profilassi pep, quando e come
-
- Messaggi: 10
- Iscritto il: sabato 24 agosto 2013, 13:31
profilassi pep, quando e come
Ciao a tutti, ho avuto un'esposizione da HIV il 23 agosto.
Al pronto soccorso mi hanno detto che la profilassi pep viene utilizzata solo nel caso che la fonte sia certamente s+. Io mi chiedo, ma non dovrebbe invece essere applicata anche in casi come la rottura del preservativo?
Al pronto soccorso mi hanno detto che la profilassi pep viene utilizzata solo nel caso che la fonte sia certamente s+. Io mi chiedo, ma non dovrebbe invece essere applicata anche in casi come la rottura del preservativo?
Re: profilassi pep, quando e come
Se guardi le probabilità di contagio con fonte sicuramente sieropositiva:
http://hivforum.info/forum/viewtopic.php?f=6&t=2301
E le moltiplichi la probabilità che il partner in questione sia sieropositivo, risulta una probabilità finale troppo bassa per "sprecare" un ciclo di PEP
http://hivforum.info/forum/viewtopic.php?f=6&t=2301
E le moltiplichi la probabilità che il partner in questione sia sieropositivo, risulta una probabilità finale troppo bassa per "sprecare" un ciclo di PEP
-
- Messaggi: 185
- Iscritto il: giovedì 4 luglio 2013, 20:33
- Località: Roma
Re: profilassi pep, quando e come
Anche perché un ciclo di PEP non è una passeggiata, può avere pesanti effetti collaterali sull'individuo, quindi, qualora non si fosse sicuri della fonte a cui si è stati esposti, la profilassi si evita.
Francesco
-
- Messaggi: 185
- Iscritto il: giovedì 4 luglio 2013, 20:33
- Località: Roma
Re: profilassi pep, quando e come
Si esatto, alla fine te l'hanno prescritta no? E soprattutto, perché?stealthy ha scritto:Per quale motivo ti hanno prescritto la PEP?!
Francesco
-
- Messaggi: 10
- Iscritto il: sabato 24 agosto 2013, 13:31
Re: profilassi pep, quando e come
Alla fine ho parlato con uno specialista di malattie infettive. Come voi, anche lui m'ha ridetto che il rapporto è stato a basso rischio di contagio (ma non nullo, circa 1 su 100), anche considerando l'atteggiamento mio (cunnilingus) e della prostituta (che nn ha avuto alcuna reazione dopo aver visto il profilattico rotto). M'ha consigliato di seguire la profilassi per maggior sicurezza.
Re: profilassi pep, quando e come
In principio si seguono le linee guida del ministero (che in casi come questo viene indicata come "PPE considerata").Francescoz ha scritto:Anche perché un ciclo di PEP non è una passeggiata, può avere pesanti effetti collaterali sull'individuo, quindi, qualora non si fosse sicuri della fonte a cui si è stati esposti, la profilassi si evita.
Riguardo agli effetti collaterali, le stesse linee guida scrivono:
- Qualsiasi combinazione di farmaci antiretrovirali approvata per il trattamento dei pazienti con infezione da HIV può essere utilizzata per la PPE.
- I dosaggi raccomandati sono quelli attualmente indicati a fini terapeutici.
Quindi sono gli stessi farmaci che qui dentro prendiamo tutti (o quasi) con la differenza che la ppe dura solo un mese, per cui eventuali effetti collaterali possono anche essere sopportati.
-
- Messaggi: 185
- Iscritto il: giovedì 4 luglio 2013, 20:33
- Località: Roma
Re: profilassi pep, quando e come
Si Puzzle, ma condividerai con me che un antiretrovirale, per quanto possano essere sviluppati e, ormai, quasi privi di effetti collaterali, non è come mangiarsi un piatto di carbonara. Tra l'altro ci sono effetti collaterali (come le reazioni cutanee) che si verificano solo all'inizio della terapia per poi scomparire, ecco perché fare la terapia per "solo un mese" può essere più pesante che farla sistematicamente.Puzzle ha scritto:Quindi sono gli stessi farmaci che qui dentro prendiamo tutti (o quasi) con la differenza che la ppe dura solo un mese, per cui eventuali effetti collaterali possono anche essere sopportati.
Francesco
Re: profilassi pep, quando e come
Maddai, non puoi pensarlo davvero!Francescoz ha scritto:un antiretrovirale, per quanto possano essere sviluppati e, ormai, quasi privi di effetti collaterali, non è come mangiarsi un piatto di carbonara. Tra l'altro ci sono effetti collaterali (come le reazioni cutanee) che si verificano solo all'inizio della terapia per poi scomparire, ecco perché fare la terapia per "solo un mese" può essere più pesante che farla sistematicamente.
Hai delle eruzioni cutanee, astenia, magari un po' di diarrea, ma in 4 settimane finisce tutto e non ci pensi più. Riesci anche solo lontanamente a immaginare che cosa può essere, invece, una terapia a vita? Hai una vaga idea di quali effetti collaterali tutto questo possa comportare sul lungo periodo?
E questo senza neppure tener conto delle implicazioni emotive differenti fra il sapere di avere un virus che al momento si tiene soltanto a bada e il prendere dei farmaci per un tempo limitatissimo proprio per evitare che quella infezione - che nemmeno sei sicuro di avere contratto - si cronicizzi.
Poche cose mi sembrano surreali in questa sezione del forum quanto le menate di quelli che stanno facendo la PEP. Ma che ringrazino che c'è, piuttosto!
-
- Amministratore
- Messaggi: 2758
- Iscritto il: lunedì 4 febbraio 2008, 23:59
- Località: In your wildest dreams
Re: profilassi pep, quando e come
Tra un leccata di cetrioli e una di patate hanno rotto!Dora ha scritto:
Poche cose mi sembrano surreali in questa sezione del forum quanto le menate di quelli che stanno facendo la PEP. Ma che ringrazino che c'è, piuttosto!
Di solito la pep si somministra solo se il partner è s+ . Spendere 1000 € per una leccata mi sembra uno spreco!
Quanta pazienza!