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La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
biscotto
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Re: nuovo

Messaggio da biscotto » venerdì 29 agosto 2014, 8:20

vasoverde ha scritto:Crepi il lupo.
Biscotto fai bene a credere alle fonti piu' che a me ragionevolmente lo penso anch'io ma restano le domande nella mia testa a cui se vuoi a poco senso ormai rispondere. I mio post iniziale voleva solo essere un modo per entrare in contatto con voi tutti che state attraversando questa situazione.

Ciao
In ogni caso valuta insieme al tuo dottore, affinché le tue domande ottengano risposte esaustive.
Ti rinnovo i miei più sinceri auguri.

Ciao



cesar78
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Re: nuovo

Messaggio da cesar78 » venerdì 29 agosto 2014, 12:44

Ciao vasoverde, benvenuto nel forum. Complimenti per il giusto spirito con cui affronti la tua nuova condizione. Rinnovo sempre il mio incoraggiamento alle coppie sierodiscordanti e alla possibilità di vivere una vita normale (e pure con dei figli). Questa tua esperienza potrà rincuorare quanti sono in bilico sull'affrontare una storia con un/una sieropositivo/a.

E' importante dare un contributo alla società, soprattutto in Italia, con proprie esperienze personali per far capire che la condizione di affettività e sieropositività può essere vissuta anche se uno dei due partner è negativo: con le dovute precauzioni si può vivere una vita normalissima e le paure, qualsiasi e se ci sono, devono appartenere a persone poco umane e poco intelligenti.

Per quanto riguarda invece la modalità del tuo contagio, con un rapporto orale in assenza di ferite, traumi e sangue, come già più volte scientificamente dimostrato, non è possibile infettarsi. I valori del tuo western blot possono essere stati leggermente alterati da concomitanti infezioni e/o condizioni subcliniche o verosimilmente possono differire a seconda del laboratorio (come abbiamo potuto vedere da altri utenti qui): discriminare con certezza l'infezione con un gap di 2-3 mesi di differenza è arduo. Inoltre le stesse possono essere causa di una sieroconversione leggermente ritardata. Pertanto io penso che il tuo contagio sia da riferirsi al rapporto non protetto di 5 mesi e mezzo prima.

Buona vita!



vasoverde
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Re: nuovo

Messaggio da vasoverde » sabato 30 agosto 2014, 7:05

Ciao Cesar, ti ringrazio molto del tuo intervento che ho molto apprezzato. In effetti per quanti leggono il dato più' importante e' che con l'hiv si conduce dal punto di vista fisico una vita assolutamente normale che ti permette di fare attività fisica ai massimi livelli che non ti da alcuna limitazione nella maggior parte delle professioni e che più di tutto alcuna limitazione nell'espressione dell'amore che proviamo verso i nostri cari. L'uso del profilattico è d'obbligo. La formazione di coppie discordanti è possibile altro che ... se vi piace una persona , passate del tempo insieme fategli capire cosa significa avere un virus controllabile nel corpo...HIV fortunatamente oggi è diventato ampiamente sopportabile in sé come virus. È estremamente importante limitare però il contagio perché è un virus costoso da combatter la razione giornaliera dei medicinali costa allo stato un 30ina di euro più tutte le analisi periodiche... dobbiamo essere consapevoli. Tanti più hiv infetti tante meno risorse....
Per la via di contagio una spiegazione scientifica come hai cercato di darmi ci sarà e anch'io voglio appellarmi a quella.

Ciao e grazie e buon fine a tutti...



Romasettantatre
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Re: nuovo

Messaggio da Romasettantatre » lunedì 1 settembre 2014, 16:57

Ciao vasoverde..
Leggendo il tuo primo post non ho fatto per niente caso a cio' che hai scritto relativamente alle modalita' di contagio.
Cio' che per me e' stato bello ed emozionante e' stato il vero senso di cio' che hai scritto.
I tuoi bambini, il tuo rapporto sierodiscordante (che secondo me e' un termine che non rende affatto l'idea di quanto invece ci sia di piu' "accordante" di un legame che va oltre certi preconcetti ;) ) , la tua visione del futuro, i tuoi progetti..
Ecco, secondo me questa e' la cosa che va letta nelle tue parole..

Anch'io credo che il tuo rapporto a rischio sia stato quello in cui si e' rotto il profilattico (da cio' che so e' difficile sapere esattamente quando e' avvenuto il contagio) ma, ribadisco, la cosa piu' importante che ho letto tra le tue righe e' un messaggio che, per come la vedo io, va ben oltre l'episodio che ti puo' aver fatto entrare in questa realta'.

Bisognerebbe soffermarsi molto sulle tue parole e sul vero senso di cio' che hai scritto.

Un abbraccio



vasoverde
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Re: nuovo

Messaggio da vasoverde » domenica 7 settembre 2014, 14:39

Ciao Roma73, ti ringrazio del tuo post. L'intento era effettivamente quello di comunicare ciò sui cui ti ho trasmesso. La settimana scorsa ho fatto la mia solita visita di routine e a valle di tutti gli scambi avvenuti su questo post ho chiesto almdott di ripercorrere la mia situazione e cercare di datare la mia infezione. Con grande soddisfazione per tutti, penso, mi ha confermato che anche se tirata un pò con le orecchie si può ipotizzare ad una infezione fono al max a 6 mesi prima diciamo, pertanto, rientra quel caso di rottura del preservativo. E' stato qualche istante... ma è stato fatale. Mettiamoci tutti l'anima in pace cosi'.
Il dott. Mi ha altresi' detto che le infezioni dipendono molto da persona a persona...pensate solo al fatto che io l'ho preso in 4 colpi e mia mogli in quattro mesi di rapporti completi con iaculazione dentro nel periodo di massima infezione : zero. Suona tutto un pò strano è cosi' documentabile attraverso la mia testimonianza.

Ciao



alfaa
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Re: nuovo

Messaggio da alfaa » domenica 7 settembre 2014, 14:57

Vasoverde che valori avevi al primissimo prelievo? Cd4- percentuale cd 4 e viremia?



vasoverde
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Re: nuovo

Messaggio da vasoverde » domenica 7 settembre 2014, 20:32

Avevo 290 15% e 3.000.000 viremia, i cd4 erano bassi per consumo pero' si sarebbero rialzati da soli ma con piu' tempo.



vasoverde
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Re: nuovo

Messaggio da vasoverde » domenica 7 settembre 2014, 21:39

Aggiungo che il prelievo per l'Elisa l'ho fatto durante la conversione con la febbre addosso , dovevo sapere tutto quanto prima per la mia situazione familiare. Il bolt e quindi anche le altre verifiche le ho fatte a circa 20 giorni dal primo giorno di febbre dovuto a sieroconversione che per me si è rivelata con una febbre non alta ma persistente e con macchie sul volto testa e tronco, rivelatrici per me di un probabile contagio. Il dottore mi ha cmq graficato il mio decorso come una possibile latenza di qualche mese prima della sieroconversione per "incontrare" il contagio piu' probabile.



alberto369
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Re: nuovo

Messaggio da alberto369 » domenica 7 settembre 2014, 21:52

Sei davvero ammirevole per lo spirito e la forza che hai.

Premetto che credo in ogni minima parola della tua storia in merito alle presunte modalita di contagio.

Vorrei, se posso fare un osservazione.
Supponendo il contagio avvenuto con la prostituta e non tramite rapporto orale passivo, la tua sieroconversione è avvenuta dopo ben 5 mesi e non entro i canonici 90 giorni, è corretto?

Questa cosa la trovo ancora piu inquietante.

Ad ogni modo, fatti forza... Son sicuro che affronterei al meglio la tua situazione.

Un abbraccio.



Pippo777
Messaggi: 14
Iscritto il: mercoledì 12 marzo 2014, 17:31

Re: nuovo

Messaggio da Pippo777 » domenica 7 settembre 2014, 22:21

alberto369 ha scritto:Sei davvero ammirevole per lo spirito e la forza che hai.

Premetto che credo in ogni minima parola della tua storia in merito alle presunte modalita di contagio.

Vorrei, se posso fare un osservazione.
Supponendo il contagio avvenuto con la prostituta e non tramite rapporto orale passivo, la tua sieroconversione è avvenuta dopo ben 5 mesi e non entro i canonici 90 giorni, è corretto?

Questa cosa la trovo ancora piu inquietante.

Ad ogni modo, fatti forza... Son sicuro che affronterei al meglio la tua situazione.

Un abbraccio.

Quoto assolutamente Alberto..................anche perché.........nel suo caso..........essendo avvenuta dopo la sieroconversione..............un test a 90 giorni sarebbe risultato negativo!!! :shock: :geek: :o



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