primi acciacchi: è la vecchiaia o è la terapia?

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
raven
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primi acciacchi: è la vecchiaia o è la terapia?

Messaggio da raven » venerdì 18 luglio 2014, 10:05

effettivamente potrei anche essere "leggermente" paranoica ma il dubbio mi viene e prima di confrontarmi con la mia dottoressa mi piacerebbe confrontarmi con voi.ultimamente sto prestando particolare attenzione a quello che mi succede a livello fisico per capire se problemi apparentemente isolati possano essere collegati tra loro, secondo una visione olistica che ho sempre cercato di avere, e soprattutto se hanno o meno qualche nesso con la terapia che assumo da quattro anni (più di tre anni tripla e meno di uno eviplera).
a livello endocrinologico circa otto mesi fa la mia tiroide ha smesso di funzionare. già operata di tiredectomia parziale vent'anni fa tenevo tutto sotto controllo con eutirox 100, ma da qualche mese a questa parte è come se anche questi ormoni chimici non entrassero in circolo. ricordando che tra gli effetti collaterali dell'eviplera ci può essere un alterazione nel senso della fame (che è regolato dalla tiroide) mi è venuto questo dubbio dell'influenza che il farmaco possa avere in questa cosa.
inoltre a distanza di quattro anni nonostante un regime alimentare adeguato ho notato negli ultimi sei mesi un aumento di peso sospetto non tanto per i chili in più che posso attribuire anche dall'aver smesso di fumare e di fare sport, quanto alla localizzazione di questi chili , tutti sull'addome.
ultimo: il mal di schiena, anche questo comparso in misura rilevante negli ultimi sei/otto mesi!!!! dalla risonanza risultano due protusioni che posso benissimo addebitare ai traumi subiti per lo sport che ho praticato e che ho interrotto due anni fa. ciò che non mi torna è invece la nuova scoperta: angiolipomi intraossei e degenerazioni algodistrofiche che sono causa di dolori costanti abbastanza fastidiosi e a volte invalidanti.
insomma questo crollo che nel giro di pochi mesi ho avvertito non mi piace. possibile che tutto insieme mi inizia a impazzire tiroide , schiena, pancia? o è colpa della vecchiaia già arrivata a 49 anni? o cosa che non mi piace per niente pensare ma che invece mi viene in mente, c'entrano anche queste pasticchette ? mi piacerebbe avere un vostro parere ;) sulla questione per poter iniziare a capire qualcosa...
e nell'attesa buona giornata a tutti



cesar78
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Re: primi acciacchi: è la vecchiaia o è la terapia?

Messaggio da cesar78 » mercoledì 23 luglio 2014, 22:01

ciao raven, purtroppo io non saprei darti un'esperienza diretta in quanto non siamo ancora in terapia, ma credo che molto sia amplificato dall'aspetto psicologico del "prendere le pasticchette".
Sicuramente su qualcosina possono influire, ma forse è bene che tu ne parli al tuo infettivologo e cercare di capire se lui pensa ci possano essere correlazioni ai tuoi acciacchi.

Comunque tranquilla, qui si invecchia tutti... basta farlo col sorriso! Per la schiena se è invalidante vai a farti vedere da uno specialista: quello potrebbe essere davvero fastidioso da sopportare.



titty
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Re: primi acciacchi: è la vecchiaia o è la terapia?

Messaggio da titty » giovedì 24 luglio 2014, 8:43

Ciao sono titty..quasi 2 anni +. Non ancora in terapia. Da quando jo ricevuto la notizia della mia sieropositività ho iniziato oltre che a dusoerarmi a mangiare in maniera sconsiderata. Mi sono seduta. Sono aumentata di peso...dolori ossei.. Chebvolevo imputare al mio stato.
Sto cercando di rimediare... Mangiando molti meno e muivendomi di Più. La mente e spesso più terribile dell hiv...
Fammi sapere come va e cosa ti ha detto il medico. Un abbraccio



raven
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Re: primi acciacchi: è la vecchiaia o è la terapia?

Messaggio da raven » giovedì 24 luglio 2014, 16:08

ciao cesar e ciao titty :D
quando ho iniziato a parlare con la mia nuova dottoressa che mi vedeva per la seconda volta (ho lasciato il centro che mi seguiva da 20 anni per questione di lontananza) raccontando più in dettaglio la mia storia clinica la prima cosa che mi ha detto è stata: "e a te ancora ti danno il truvada?", considerando che ho una dismorfologia al rene dx causa trauma e una compromissione tessutale renale dovuta a circa dieci anni di anoressia estrema che oltre tutto mi ha indebolito fortemente la riserva di calcio. come vedi, Titty la mia reazione è stata l'opposto della tua: mi sono concentrata in maniera ossessiva sullo sport arrivando a praticarlo in modo estremo (alpinismo in free solo cioè senza protezioni per eventuali cadute) e logicamente, per far questo, la ricerca ossessiva di un peso corporeo leggero, il minimo possibile per mantenere la vigilanza.... un accoppiata, alpinismo estremo e anoressia che potevano essere ben più mortali dell'hiv .... ma io, modestamente so' de coccio :mrgreen:
per via dello sport ho anche avuto un brutto incidente in seguito al quale ho riportato la malformazione al rene e l'asportazione della milza , l'organo principe del sistema immunitario. quindi, secondo la mia attuale dottoressa l'eviplera con il suo truvada annesso, è una scelta sbagliata. inizieremo a valutare un cambio di terapia, anche passando a due soli farmaci , vista la mia storia clinica sembra che possano bastare anzi addirittura potrebbe essere valutata la possibilità di un solo farmaco. il mal di schiena potrebbe anche essere in realtà, vista l'intensità, anche aggravato da un mal di reni e farò accertamenti in merito.
vi terrò aggiornati ;)



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