considerazione sui nuovi farmaci

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
alfaa
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considerazione sui nuovi farmaci

Messaggio da alfaa » martedì 11 febbraio 2014, 2:33

considerazione sul dolutegravir e gli altri nuovi farmaci : perchè ce li mettono sempre in combinazione con cose ,se non vecchie,comunque datate? Ad esempio mo esce il doluegravir e uno dice"a che bello un farmaco nuovissimo con pochissimi effetti collaterali" e invece no perchè te lo associano comunque al truvada o al kivexa suppongo!Anche la prossima monopillola col dolutegravir se non sbaglio conterrà comunque truvada...Idem per l'eviplera,dentro c'è un nuovissimo nnrti però ci sta il truvada pure che anche se non vecchissimo è comunque datato...Insomma come dire...c'è la novità che viene subito smorzata dal fatto che gli effetti collaterali che avevi prima ,probabilmente si ripresenteranno visto che il farmaco sarà anche nuovo ma la combinazione no....Noto che escono nnrti e inibitori dell' integrasi nuovi,gli ip sono abbastanza stazionari(anche se in fondo il prezista non è vecchio,la cosa grave è che mi pare che non ci sia in sperimentazione nessun altro ip...) Gli nrti invece sono tutti datati(chi piu chi meno stiamo sui 10 anni) e sono anche i piu usati....

Ad esempio una buona combinazione potrebbe essere dolutegravir maraviroc o dolutegravir prezista o dolutegravir e edurant...Forse il doluteg deve essere per forza associato ad un nrti? Non so,se pure fosse cavolo quando si muovono a far uscire un nuovo nrti ,sono tutti datati... sarebbe ottima anche una monopillola con principi tutti nuovi e invece no,c'è sempre il truvada di mezzo...



alfaa
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Re: considerazione sui nuovi farmaci

Messaggio da alfaa » mercoledì 12 febbraio 2014, 0:11

non trovate? XD



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Re: considerazione sui nuovi farmaci

Messaggio da uffa2 » mercoledì 12 febbraio 2014, 10:47

la terapia di combinazione è appunto una combinazione tra farmaci di classi diverse.
credo che negli NRTI, il truvada sia il più testato/affidabile...
però non escluderei putride ragioni commerciali...


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alfaa
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Re: considerazione sui nuovi farmaci

Messaggio da alfaa » mercoledì 12 febbraio 2014, 16:15

si ma la cosa che non capisco è il perchè non escono nuovi nrti appunto,è sconvolgente che l'ultimo nrti è il truvada che risale al 2003 se non sbaglio(anzi un principio risale al 2003 l'altro è piu vecchio pure) stanno uscendo farmaci di tutte le classi,proprio gli nrti che si usano quasi sempre siamo fermi a 10 anni fa , è alquanto assurdo...!Il prossimo che uscirà è il taf se non sbaglio che è solo una nuova versione del tenofovir...



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Re: considerazione sui nuovi farmaci

Messaggio da uffa2 » mercoledì 12 febbraio 2014, 16:22

perché quelli che ci sono FUNZIONANO!
il segreto della HAART è la molteplicità di classi di farmaci, NON il numero di farmaci in una classe: meglio inventarsi una nuova classe di farmaci, che per definizione sarà compatibile all'inizio con tutte le altre classi e tutti i loro farmaci che non inventarsi un nuovo farmaco in una vecchia classe, che dovrà confrontarsi con tutte le resistenze già esistenti nel mondo...


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Re: considerazione sui nuovi farmaci

Messaggio da alfaa » mercoledì 12 febbraio 2014, 16:56

Io pero so che il truvada(che si usa quasi sempre) crea diversi problemi a lungo andare, molti cercano di non prenderlo per questo mi meraviglia vedere che non escono nrti da tanti anni.Oltre alla efficacia bisognerebbe guardare anche gli effetti collaterali e creare sempre piu farmaci con meno effetti collaterali..è quello che stanno facendo da anni,eccetto che con gli nrti pero...



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Re: considerazione sui nuovi farmaci

Messaggio da uffa2 » mercoledì 12 febbraio 2014, 17:06

il truvada funziona così bene da sopravvivere persino ai suoi (forse un po' sopravvalutati) aspetti negativi.
il truvada funziona così bene che il suo produttore s'è detto "col cavolo che studio un altro nrti, faccio prima a migliorare questo!"

è un po' quello che fa l'industria aeronautica che, se un modello ha avuto successo e visto quel che costa disegnarne uno nuovo, tiene in produzione "lo stesso aereo" per oltre quarant'anni, una volta allungando la cellula e aumentando così il numero dei passeggeri, un'altra cambiando l'elettronica, una terza cambiando i motori...


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Re: considerazione sui nuovi farmaci

Messaggio da Puzzle » mercoledì 12 febbraio 2014, 18:55

alfaa ha scritto:si ma la cosa che non capisco è il perchè non escono nuovi nrti appunto
Forse perché prevedono già che l'era haart stia per avvicinarsi alla fine (le ricerche sono sempre più finalizzate verso una cura) e non intendono più investire in quella direzione? :roll:



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Re: considerazione sui nuovi farmaci

Messaggio da skydrake » mercoledì 12 febbraio 2014, 20:04

Puzzle ha scritto:
alfaa ha scritto:si ma la cosa che non capisco è il perchè non escono nuovi nrti appunto
Forse perché prevedono già che l'era haart stia per avvicinarsi alla fine (le ricerche sono sempre più finalizzate verso una cura) e non intendono più investire in quella direzione? :roll:
Forse perché prevedono già che l'era della haart a somministrazione giornaliera stia per avvicinarsi alla fine o, perlomeno, ad un ridimensionamento.
Con l'introduzione delle terapie depot, sebbene abbiano la gran scoccciatura di dover essere iniettate intramuscolo, moltissimi clienti, pardon, pazienti, opteranno per queste. Una iniezione ogni tre mesi è piu comoda rispetto a prendere una o piu pillole ogni giorno, specie se si deve viaggiare e portarle in paesi dove vi sono restrizioni per i hiv+.



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Re: considerazione sui nuovi farmaci

Messaggio da alfaa » mercoledì 12 febbraio 2014, 23:05

non so ,spero sia come dite voi(anche se però altri antiretrovirali di altre classi continuano ad uscire) e non sia perchè gli conviene che prendiamo il truvada,effettivamente è in fase 2 un nrti in via iniettiva ma se va bene ed esce passeranno ancora un po' di anni...

Ma questi in via iniettiva secondo voi se tutto va bene ed escono,ce li somministrerebbero loro al day hospital o noi con calma a casa?Perchè un conto sarebbe una volta ogni 3 mesi ,ti fai i controlli e contemporaneamente anche la cura,ma se fosse piu spesso, andare una volta al mese al day hospital e perdere mezza mattinata,chi sa forse preferirei le pillole da prendere a casa comodamente quando voglio... Ovviamente è una considerazione cosi tanto per parlare qui con voi,so che se escono comunque ci vogliono ancora anni



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