isabeau ha scritto:
inzomma alla fine della fiera sono stata licenziata xche' il comune nn aveva piu' soldi per gli appalti alle cooperative...nn voglio dire niente sulle cooperative xche' sono buona e anke xche' per fortuna ke ci sono...ma le' un magna magna cara mia....
E lo dici a me che qua son tutte cooperative visto che l'industria è saltata? Lo so bene, di cooperativo non hanno più nulla, se non ancora alcuni benefit ma che si ripercuotono negativamente poi sui soci.
Mah Isa c'è poco da fare, se non prendere una posizione netta, che non sia conciliante con nessuno, e che rispecchi la volontà di cambiamento di tutta la classe politica attuale, sia di destra che di sinistra. Purtroppo abbiamo un'opposizione che oltre che prendere appunti dagli show di Crozza, non è capace di rendersi credibile per un'alternativa. Per questo ultimamente ho avuto quest'inversione di opinione verso la CGIL ma soprattutto verso la FIOM anche se non è la mia categoria, non certo per nostalgie passate o per voglia di forca, ma perchè mi sembra siano gli unici che riescano a leggere senza tanti fronzoli la realtà attuale economica dei lavoratori e il paradosso che, per arginare la crisi occorra rivedere la contrattazione, quando manca il lavoro, è fasulla e scarica sempre sull'unica categoria i costi di sbagli disastrosi e impuniti che hanno provocato queste classi politiche. Ma ci vuole una Camusso che si chiede se la nostra economia debba dipendere dalla BCE e non dalla politica vera e propria?