Prima visita al Tor Vergata stamattina ed è andata decisamente meglio.
Niente analisi e niente penicillina anche oggi.
La cosa più importante, però, è che mi sono stati chiariti molti dubbi sul trattemento della sifilide che voglio scrivere qui anche per essere di aiuto a tutti coloro che in futuro potrebbero averne bisogno
Mi è stato proposto di fare la puntura lombare (previa tac al cervello) per vedere se il treponema ha intaccato il sistema nervoso.
In caso negativo si procede con la terapia standard delle 3 iniezioni di penicillina per 3 settimane, in caso positivo le cose si complicano un po'.
La loro procedura prevede un ricovero di 15 giorni per un trattamento endovenoso. (argh!) Cosa che nell'eventualità ho escluso assolutamente, non posso mancare da lavoro tutto questo tempo e per di più tra meno di un mese sono di nuovo in partenza.
Rimane cmq la terapia per eccellenza in caso di danno cerebrale, ti ripulisce completamente da cima a fondo.
L'alternativa sarebbe, invece, 15 iniezioni in 15 giorni da fare a casa. Il che sta a dire che dovrei trovare qualcuno che verrebbe ogni giorno a farmi le iniezioni. Eventualmente propenderei per quest'ultima opzione.
Prossima settimana analisi e TAC al cervello e in base a quest'ultima si deciderà sulla puntura lombare o meno.
Avrò tutta questa settimana per pensarci e comincia ad affiorare l'idea di farmi dare direttamente le 15 iniezioni da fare a casa evitandomi la puntura lombare. Vedremo.
In quanto all'HIV e alle mie analisi in generale, il dott dice che non richiedono una certa urgenza anche se mi ha consigliato di pensare ad iniziare a breve la terapia ma sono ancora in quella soglia in cui posso permettermi il "lusso" di aspettare ancora un po' dato che, nonostate i CD4 bassini, la mia VL è a sua detta fortunatamente bassa considerando la (presunta) data di contagio. In più, ha aggiunto che molto probabilmente i CD4 saliranno dopo la cura della sifilide. Speriamo!
Come sempre, commenti e riflessioni sono sempre benvenuti
