il dito, ma instradarlo a qualcosa di sensato non mi sembra da persone cattive. Skydrake, ci hai preso anche sulla questione delle discoteche e di quelle pillole, he lui ha ammesso di aver preso. Io sinceramente non ho idea di che giri di persone ha frequentato, poiché la sua omosessualità ha sempre cercato di nasconderla (sebbene è palese), e non possondargli torto nel sentirsi a disagio, molte volte a causa di gente che prendeva in giro è ricorso alle mani, e questo non fa bene ad un individuo che poi dentro è così fragile, ed ha bisogno di amore, che sono cerca e spera in tutte le persone che incontra. Con questo non proteggersi e fidarsi non è stata una mossa scaltra, ma tant'è. Io credo che bisogna capire le persone e i loro errori, solo che non capisco quando si diventa autolesionisti in un certo modo, perché hai una paura folle e piangi, ma non ti riguardi. Provi ad uscire e fare la solita vita, e ti lamenti che non ce la fai... Ma voglio dire, non è che è stato ricoverato per hobby in ospedale! Era ridotto male e appena si è sentito meglio ha subito cominciato a scalpitare che doveva ritornare alla sua vita, praticamere ancora con le flebo che faceva. Purtroppo di queste cose non si può parlare tanto, perché la privacy è importante e visto che alcune notizie me le hanno date, a maggior ragione devo stare attenta. Di fatto, io da quando ho saputo questa notizia mi è cambiato qualcosa dentro, mi sembra incredibile che quel ragazzo a cui non mancava nulla (almeno così sembrava) alla fine ora si trova a dover combattere e nemmeno lo vedo che si mette in riga, e caccia un po' di pazienza per stare a casa e fare un po' di convalescenza tranquilla. Addirittura vedendo le sue reazioni e quel che voleva fare, ho quasi pensato che fosse tutta una balla. Ma invece no. Che dire, Skydrake, da questa brutta esperienza ho imparato cose in più, anhe se non tutte positive, e sono contebta che la medicina va avanti e farà sempre progressi, quindi in futuro spero che questo virus verrà del tutto debellato e non solo domato (ma è gia un bel traguardo, no?). A te devo fare un complimento, perchè sebbene non ti conosco, quando ti leggo ti immagino, e sei proprio un bella persona! (senza nulla togliere agli altri peró!)
Comunque, oggi facendo qualche ricerca, mi sono imbattuta in quella teoria secondo cui l'hiv non esiste e si farebbe tutto per vendere i farmaci. Teoria che si dice sia sostenuta addirittura anche da premi nobel, ma mi sembra incredibile...
Ora io sono ignorante, lo ammetto, ma negare che il virus senza cure possa fare danni, è come coloro che negano che cernobyl o fukushima hanno fatto morti o potranno farne( x fukushima). Vale il paragone? Bah, non vorrei dire cavolate, quindi scusatemi se ne dico. Ciao!
Comunque, oggi facendo qualche ricerca, mi sono imbattuta in quella teoria secondo cui l'hiv non esiste e si farebbe tutto per vendere i farmaci. Teoria che si dice sia sostenuta addirittura anche da premi nobel, ma mi sembra incredibile...

Qualche informazione
Probabilmente ti riferisci al dott. Montagnier.
Il problema sta che sono argomenti complessi, molto complessi e le stesse informazioni e autori, semplicemente omettendo alcuni particolari, possono essere strumentalizzati.
Strumentalizzati da chi? Da entrambe le fazioni, sia le case farmaceutiche che i naturisti-negazionisti.
Parlo prima di Montagnier. E' indubbio che tale ricercatore abbia dato in passato un grande contributo alla scienza medica, ma negli ultimi anni, con l'avanzare dell'età, ci ha abituato, diciamo eufemisticamente, "degli alti e dei bassi".
Basta prendere tutti gli alti, o tutti i bassi, che riesci a fargli dire cose quasi opposte. Ad esempio, appena tre settimane fa, ha fatto dichiarazioni assolutamente allineate all'establishment farmaceutico e facendo arrabbiare i negazionisti:
Montagnier says while there still is no vaccine or cure, researchers may be closing in on a significant breakthrough.
"The main problem now is to identify what we call the 'reservoir,'" said Montagnier. "(It's) the part of the virus that resists the treatment."
Montagnier says currently stopping treatment, even for a few days or weeks, can result in the virus coming back.
"Indicating it is still hiding somewhere, in some viral forms," said Montagnier.
Montagnier says researchers may have identified at least one part of this form in DNA.
"It's viral DNA inside the blood and the blood cells," said Montagnier.
Montagnier says the new research could open the way to new types of treatment or add to treatments already being used.
"It would mean instead of treating patients for the rest of their life, we can reduce the treatment to a small amount of time," said Montagnier.
fonte:
http://www.kvue.com/news/Nobel-Prize-wi ... 79251.html
Ma invece invece ogni tanto si abbandona a dichiarazioni "pittoresche", come quelle sulla "genocinesi" presunte onde elettromagnetiche emesse dal Dna di alcuni virus patogeni diluiti:
http://www.springerlink.com/content/055 ... 6x/?MUD=MP
Dichiarazioni sulle quali da una parte alcuni siti sul paranormale costruiscono interi edifici teorici:
http://www.scienzenoetiche.it/forum/viewtopic.php?p=324
Mentre altre istituzioni reagiscono schifate. Di recente persino a Yaoundé, in Camerun, alcuni professori e ricercatori locali si sono sollevati e non lo hanno voluto nella loro centro di ricerca perchè "ne rovinava l'immagine":
http://s6.imagestime.com/out.php/i73421 ... centre.png
http://www.nature.com/news/nobel-fight- ... re-1.10847
Questi alti e bassi non sono propri solo di Montagnier, ma abbastanza frequenti tra premi Nobel di età avanzata. Lo chiamano non a caso "Morbo di Nobel":
http://scienceblogs.com/insolence/2010/ ... e-strikes/
Il problema sta che sono argomenti complessi, molto complessi e le stesse informazioni e autori, semplicemente omettendo alcuni particolari, possono essere strumentalizzati.
Strumentalizzati da chi? Da entrambe le fazioni, sia le case farmaceutiche che i naturisti-negazionisti.
Parlo prima di Montagnier. E' indubbio che tale ricercatore abbia dato in passato un grande contributo alla scienza medica, ma negli ultimi anni, con l'avanzare dell'età, ci ha abituato, diciamo eufemisticamente, "degli alti e dei bassi".
Basta prendere tutti gli alti, o tutti i bassi, che riesci a fargli dire cose quasi opposte. Ad esempio, appena tre settimane fa, ha fatto dichiarazioni assolutamente allineate all'establishment farmaceutico e facendo arrabbiare i negazionisti:
Montagnier says while there still is no vaccine or cure, researchers may be closing in on a significant breakthrough.
"The main problem now is to identify what we call the 'reservoir,'" said Montagnier. "(It's) the part of the virus that resists the treatment."
Montagnier says currently stopping treatment, even for a few days or weeks, can result in the virus coming back.
"Indicating it is still hiding somewhere, in some viral forms," said Montagnier.
Montagnier says researchers may have identified at least one part of this form in DNA.
"It's viral DNA inside the blood and the blood cells," said Montagnier.
Montagnier says the new research could open the way to new types of treatment or add to treatments already being used.
"It would mean instead of treating patients for the rest of their life, we can reduce the treatment to a small amount of time," said Montagnier.
fonte:
http://www.kvue.com/news/Nobel-Prize-wi ... 79251.html
Ma invece invece ogni tanto si abbandona a dichiarazioni "pittoresche", come quelle sulla "genocinesi" presunte onde elettromagnetiche emesse dal Dna di alcuni virus patogeni diluiti:
http://www.springerlink.com/content/055 ... 6x/?MUD=MP
Dichiarazioni sulle quali da una parte alcuni siti sul paranormale costruiscono interi edifici teorici:
http://www.scienzenoetiche.it/forum/viewtopic.php?p=324
Mentre altre istituzioni reagiscono schifate. Di recente persino a Yaoundé, in Camerun, alcuni professori e ricercatori locali si sono sollevati e non lo hanno voluto nella loro centro di ricerca perchè "ne rovinava l'immagine":
http://s6.imagestime.com/out.php/i73421 ... centre.png
http://www.nature.com/news/nobel-fight- ... re-1.10847
Questi alti e bassi non sono propri solo di Montagnier, ma abbastanza frequenti tra premi Nobel di età avanzata. Lo chiamano non a caso "Morbo di Nobel":
http://scienceblogs.com/insolence/2010/ ... e-strikes/
Qualche informazione
Riguardo agli altri, dobbiamo distinguerli in categorie. Fino agli anni 2000-2003 erano divisi in:
1) grandi ricercatori che esprimevano legittimi dubbi sui meccanismi del sistema immunitario che il virus dovrebbe sfruttare e sulle spiccate anomalie di questo virus che lo differenziano dagli altri
2) disinformati o che semplicemente non colgono i concetti di base (la materia é complessissima)
3) gente che per motivi personali preferiscono illudersi (forse il tuo amico che gli piacerebbe tornare alla vita di prima
4) Naturisti-alternativi-complottari, che fiutando un complotto delle case farmaceutiche, abbracciano ferventemente la causa per lottare contro il sistema
Negli ultimi anni invece é sparita la prima categoria.
I dubbi in passato erano assolutamente legittimi. Negli anni 90.
La maggior parte del materiale negazionista é datato, al più a inizio 2000.
Ora siamo nel 2012. Il postulati di Koch sono stati soddisfatti intorno al 2001-2003, l'HIV fotografato con foto via via più risolute e sopratutto nel 2009 ne é stato mappato il genoma. Non solo, a inizio anno è stato pure modificato geneticamente (aggiungendo un marker in modo da renderlo riconoscibile e poterlo distruggere quando si voleva) ed usato su alcuni malati terminali di linfoma (l'HIV é fantastico nel colpire selettivamente i linfociti).
Lasciando stare la ricerca piu' avanzata, per la pratica clinica, Pensa solo al test genotipico delle resistenze, cioè il confronto del proprio ceppo di virus con il database di tutti quelli conosciuti. È nella pratica medica e adesso si fa ad ogni sieropositivo prima di entrare in terapia antiretrovirale. Era fantascienza fino a poco tempo fa.
Ora, dopo gli anni 2000-2003, si dividono in:
1) disinformati o che semplicemente non colgono i concetti di base (la materia é complessissima)
2) gente che per motivi personali preferiscono illudersi (forse al tuo amico piacerebbe tornare alla vita di prima
3) Naturisti-alternativi-complottari, che fiutando un complotto delle case farmaceutiche, abbracciano ferventemente la causa per lottare contro il sistema.
I primo gruppo é costituito in massima parte da sieronegativi. Perché studiare una materia così complessa quando interessa relativamente le proprie vite?
Ad esempio vi sono diverse polemiche riguardo all'uso di una droga ricreazionale, il Popper: alcuni ricercatori, discutendo sui meccanismi di maturazione dei linfociti T nel timo mettono in guardia, altri invece dissentono. Il 99% della popolazione invece non gli frega nulla di questa polemica tra ricercatori.
Il secondo gruppo invece é costituito in massima parte da sieropositivi. É chiaro che il tuo amico vorrebbe continuare la vita di prima, ma non può. Alcuni invece insistono a strapazzarsi persino facendo avanti e indietro con l'ospedale, anche all'insorgenza dei primi tumori (forse non lo sai: la viremia é direttamente proporzionale al rischio di sviluppo tumori, del resto cosa fa un virus? Spezza le catene di DNA per inserire le sue sequenze. Ma questo processo é pericolosissimo, in particolar modo per come é portato avanti dai retrovirus che mutano in continuazione e quindi introducono in continuazione DNA mutante)
Riguardo al terzo gruppo, questi sembrano non mollare la presa contro le ditte farmaceutiche e al complotto mondiale delle multinazionali (e dei padroni capitalisti delle ditte farmaceutiche verso le masse, c'è di tutto dentro). Guarda infatti i loro ragionamenti: quelli più scientifici sono perlopiù degli anni '90.
Il problema é che questo terzo gruppo ha diretta influenza sul secondo.
1) grandi ricercatori che esprimevano legittimi dubbi sui meccanismi del sistema immunitario che il virus dovrebbe sfruttare e sulle spiccate anomalie di questo virus che lo differenziano dagli altri
2) disinformati o che semplicemente non colgono i concetti di base (la materia é complessissima)
3) gente che per motivi personali preferiscono illudersi (forse il tuo amico che gli piacerebbe tornare alla vita di prima
4) Naturisti-alternativi-complottari, che fiutando un complotto delle case farmaceutiche, abbracciano ferventemente la causa per lottare contro il sistema
Negli ultimi anni invece é sparita la prima categoria.
I dubbi in passato erano assolutamente legittimi. Negli anni 90.
La maggior parte del materiale negazionista é datato, al più a inizio 2000.
Ora siamo nel 2012. Il postulati di Koch sono stati soddisfatti intorno al 2001-2003, l'HIV fotografato con foto via via più risolute e sopratutto nel 2009 ne é stato mappato il genoma. Non solo, a inizio anno è stato pure modificato geneticamente (aggiungendo un marker in modo da renderlo riconoscibile e poterlo distruggere quando si voleva) ed usato su alcuni malati terminali di linfoma (l'HIV é fantastico nel colpire selettivamente i linfociti).
Lasciando stare la ricerca piu' avanzata, per la pratica clinica, Pensa solo al test genotipico delle resistenze, cioè il confronto del proprio ceppo di virus con il database di tutti quelli conosciuti. È nella pratica medica e adesso si fa ad ogni sieropositivo prima di entrare in terapia antiretrovirale. Era fantascienza fino a poco tempo fa.
Ora, dopo gli anni 2000-2003, si dividono in:
1) disinformati o che semplicemente non colgono i concetti di base (la materia é complessissima)
2) gente che per motivi personali preferiscono illudersi (forse al tuo amico piacerebbe tornare alla vita di prima
3) Naturisti-alternativi-complottari, che fiutando un complotto delle case farmaceutiche, abbracciano ferventemente la causa per lottare contro il sistema.
I primo gruppo é costituito in massima parte da sieronegativi. Perché studiare una materia così complessa quando interessa relativamente le proprie vite?
Ad esempio vi sono diverse polemiche riguardo all'uso di una droga ricreazionale, il Popper: alcuni ricercatori, discutendo sui meccanismi di maturazione dei linfociti T nel timo mettono in guardia, altri invece dissentono. Il 99% della popolazione invece non gli frega nulla di questa polemica tra ricercatori.
Il secondo gruppo invece é costituito in massima parte da sieropositivi. É chiaro che il tuo amico vorrebbe continuare la vita di prima, ma non può. Alcuni invece insistono a strapazzarsi persino facendo avanti e indietro con l'ospedale, anche all'insorgenza dei primi tumori (forse non lo sai: la viremia é direttamente proporzionale al rischio di sviluppo tumori, del resto cosa fa un virus? Spezza le catene di DNA per inserire le sue sequenze. Ma questo processo é pericolosissimo, in particolar modo per come é portato avanti dai retrovirus che mutano in continuazione e quindi introducono in continuazione DNA mutante)
Riguardo al terzo gruppo, questi sembrano non mollare la presa contro le ditte farmaceutiche e al complotto mondiale delle multinazionali (e dei padroni capitalisti delle ditte farmaceutiche verso le masse, c'è di tutto dentro). Guarda infatti i loro ragionamenti: quelli più scientifici sono perlopiù degli anni '90.
Il problema é che questo terzo gruppo ha diretta influenza sul secondo.
Re: Qualche informazione
Skydrake grazie mille per le tue spiegazioni! Io purtroppo fino a poco tempo fa' facevo parte del primo gruppo, perché avevo una infarinatura e non conoscevo tutte le cose di cui sto leggendo in questo periodo. Certo le case farmaceutiche fanno tanti soldi, con farmaci dai prezzi astronomici, peró da quel che ho capito con queste letture, davvero la viremia si abbassa grazie a queste terapie, e forse il famoso azt (se non sbaglio) faceva male, ma i moderni retrovirali non hanno effetti così pesanti, giusto? Ho visto un video su youtube di un tizio che denunciava che il virus dell'Hiv non esiste perché non è stato mai isolato, ma allora se non esiste coloro che si contaggiano e poi stanno male, per cosa succederebbe.... la forza del pensiero?! Cioè il mio amico dopo aver fatto finta di niente, ora non so per quanti anni, alla fine è andato in ospedale perché non c'erano antibiotici/cannoni che riusicvano a risolvere! Pensa che...... Uhmmmmm vorrei dire cose più specifiche ma non mi sento sempre per la questione privacy, comunque era molto rovinato. Sapevo anche della questione tumori, infatti in ospedale lo hanno rivoltato come un calzino, enper fortuna tutto bene. Oggi ho chiesto se aveva iniziato la cura, e purtroppo no... mi hanno riferito, che sta pensando ad halloween. Ti confesso che sono tentata di allontanarmi e non voler sapere più niente di questa situazione, perché io sono angosciata, impotente e quando mi viene di giudicare male questi comportamenti, mi sento pure in colpa.
Grazie mille per il tuo aiuto come sempre
Grazie mille per il tuo aiuto come sempre

Qualche informazione
Annusata la preda (il complotto delle multinazionali farmaceutiche), non mollano la presa, nonostante sempre nuove evidenze mediche negli ultimi anni (tanto non le capirebbero). Che almeno aggiornino le critiche! SIAMO NEL 2012!
Guarda che a Montagnier gli hanno dato il Nobel appunto perché ha isolato il virus per primo. Alcuni contestano la tecnica di isolamento, ma nel corso degli anni é stato isolato in svariate maniere, fotografato con risoluzioni sempre maggiori, ma sopratutto nel 2009 é stato mappato il suo DNA:
http://www.repubblica.it/2009/08/sezion ... enoma.html
Nel 2012 è stato modificato geneticamente per fabbricare una variante usata a scopo terapeutico su alcuni malati terminali di tumore (con un successo sorprendente):
http://www.geek.com/articles/geek-pick/ ... -20110811/
Cosa devono fare di più, scinderne gli atomi per fissione nucleare?
Chiedigli come funzionano gli svariati vaccini sperimentali (ad esempio il Vacc-4x della Bionor). Come fanno dei vaccini contro un virus che non esiste a non solo abbassare la viremia di un virus che non esiste, ma rallentare il calo dei CD4 nel 70% dei pazienti abbastanza da interrompere le HAART per almeno 2 anni (non che sia un gran risultato, ma l'effetto dovrebbe essere nullo sui CD4 se l'HIV non é la causa del loro calo).
Torniamo al tuo (critico) caso clinico.
Gli antiretrovirali, per quanto più evoluti dell'AZT, non sono del tutto esenti da effetti collaterali. Anzi, possono essere molto significativi. Variano moltissimo da farmaco a farmaco e da persona a persona: da apparentemente nulla (in realtà liberano sempre una certa quantità di radicali liberi) a effetti collaterali così seri che occorre cambiarli fino a trovare una combinazione tollerata . Sono una trentina, ma quelli moderni sono giusto una ventina, vanno presi tre per volta e sarebbe male che il tuo amico inizi a bruciarli tre per volta causa resistenze. Deve essere molto ligio e disciplinato a prendersi all'orario prestabilito, ma la disciplina non é il suo forte. Almeno che i suoi familiari siano consapevoli della assoluta importanza di quest'aspetto.
Se non collabora, forse avrebbe bisogno di supporto psicologico (urgente).
Scommetto (un po' titubante) che gli hanno prescritto Kaletra + Truvada.
Il Kaletra é tipico per pazienti presi per il capello come lui e che si dimostrino poco propensi ad essere regolari nelle assunzioni. Effetti collaterali maggiori: fortissime diarree, nausea, sensazione di malessere.
Guarda che a Montagnier gli hanno dato il Nobel appunto perché ha isolato il virus per primo. Alcuni contestano la tecnica di isolamento, ma nel corso degli anni é stato isolato in svariate maniere, fotografato con risoluzioni sempre maggiori, ma sopratutto nel 2009 é stato mappato il suo DNA:
http://www.repubblica.it/2009/08/sezion ... enoma.html
Nel 2012 è stato modificato geneticamente per fabbricare una variante usata a scopo terapeutico su alcuni malati terminali di tumore (con un successo sorprendente):
http://www.geek.com/articles/geek-pick/ ... -20110811/
Cosa devono fare di più, scinderne gli atomi per fissione nucleare?
Chiedigli come funzionano gli svariati vaccini sperimentali (ad esempio il Vacc-4x della Bionor). Come fanno dei vaccini contro un virus che non esiste a non solo abbassare la viremia di un virus che non esiste, ma rallentare il calo dei CD4 nel 70% dei pazienti abbastanza da interrompere le HAART per almeno 2 anni (non che sia un gran risultato, ma l'effetto dovrebbe essere nullo sui CD4 se l'HIV non é la causa del loro calo).
Torniamo al tuo (critico) caso clinico.
Gli antiretrovirali, per quanto più evoluti dell'AZT, non sono del tutto esenti da effetti collaterali. Anzi, possono essere molto significativi. Variano moltissimo da farmaco a farmaco e da persona a persona: da apparentemente nulla (in realtà liberano sempre una certa quantità di radicali liberi) a effetti collaterali così seri che occorre cambiarli fino a trovare una combinazione tollerata . Sono una trentina, ma quelli moderni sono giusto una ventina, vanno presi tre per volta e sarebbe male che il tuo amico inizi a bruciarli tre per volta causa resistenze. Deve essere molto ligio e disciplinato a prendersi all'orario prestabilito, ma la disciplina non é il suo forte. Almeno che i suoi familiari siano consapevoli della assoluta importanza di quest'aspetto.
Se non collabora, forse avrebbe bisogno di supporto psicologico (urgente).
Scommetto (un po' titubante) che gli hanno prescritto Kaletra + Truvada.
Il Kaletra é tipico per pazienti presi per il capello come lui e che si dimostrino poco propensi ad essere regolari nelle assunzioni. Effetti collaterali maggiori: fortissime diarree, nausea, sensazione di malessere.