
foto & racconti
Re: foto & racconti
@ wow..isabeau..fantastici..chissà x quale misteriosa logica naturale,il viola,è uno dei primi colori che ci presenta la primavera-
le violette sono le prime a fiorire,quasi pari col biancospino,poi viene il giallo e via a seguire-Da anni faccio note su questo fatto-La natura segue una logica nel fiorire...lo manifesta coi colori--Bella anche la foto di puzzle..ma siete fotoamatori..?? ciao-
le violette sono le prime a fiorire,quasi pari col biancospino,poi viene il giallo e via a seguire-Da anni faccio note su questo fatto-La natura segue una logica nel fiorire...lo manifesta coi colori--Bella anche la foto di puzzle..ma siete fotoamatori..?? ciao-
La mia libertà,finisce dove inizia la tua-
Re: foto & racconti
lo so' ke sei colpito da come posto benissimamente le foto
dalle mie parti veramenete inizia col bianco dei bucanevi verso gennaio e gli anemoni(credo si kiamino cosi')ora ce' l'esplosione delle viole,pazzesco camminando qua e la ci sono viole dappertutto sbucano dall'asfalto ke le' una meraviglia
mi piace andare a curiosare le foto in giro per il web,ce ne sono di bellissime,prendo quelle ke mi "incantano"e le spiaccico in forum,si si mi piace andar per foto....
sono proprio anemoni di bosco,dalle mie parti quando fioriscono il prato ed il sottobosco le' tutto bianco,sembra nevicato, bellissimo...






sono proprio anemoni di bosco,dalle mie parti quando fioriscono il prato ed il sottobosco le' tutto bianco,sembra nevicato, bellissimo...

Re: foto & racconti
S. Giovanni d'Antro
Racconta la leggenda che la regina Vida viveva nel castello di Biacis. Allorquando giunse voce che stava per arrivare Attila con le sue truppe, avendo notizie delle atrocità che commetteva lungo il cammino, la regina radunò la sua gente ed ordinò loro di rifugiarsi, con tutti gli averi, gli animali ed il frumento, nella grotta di San Giovanni d'Antro. Qui trovarono disponibili l'acqua del torrente, un mortaio per macinare il grano ed un forno per cuocere il cibo. Quando Attila arrivò nella Valli del Natisone, trovò tutti i paesi deserti. Dopo accurate ricerche si rese conto che la popolazione si era asserragliata nella grotta. Non riuscendo a raggiungere il rifugio per la sua allocazione alla metà di una parete verticale, ordinò che venisse posto l'assedio al fine di ottenere la resa per fame. Dopo diversi mesi di isolamento, dentro la grotta stavano finendo i viveri e le razioni di pane erano ridotte al minimo necessario. Quando rimase disponibile solo un sacco di frumento, la regina pensò di utilizzarlo per ingannare il nemico. Svuotò il sacco gettando il contenuto dalla rupe urlando che aveva a disposizione ancora tanti sacchi quanti erano i chicchi di grano dispersi. Alla vista di quello spreco, Attila credette che gli assediati avessero a disposizione un gran numero di provviste, che potevano reperire grazie ad un'uscita nascosta della grotta, e pose fine all'assedio. Così, mentre gli Unni si avviavano verso la pianura friulana, la regina Vida con i suoi sudditi poté rientrare nei paesi abbandonati e vivere in pace e tranquillità nelle valli che li ospitava.
Ingresso:

La chiesa del V secolo costruita all'interno:


Le grotte:

Racconta la leggenda che la regina Vida viveva nel castello di Biacis. Allorquando giunse voce che stava per arrivare Attila con le sue truppe, avendo notizie delle atrocità che commetteva lungo il cammino, la regina radunò la sua gente ed ordinò loro di rifugiarsi, con tutti gli averi, gli animali ed il frumento, nella grotta di San Giovanni d'Antro. Qui trovarono disponibili l'acqua del torrente, un mortaio per macinare il grano ed un forno per cuocere il cibo. Quando Attila arrivò nella Valli del Natisone, trovò tutti i paesi deserti. Dopo accurate ricerche si rese conto che la popolazione si era asserragliata nella grotta. Non riuscendo a raggiungere il rifugio per la sua allocazione alla metà di una parete verticale, ordinò che venisse posto l'assedio al fine di ottenere la resa per fame. Dopo diversi mesi di isolamento, dentro la grotta stavano finendo i viveri e le razioni di pane erano ridotte al minimo necessario. Quando rimase disponibile solo un sacco di frumento, la regina pensò di utilizzarlo per ingannare il nemico. Svuotò il sacco gettando il contenuto dalla rupe urlando che aveva a disposizione ancora tanti sacchi quanti erano i chicchi di grano dispersi. Alla vista di quello spreco, Attila credette che gli assediati avessero a disposizione un gran numero di provviste, che potevano reperire grazie ad un'uscita nascosta della grotta, e pose fine all'assedio. Così, mentre gli Unni si avviavano verso la pianura friulana, la regina Vida con i suoi sudditi poté rientrare nei paesi abbandonati e vivere in pace e tranquillità nelle valli che li ospitava.
Ingresso:


La chiesa del V secolo costruita all'interno:


Le grotte:

Re: foto & racconti
uè ma sta Regina le' da votare,la voglio,ma pensa ke posto pittoresko bello
sempre interessanti le tue storie 


Re: foto & racconti
màma la Emma con il Bocci
ke invidiaaaa..ma quanto e' carino lui
ma non era la morosa della Maria??boh
non capisco piu' na' mazza..ke dilemma ragass









Re: foto & racconti
un po' di antikita'
,va' ke meraviglia
"Lavandaie al lavoro"sulla roggia in via Argelati




Re: foto & racconti
Un pensiero alla ditta Richard,(madre della famosa Richard Ginori)ke il 7 gennaio 2013 e' stata dikiarata "fallita"dopo 180 anni di attivita' ed eccellenza internazionale.Nasceva sulla sponda del Naviglio Grande nel 1830.


Re: foto & racconti
ùe.. stamattina ho fatto un giro in centro,ma pensa ki ho incontrato ai Propilei

http://www.ecodibergamo.it/stories/Temp ... ema_il_21/



http://www.ecodibergamo.it/stories/Temp ... ema_il_21/



