No, no, no! Il cattivo è Liang Shang, lui sì che è cattivissimo.uffa2 ha scritto:siliciano è cattivo, cattivo, cattivo!
Siliciano sarà pure il primo della classe che corregge gli altri rendendosi odioso, ma onestamente io non so che cosa ci voglia ancora per capire che quando lui dice "ehm ... err ..." bisogna solo tacere, ascoltare e prendere appunti.
Mah ... per me il problema grosso è la novità di quest'ultimo lavoro: tu hai un bell'aumentare le dosi e prolungare i tempi di somministrazione del vorinostat (con tutte le tossicità e i rischi di mutagenesi connessi), ma a che ti serve se il virus se ne torna immediatamente in latenza appena smetti di dargli il pungolo dell'HDACi?!nordsud ha scritto:E tutti noi in coro gridiamo: Cosa aspettano per condurre un trial clinico con l'HDAC somministrato per 1 mese 2 mesi 4 mesi.. 8 mesi.. ... ?Dora ha scritto:Allora: bisogna dare l’HDACi per molto più tempo per ottenere una riattivazione efficiente del virus e poi si scopre che la riattivazione è un processo reversibile, perché appena cessa la pressione del farmaco il virus se ne torna a dormire.
L'abbiamo visto con i trial sia di Margolis, sia della Lewin: trovi tracce di riattivazione nelle cellule, ma di vero e proprio virus sveglio e riattivato da spazzare via con la ART niente.
A misera consolazione, fra i 17 HDACi testati da Siliciano non ho visto elencata la romidepsina. Il panobinostat però sì.

