Ciao a tutti ,dubbi e qualche consiglio
Ciao a tutti ,dubbi e qualche consiglio
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Ultima modifica di bergamo29 il domenica 3 marzo 2024, 21:33, modificato 1 volta in totale.
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Re: Ciao a tutti ,dubbi e qualche consiglio
Ciao Bergamo29,
Le nuove linee guide stabiliscono che i sieropositivi debbano entrare in terapia alla soglia dei 500 CD4 a prescindere dalla viremia che sia bassa o alta.
Uno può avere anche tanti CD4 ma se la percentuale di CD4/CD8 è bassa la terapia è d'obbligo.
Non ci sono ALTERNATIVE alla terapia e questa è l'unica salvezza che abbiamo. La HAART oggi non è dannosa come una decina d'anni fa. Non ci sono complotti e non ci sono cure nel cassetto delle case farmaceutiche.
Avere una cura sarebbe remunerativa lo stesso per qualsiasi casa farmaceutica quindi nessuno nasconde nulla a nessuno.
Si è diffusa la storia del complotto proprio perché non si riesce a trovare una cura definitiva a questo virus. Il virus muta e questo rende difficile una cura. Sono stati fatti passi da gigante e ti basta pensare che fino agli anni '90 si moriva proprio perché non c'erano farmaci.
Fai bene a parlare con la tua psicologa e sono sicuro che saprà aiutarti ad accettare la terapia. E' fondamentale che tu l'accetti perché per avere pieno effetto necessita che la nostra mente l'accetti per prima. Se tu hai un rigetto allora la terapia rischia di non funzionare a dovere.
Adesso le terapia sono monopillola ossia 3/4 pillole in uno, s'intende i principi attivi di vari farmaci.
Dài ascolto al tuo infettivologo e parlane senza timore spiegando le tue paure. Il dialogo tra paziente e infettivologo è importante perché il rapporto tra i due è duraturo e deve essere basato sulla sincerità.
Le nuove linee guide stabiliscono che i sieropositivi debbano entrare in terapia alla soglia dei 500 CD4 a prescindere dalla viremia che sia bassa o alta.
Uno può avere anche tanti CD4 ma se la percentuale di CD4/CD8 è bassa la terapia è d'obbligo.
Non ci sono ALTERNATIVE alla terapia e questa è l'unica salvezza che abbiamo. La HAART oggi non è dannosa come una decina d'anni fa. Non ci sono complotti e non ci sono cure nel cassetto delle case farmaceutiche.
Avere una cura sarebbe remunerativa lo stesso per qualsiasi casa farmaceutica quindi nessuno nasconde nulla a nessuno.
Si è diffusa la storia del complotto proprio perché non si riesce a trovare una cura definitiva a questo virus. Il virus muta e questo rende difficile una cura. Sono stati fatti passi da gigante e ti basta pensare che fino agli anni '90 si moriva proprio perché non c'erano farmaci.
Fai bene a parlare con la tua psicologa e sono sicuro che saprà aiutarti ad accettare la terapia. E' fondamentale che tu l'accetti perché per avere pieno effetto necessita che la nostra mente l'accetti per prima. Se tu hai un rigetto allora la terapia rischia di non funzionare a dovere.
Adesso le terapia sono monopillola ossia 3/4 pillole in uno, s'intende i principi attivi di vari farmaci.
Dài ascolto al tuo infettivologo e parlane senza timore spiegando le tue paure. Il dialogo tra paziente e infettivologo è importante perché il rapporto tra i due è duraturo e deve essere basato sulla sincerità.