secondo voi è possibile...
secondo voi è possibile...
secondo voi è possibile intuire come andranno gli esami di carica virale e cd4, forse più dei cd4, guardando altre analisi del sangue, quelle generali che riportano il numero dei linfociti e leucociti? cioè, voglio dire, sappiamo che se si abbassano i famosi globuli bianchi, ovvero linfociti, leucociti, monociti, eosinofili, basofili, neutrofili questo vuol dire che siamo più esposti a prendere infezioni, quindi un numero basso dei globuli bianchi non potrebbe già indicarci che ci sarà un numero basso di cd4? e al contrario un numero alto o buono di globuli bianchi non dovrebbe suggerirci che la conta dei cd4 va bene? aspetto i vostri pareri informati
Re: secondo voi è possibile...
ti rispondo anche se sto muovendo ancora i primi passi in questo campo e sicuramente riceverai risposte anche scientificamente più dettagliate… io ti posso parlare solo della mia esperienza personale. quando pochi mesi fa ho scoperto la sieropositività i miei esami di routine (emocroomo, formula leucocitaria…) erano perfetti. ma i cd4 raggiungevano a stento i 300…. questo è quello che mi è successo… e in effetti mi è stato spiegato che dagli esami 'normali' non si riesce a dedurre.
riceverai cmq ulteriori chiarimenti, a presto
riceverai cmq ulteriori chiarimenti, a presto
-
- Messaggi: 185
- Iscritto il: giovedì 4 luglio 2013, 20:33
- Località: Roma
Re: secondo voi è possibile...
Ciao!
Diciamo che i linfociti T-helper, o, per gli amici, CD4+, sono solo un tipo dei linfociti esistenti, sono i più importanti, ma rimangono pur sempre una partizione del nostro sistema immunitario che è composto da una moltitudine di cellule diverse, a volte l'ammanco di un determinato tipo cellulare viene colmato da altre cellule, diventa dunque difficile, a meno che il sistema immunitario non sia proprio compromesso, o in un periodo di crisi, evincere dalle analisi generiche il numero di linfociti CD4+.
Per quanto riguarda la viremia, quella la vedi solo dalle analisi specifiche!
@Sugarfox: Benvenuto!
Diciamo che i linfociti T-helper, o, per gli amici, CD4+, sono solo un tipo dei linfociti esistenti, sono i più importanti, ma rimangono pur sempre una partizione del nostro sistema immunitario che è composto da una moltitudine di cellule diverse, a volte l'ammanco di un determinato tipo cellulare viene colmato da altre cellule, diventa dunque difficile, a meno che il sistema immunitario non sia proprio compromesso, o in un periodo di crisi, evincere dalle analisi generiche il numero di linfociti CD4+.
Per quanto riguarda la viremia, quella la vedi solo dalle analisi specifiche!
@Sugarfox: Benvenuto!
Francesco
Re: secondo voi è possibile...
Non capisco il senso della domanda. Comunque i numeri delle analisi sono estrapolati da calcoli:
Quello che chiami le analisi del sangue "generali" è la "Formula linfocitaria": con un esempio di 5.000 globuli bianchi e una percentuale di linfociti pari a 33% il numero dei linfociti sarà di 4.000 x 0.33 = 1650 μL (sulle mie analisi si trova la dicitura 1.65 x10^3/μL)
Ora però bisogna conoscere la percentuale dei cd4 per μL di linfociti che viene data dall'analisi della "Tipizzazione linfocitaria": se la percentuale dei cd4 è del 40% il numero assoluto si ricava facendo 1650 x 40% = 660
C'è bisogno di entrambi gli esami perché in caso di infezione (basta un'influenza) i globuli bianchi possono aumentare e conseguentemente far aumentare anche il numero assoluto dei cd4, ma il valore che conta realmente è la percentuale per μL di linfociti. Se tu arrivassi a 9500 globuli bianchi (esempio limite) con una percentuale di linfociti del 45% avresti un valore di linfociti di 4.275. Se la percentuale di cd4 fosse al 12% ti troveresti circa 500 cd4 come numero assoluto, ma solo dalla percentuale si può capire che qualcosa non funziona.
Nelle mie analisi vedo sempre variare il numero dei globuli bianchi e la percentuale dei linfociti, quindi i cd4 variano in conseguenza, a volte anche di molto, tanto che non li guardo più, ma è costante la percentuale dei cd4 ed è quello il valore più importante. E' importante che sia costante o che salga.
Le analisi necessarie sono la "Formula linfocitaria", la "Tipizzazione linfocitaria" e l'HIV-RNA quantitativo per avere il quadro della situazione, quindi, per rispondere alla tua domanda, con la sola Formula linfocitaria non si può intuire il numero dei cd4.
Quello che chiami le analisi del sangue "generali" è la "Formula linfocitaria": con un esempio di 5.000 globuli bianchi e una percentuale di linfociti pari a 33% il numero dei linfociti sarà di 4.000 x 0.33 = 1650 μL (sulle mie analisi si trova la dicitura 1.65 x10^3/μL)
Ora però bisogna conoscere la percentuale dei cd4 per μL di linfociti che viene data dall'analisi della "Tipizzazione linfocitaria": se la percentuale dei cd4 è del 40% il numero assoluto si ricava facendo 1650 x 40% = 660
C'è bisogno di entrambi gli esami perché in caso di infezione (basta un'influenza) i globuli bianchi possono aumentare e conseguentemente far aumentare anche il numero assoluto dei cd4, ma il valore che conta realmente è la percentuale per μL di linfociti. Se tu arrivassi a 9500 globuli bianchi (esempio limite) con una percentuale di linfociti del 45% avresti un valore di linfociti di 4.275. Se la percentuale di cd4 fosse al 12% ti troveresti circa 500 cd4 come numero assoluto, ma solo dalla percentuale si può capire che qualcosa non funziona.
Nelle mie analisi vedo sempre variare il numero dei globuli bianchi e la percentuale dei linfociti, quindi i cd4 variano in conseguenza, a volte anche di molto, tanto che non li guardo più, ma è costante la percentuale dei cd4 ed è quello il valore più importante. E' importante che sia costante o che salga.
Le analisi necessarie sono la "Formula linfocitaria", la "Tipizzazione linfocitaria" e l'HIV-RNA quantitativo per avere il quadro della situazione, quindi, per rispondere alla tua domanda, con la sola Formula linfocitaria non si può intuire il numero dei cd4.