La bacheca di Isa e Meli

Divagazioni...
isabeau
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Re: La bacheca di Isa e Meli

Messaggio da isabeau » sabato 8 ottobre 2011, 15:28

carletto ha scritto:madonna se questo è freddo :o :o :o si sta da Dioooooooooooooooooooo
:shock: :shock: :shock: miiiii ho messo il maglione e le mutandine di lana....o le mutandone di lanina :mrgreen: :lol: :lol:



isabeau
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Re: La bacheca di Isa e Meli

Messaggio da isabeau » sabato 8 ottobre 2011, 15:30

melisanda ha scritto:
thelondonsuede ha scritto:Immagine

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8-) 8-)
Io e Isa? :lol:
va' ke bellezze nordike :lol: io sono con gli okkiali cuore e cappuccio azzurro....mi dòna l'azzurro :lol: :lol: :lol:



isabeau
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Re: La bacheca di Isa e Meli

Messaggio da isabeau » lunedì 10 ottobre 2011, 21:55

Meli varda sta foto ke meraviglia,hahahah ma come sono belli.... :D :lol:
Immagine



basko613
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Re: La bacheca di Isa e Meli

Messaggio da basko613 » martedì 11 ottobre 2011, 10:11

INGREDIENTI PER CONDIRE 600 GR. DI PASTA
Basilico (Ocimum Basilicum) - 50 grammi di foglioline di basilico.
Il Basilico, possibilmente giovane e fresco, deve essere quello che presenta i requisiti qualitativi e varietali previsti dal Disciplinare che regola il corretto uso della denominazione "basilico genovese", sia utilizzato direttamente, sia in alternativa quale componente di un semilavorato composto da basilico genovese, fresco o conservato, olio extravergine di oliva di produzione ligure o ottenuto in regioni italiane contigue.

Olio extravergine di oliva - ½ bicchiere
Deve essere di origine ligure o prodotto in regioni italiane contigue e deve corrispondere ai requisiti del regolamento 796/02/ CEE.

Formaggio grattugiato - 6 cucchiai da cucina di Parmigiano Reggiano e 2 di Pecorino
Devono appartenere alle tipologie DOP "Parmigiano Reggiano" o "Grana Padano" e alla tipologia "Pecorino" (romano, toscano, sardo o siciliano).

Aglio - 2 spicchi
Quello tradizionalmente utilizzato.

Pinoli - 1 cucchiaio da cucina
Ottenuti da Pinus pinea devono essere prodotti nell'area mediterranea.

Noci (facoltative, in sostituzione ai pinoli)
Ottenute da "Juglans regia" devono essere di origine europea

Sale grosso - qualche grano


PREPARAZIONE DEL PESTO GENOVESE

Per fare il vero Pesto genovese occorrono un mortaio di marmo e un pestello in legno, tanta diligenza e pazienza.

La prima ricetta scritta del Pesto che ci è giunta risale alla metà dell'800 e da allora, salvo sbrigative profanazioni nella tecnica d'esecuzione, non è cambiata. Per prima cosa bisogna lavare in acqua fredda il basilico, naturalmente genovese, e poi metterlo ad asciugare su un canovaccio, nel frattempo nel mortaio si deve pestare uno spicchio d'aglio ogni trenta foglie di basilico, la ritualità sta anche nelle dosi.

L'aglio deve essere dolce, non deve prevalere pur facendosi sentire nel sottofondo…insomma non può mancare! E non deve mancare neppure il sale grosso, aggiungetene qualche grano. A questo punto, ma non tutte insieme (sono merce preziosa non erbetta qualunque!), vanno aggiunte le foglioline di basilico e si inizia con un dolce movimento rotatorio e prolungato a pestarle nel mortaio.

Ricordatevi che gli oli essenziali del basilico sono conservati nelle venuzze delle sue foglie e che per ottenere il miglior gusto, bisogna non pestare gravemente ma ruotare leggermente il pestello in modo da stracciare, non tranciare, le profumate foglioline. Il suono del pestello di legno contro i bordi del mortaio accompagnerà il nostro lavoro.

Quando il basilico stilerà un liquido verde brillante sarà il momento di aggiungere i pinoli, una manciata. I pinoli che ammorbidiranno e amalgameranno la salsa, le regaleranno quel bouquet gentile che fa da contraltare all'aglio, sono un di più, il tocco d'artista. Quelli di qualità migliore sono nazionali e, naturalmente, sono più cari, ma in questa occasione vogliamo sfatare il mito della parsimonia dei genovesi e sceglieremo per il meglio, d'altronde i pinoli sono presenti in tutte le nostre ricette importanti.

E' giunto il momento dei formaggi: parmigiano reggiano e pecorino sardo, entrambi DOP, adeguatamente stagionati. Ed infine l'olio extravergine d'oliva, versato a goccia, naturalmente italiano dal sapore non particolarmente aggressivo, non particolarmente intenso, ideale per sposare tutti gli ingredienti senza sopraffarli.

Un'ultima raccomandazione:
la lavorazione deve avvenire a temperatura ambiente e deve terminare nel minor tempo possibile per evitare problemi di ossidazione. A questo punto il Pesto è pronto e può essere utilizzato per condire le troffie, le trofiette, le trenette avvantaggiae, i mandilli de saea e può essere aggiunto per dare gusto al minestrone di verdure.

Oggi, nell'era della fretta, per fare un buon Pesto Genovese si usa anche il frullatore, ma la migliore soluzione è sempre quella... "all'antica" !!!



isabeau
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Re: La bacheca di Isa e Meli

Messaggio da isabeau » martedì 11 ottobre 2011, 12:48

Basko :D ma devo fare un viaggio in Liguria per preparare un piatto di pasta al pesto :roll: òsti mi costerebbe un capitale :lol: :lol: grazie della ricetta originale.....ma i pinoli de berghem li posso usare??? :mrgreen: :D



bluevelvet

Re: La bacheca di Isa e Meli

Messaggio da bluevelvet » martedì 11 ottobre 2011, 20:42

basko613 ha scritto:
Oggi, nell'era della fretta, per fare un buon Pesto Genovese si usa anche il frullatore, ma la migliore soluzione è sempre quella... "all'antica" !!!
Verissimo, la migliore soluzione è sempre quella all'antica, però nel caso lo si voglia fare ugualmente col frullatore, c'è un piccolo trucchetto: va messo il bicchiere con le lame mezz'ora prima nel congelatore e poi va tritato il tutto velocemente. Il freddo eviterà che il basilico prenda quel colore marroncino-verde scuro e rimanga di un bel verde brillante e anche il gusto ne guadagnerà perché si eviterà l'ossidazione :)



Eilan
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Re: La bacheca di Isa e Meli

Messaggio da Eilan » martedì 11 ottobre 2011, 21:25

Tanto per rimanere nel casalingo ho provato lo smacchiatore di dash, lo sconsiglio vivamente toglie il colore!



isabeau
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Re: La bacheca di Isa e Meli

Messaggio da isabeau » martedì 11 ottobre 2011, 22:12

ma sai ke a volte le' piu' efficace,su certe makkie,il detersivo lavapiattti,le uno sgrassatore ke funziona,na' strizzatina evvvia in lavatrice
caspiterina ma ke bello sto violetto..mi piace :D :lol:



Eilan
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Re: La bacheca di Isa e Meli

Messaggio da Eilan » martedì 11 ottobre 2011, 22:16

isabeau ha scritto:ma sai ke a volte le' piu' efficace,su certe makkie,il detersivo lavapiattti,le uno sgrassatore ke funziona,na' strizzatina evvvia in lavatrice
caspiterina ma ke bello sto violetto..mi piace :D :lol:
Anche il sapone di marsiglia sui colli di camicia poi fa miracoli! :P



isabeau
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Re: La bacheca di Isa e Meli

Messaggio da isabeau » martedì 11 ottobre 2011, 22:21

infatti uso lo svelto quando mi dimentico di comprare il sapone di marsiglia :mrgreen:



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