CIAO RAGAZZI MI AGGIUNGO ANCH'IO..........

[bluevelvet]

Regina, a questo punto mi sa che stiamo parlando di pruriti diversi e se mi dici che non ti sembra dermatite non so che dirti, probabilmente è una cosa legata allo stress, come dice sky.
Per quanto riguarda la scelta del Combivir, se non è stata dettata da resistenze, mi viene da pensare a un centro infettivi particolarmente tirchio. Comunque, prima di fasciarsi la testa, stai a vedere cosa ti proporrà e se avrai dubbi ti farai spiegare i motivi che hanno dettato quella scelta.
Per quanto riguarda il milione e mezzo di viremia, mi è capitato in passato di fare sospensioni della terapia (quando ancora si usava farle) perchè avevo cd4 molto alti, ma la viremia schizzava a valori incredibili, infatti fu proprio in una di quelle occasioni che, per dargli una stangata forte, mi diedero il Kaletra, che però presi per poco più di un mese. Dopodichè, una volta azzerata la viremia, sono ritornata al mio tranquillissimo Viramune. La diarrea nel mio caso non era gestibile, ma non per i dolori (non ne avevo), ma proprio per una questione che dovevi correre in bagno immediatamente, cosa che mal si concilia con il mio lavoro. Infatti ricordo che un caro amico ebbe la genialata di consigliarmi di assumere kaletra insieme al dissenten e solo così riuscii a tirare avanti per quel mese.

[stealthy]

Ciao Regina, non ero intervenuto fino adesso perché ho preferito leggerti.
Però il tuo racconto mi ha spinto intervenire per dare il mio sostegno per quel che può servire.
Ormai il danno è stato fatto e di questo piano piano dovrai prenderne atto con molta razionalità e con malta calma. Analizzerai e metabolizzerai il tutto a secondo dei tuoi tempi.
L'importante in questo momento è la tua saluta e solo a quella devi pensare. Seguire scrupolosamente quanto ti verrà detto dal tuo medico, etc..
E' vero che la vita viene condizionata e che il virus segnerà comunque la tua vita per quanto uno possa cercare di condurla in modo normale e tranquillo. Adesso i farmaci danno la possibilità di condurre una vita *normale* e di questo dobbiamo essere grati ai progressi della scienza.
I problemi li devi risolvere uno alla volta e non tutti insieme. Adesso il tuo primo problema è la saluta, prendere la terapia e azzerare il virus e far aumentare il numero dei CD4. Poi verrano gli altri problemi personale e la vita affettiva.
Oggi molte persone sieropositive possono avere figli e costruirsi una famiglia.
Una mia amica è riuscita a rimanere incinta, senza fecondazione o lavaggio dello sperma, dal suo compagno sieropositivo. Ci provavano da molti anni e adesso loro sono molto felici.

Noi siamo qui è per qualsiasi problema o domanda che avrai, non esitare a chiedere.

[Tarek]

Sì, Padre Stealthy !

(scusa, ma non ce l'ho fatta a rimanere in silenzio; ritorno a studiare i verbi intrasitivi/ transitivi che sono molto più importanti e poi me li correggi tu, Ok?)

[danielemi]

Ciao Regina t'hanno già riferito tutto nei minimi particolari posso solo aggiungere ke x quando riguarda l'amore nn c'è problema se un giorno troverai la persona giusta (e arriva te lo posso assicurare) questi t'amerà senza se e senza ma ed indipendentemente dalla tua condizione, fidati è stata già "sperimentata" questa cosa! Inoltre nn devi preoccuparti assolutamente di nulla xkè le terapie recenti sono molto efficaci, i tuo valori ritorneranno nel giro di poco tempo nella norma, e creano pochi danni all'organismo!!!
Ciao a presto.

[Jonathan]

Leggevo da Stealthy :


Una mia amica è riuscita a rimanere incinta, senza fecondazione o lavaggio dello sperma, dal suo compagno sieropositivo. Ci provavano da molti anni e adesso loro sono molto felici.

Bhe io non sono d'accordo nel senso ...perche' fare rischiare a mia moglie /partner /convivente , e al nascituro/a , di cuccarsi l'infezione ? (visto che nessuno ti da la garanzia che non ci siano rischi) quando oggi come oggi appunto ci sono tecniche come l'inseminazione artificiale con sperm wash in caso di sieropositivita' nel partner maschile ? guardate : "documentary born to live" sul tubo , io ho visitato questo centro , il prete Italianissimo contrabbandava farmaci per l'hiv dall'India , e li dava sopratutto a bimbi e mamme infettate dai loro partner ...mi sembra un discorso da pazzi quello di rischiare cosi' tanto quando ci sono alternative sicure e gia' sperimentate , anche io conosco una coppia con lui s+ e lei s- che hanno avuto un bimbo s- ....ma...e se la partner si infettava invece ? o il bimbo nasceva s+ ? mica tutti i piccoli si sieronegativizzano sapete ? non so..mi sembra un discorso molto pressapochista e comunque l'alternativa sicura c'e' perche' rischiare ? Se pensate che io sia in OT spostate il post , e scusatemi ma non sono riuscito a starmene zitto leggendo quello che ha scritto Stealthy che , voleva essere sicuramente di buon auspicio e sdrammatizzare la situazione che sta vivendo Regina ed era mosso da buoni propositi ma io ci tengo a sottolineare che tali pratiche vanno prese con le pinze ed e' meglio pensarci su 6 volte prima di trovarsi in un mare di m...!

[stealthy]

Jonathan puoi anche non essere d'accordo ma loro avevano già provato tutte le strade senza risultato.

[danielemi]

Jonathan proprio in occasione del mio ultimo prelievo con il mio infettivologo parlavamo di un'eventuale gravidanza e m'ha detto ke è pur vero ke ci sono queste tecniche ke t'assicurano al 100% ma è pur vero ke facendo terapia e portando i valori a 2/3 copie il rischio d'infettare partner o nascituro è praticamente nullo!!!

[Jonathan]

Ciao Stealhty e Danielemi , sentite io sono venuto in Italia con mia moglie e abbiamo tentato l'inseminazione artificiale al Sacco di Milano..unico posto ove lo fanno con la mutua dato i costi altissimi da privati , abbiamo speso tra esami (tempi di 3 anni di lista d'attesa per essere ammessi al Sacco , 1 anno per fare tutti gli esami che ci hanno chiesto) e inseminazione 2700 euro di ticket (da parte di mia moglie perche' io ho l'esenzione anche se non so perche' 500 euro di sperm wash me li hanno fatti pagare) e abbiamo fatto tre tentativi..tutti andati a vuoto un po per sfiga e un po perche' lavorano con i piedi in quel posto , non vi dico quanto abbiamo speso per vivere in Italia e avevo la casa dei miei a disaposizione !
Siamo tornati l'anno dopo...senza nemmeno pensarci su 2 volte ..studio Semprini , e siamo tornati con mia moglie incinta al primo tentativo
avendo l'esperienza sia del Sacco e di Semprini ....non ho dubbi su come lavorino bene da Semprini , ho tenuto i contatti con 8 coppie conosciute al Sacco...tutti a vuoto per 4 o 5 volte sono andati ! Non entro poi in particolari ma faccio una premessa...alcuni infermieri e medici al Sacco sono mooolto rozzi e maleducati , forse sono gentili e premurosi se vai a pagamento pero' ..ma nulla e' gratis come sapete dato che paghiamo tutti fior di contributi !!!
Adesso io vi chiedo...volendo noi avere un altro bimbo...mi garantite nero su bianco che domani non mi metto un preservativo e mia moglie rimarra' incinta senza alcun rischio per lei e il nascituro ? io ho la viremia negativa e uso kaletra e truvada..ho chiesto al mio infettivologo che non e' un pischello ..trattasi di Renato Finazzi , e' 30 anni che sta al San Luigi , e mi ha detto NO , non farlo ...che mi dite ragazzi ? fatemi sapere perche' da Semprini ho speso 8000 euro..esami a parte ! E son tutti da rifare visto che te li tengono validi per soli 2 anni...e con la mutua i tempi sono a babbo morto !!!

[REGINA]

buongiorno ragazzi allora ieri sono stata alla visita. una piccola soddisfazione personale l'ho già avuto nel senso che i miei cd4 da 245 al 13% sono saliti a 288 al 15%... no vuol dire niente lo so ma mi fa sentire un po' più tranquilla
abbiamo discusso con la dottoressa sulla scelta delle terapie Atripla oppure Kaletra + Viramune oppure Kaletra + Kivexa.
lei mi fa "se vuoi possiamo iniziare subito con Atripla ma io avevo pensato di no perchè magari vuoi avere dei bambini e allora non va bene..." io mi sono messa a ridere e le ho detto che tanto al momento i bambini non sono nei miei progetti e che penso che da qui a quando vorrò avere una storia o semplicemente un rapporto sessuale ne passerà del tempo.....!!!! allora ha iniziato a parlarmene, io ero già tutta bella contenta! ma morale della favola ho deciso io di rinunciarvi perchè mi dice che solitamente si prende alla sera prima di coricarsi perchè dà capogiri e io purtroppo per lavoro, facendo tre turni e quindi non ho mai un orario fisso per coricarmi, non posso farmi venire dei balordoni al lavoro con il rischio di farmi anche seriamente male!!! che delusione..........
beh insomma abbiamo optato per Kaletra + Kivexa... 2 kaletra al mattino, 2 alla sera e 1 di Kivexa alla sera
stanotte mentre ero al lavoro e pensavo a poche ore dopo quando l'avrei iniziata, sentivo già gli effetti collaterali!!!!!!!!!!!!! la mente umana..........
stamattina ho ingoiato le mie prima due pillole di Kaletra e mi sono messa a letto, con mille ansie.... oggi pomeriggio mi sono alzata bella pimpante e riposata, per il momento nessuna corsa in bagno, probabilmente è ancora presto....
la paranoia di sentirmi male c'è, io che a parte l'oki per il mal di testa sono sempre stata contraria ai medicinali... è un effetto strano dover ingoiare tutta questa roba

mi sapete dire se posso assumere alcol (non immediatamente dopo i farmaci ovvio...) che ne so, dato che stasera esco posso bermi qualche bicchiere, o un paio di birrette???
dopo un mese e mezzo di clausura sto tornando alla vita sociale e una sbronza leggere con le amiche mi farebbe solo che bene, anche per tornare a pensare di essere una persona normale.... ma solo se non è rischioso
grazie. vi voglio bene! buon sabato a voi tutti!!!!

[HLAB5701]

ciao Regina, riguardo la tua domanda:

visto il tuo regime terapeutico, non sembrerebbero esistere interazioni che proibiscono tassativamente l'assunzione di alcolici. io ti consiglierei comunque, in via precauzionale, di assumere alcol in maniera che sia esaurito (quantomeno per la maggior parte) l'alcol nel tuo organismo al momento dell'assunzione degli antiretrovirali.

esistono e sono spesso esposte nei pubblici esercizi delle tabelle che fanno riferimento alle 'unità alcoliche' ed al loro tempo di smaltimento. per quanto grossolano, è un sistema utile per valutare la quantità di alcol ingerito.

un paio di birre medie (non doppio malto! ) corrispondono grossomodo a 2-2,5 unità alcoliche, che vengono mediamente smaltite in 2-2,5 ore. per cui se intendi assumere la terapia a mezzanotte, termina di bere la seconda birra verso le dieci. ricorda in ogni caso che la donna tende a smaltire con più difficoltà rispetto all'uomo l'alcol etilico ingerito.

è un'indicazione generale, ed un maggiore approfondimento potrai chiederlo con estrema tranquillità al medico infettivologo.

colgo qui l'occasione per sottolineare un principio più generale, di interferenza, ('competizione') nell'impiego della via metabolica del citocromo P450 3A4 nonchè 2D6. molti farmaci, ed è espresso chiaramente nel foglietto illustrativo, impiegano queste due principali vie metaboliche. è importante verificare (vedasi anche la sezione 'interazioni', con relativo database) di non assumere sia alcol sia farmaci che entrino in competizione con questa via metabolica: per chi non se ne intende, è necessario parlarne con il medico infettivologo, il quale saprà valutare (in termini di affinità chimica e quindi di modificazioni di dosaggio, l'impiego sia dell'antiretrovirale che dell'eventuale altro farmaco in gioco.