Cd4 a 350. Inizio terapia ? Quale più tollerabile per naive?

[Nick73]

Ciao a tutti, sono un nuovo iscritto, entrato da poco nel club.
So che qui troverò nuovi compagni di viaggio, qualcuno già conosciuto sul forum della LILA.
Dopo un paio di settimane dalla diagnosi ho avuto il quadro e non è molto confortante.
CD4 a 348
Viremia 12500
Rapporto con i cd8 a 0,26
Con questi valori è possibile restare monitorati ed attendere per la terapia o meglio non rischiare e partire ?
Quali sono, secondo la vostra esperienza, i farmaci meglio tollerati per chi inizia ?
Devo dire che ho sempre avuto scarsa capacità di tollerare farmaci, soprautto per i problemi che mi danno a livello di stomaco ed intestino.
Grazie a chi vorrà condividere con me la sua esperienza ed i consigli di chi ci è già passato.
A presto
e...dato anche il mio nick, buona notte

Ciao Morfeo,

non sei molto lontano dall'inizio della terapia. Fossi in te l'inizierei subito, chiedendo consigli al tuo infettivologo. Personalmente ho preteso di iniziare la terapia non appena i cd4 sono scesi sotto i 500. Cosi' ho fatto ed ora sono due anni e mezzo che ho iniziato ad ingurgitare pastiglie. Come te, anch'io pensavo che una relazione stabile e fedele fosse una garanzia ma purtroppo non è stato cosi'.

Coraggio Morfeo

Ciao

[Morfeo80]

Ciao Nick
diciamo che anche se il pensiero torna al passato, ciò che è successo deve restare, appunto, alle nostre spalle!
Pensiamo a noi stessi, a stare bene, a ritrovare fiducia
Se posso, cosa ti ha spinto ad iniziare "presto" la terapia?
Con il senno di questi due anni di pastiglie - e spero anche mi miglioramenti del quadro immunitario - rifaresti la stessa scelta ?
A presto e grazie per avermi dato anche tu un appoggio

[rospino]

Lo so che devo dare tempo al tempo
ma sono arrabbiato con me stesso per aver aspettato a fare il test, convinto che una relazione stabile fosse di qualche garanzia....
così mi sono ritrovato diretto a 348 CD4 e alle porte della terapia.
Non capisco solo perché i vari esami su resistente ed allergie non siano stati fatti assieme ai primi per immunologico e viremia
va bene risparmiare ma si deve anche considerare che questo per il paziente vuol dire altri giri (e nel mio caso sono 4 ore almeno ogni volta)
domani ci sarà qualche notizia in più che condividerò con voi
buon lunedì (se così si può dire ....)

Ciao Morfeo, stare in una relazione stabile non è mai sinonimo di garanzia. Lo è se ci sono alcune condizioni che raramente vengono soddisfatte, anche in una coppia eterosessuale. E queste condizioni sono: 1) un bel test HIV fatto insieme quando si inizia a fare sesso non protetto; 2) nessun tradimento o, se c'è tradimento, almeno che sia fatto in modo "protetto" per tutelare il partner.
Invece c'è chi si ritrova cornuto e sieropositivo, c'è chi si ritrova sieropositivo e sospetta di essere stato tradito (e magari non saprà mai la verità) e c'è chi invece si ritorva sieropositivo perché non avrebbe mai immaginato che il partner fosse sieropositivo da anni. Ecco, io appartengo a questa ultima categoria (almeno spero ) e come te ho dovuto condividere il trauma della scoperta e dell'inizio della terapia nel giro di pochi giorni.
Il mio suggerimento è di lasciarti guidare dal tuo infettivologo ma allo stesso tempo di informarti in modo adeguato (su questo forum ovviamente!) su ciò che ti viene detto. Non è detto che ci sia "feeling" da subito, ma può darsi che poi si instauri fiducia col passare del tempo. E se così proprio non dovesse essere, perché magari non ti aggrada avere un medico che ti dice che è tutto a posto e ti liquida in dieci minuti senza aver risposto a tutte le tue domande, puoi sempre chiedere di essere seguito da qualcun altro. Io l'ho fatto, ed ora sono molto contento

[Nick73]

Ciao Nick
diciamo che anche se il pensiero torna al passato, ciò che è successo deve restare, appunto, alle nostre spalle!
Pensiamo a noi stessi, a stare bene, a ritrovare fiducia
Se posso, cosa ti ha spinto ad iniziare "presto" la terapia?
Con il senno di questi due anni di pastiglie - e spero anche mi miglioramenti del quadro immunitario - rifaresti la stessa scelta ?
A presto e grazie per avermi dato anche tu un appoggio

Ciao Morfeo, rifarei tale scelta senza esitazioni. Cio' che mi ha spinto ad iniziare la terapia alla prima conta al di sotto dei 500 cd4 sono state differenti motivazioni. 1) Statisticamente è provato che un inizio puntuale della terapia e non ritardato facilita il ripristino e l'efficienza, entro certi limiti, del sistema immunitario. 2) Sempre per statistica, avere un nadir (punto + basso di conta cd4) relativamente alto è un fattore protettivo, seppur relativo, contro patologia hiv correlate 3) E' sempre meglio un pastiglia piuttosto che avere un virus in libera circolazione. Le mie scelte, dopo due anni e mezzo di terapia, sono supportate dagli esami: cd4 a 925, percentuale al 41% e ratio di 1,02. Ti ripeto che le mie scelte sono state fatte alla luce di dati statistici; poi come si sa ogni persona è un caso a sè stante. Per questo motivo ti consiglio di iniziare la terapia: perchè attendere ancora quando ormai i tuoi numeri dicono che devi cominciare, indipendente dal tuo stato psico-fisico.?
Ciao

[Morfeo80]

Ciao a tutti !
dopo una lunga chiacchierata (a pagamento) la conclusione è stata che mi faranno tutti gli esami per le resistenze e le allergie.
Poi se (ed incrocio le dita)
- sarà confermata una bassa viremia (12.000)
- non ci saranno resistenze
inizierò con eviplera.
E' stato il medico a proporre questo farmaco, dicendo che le buone condizioni generali mi rendono un candidato alla terapia meno forte con unica pillola.
Questa volta sono più soddisfatto del rapporto che si sta instaurando.
Devo ancora risolvere le questioni burocratiche per l'esenzione e poi spero che il periodo di transizione da un pre al post diagnosi sia a buon punto.
Vorrei costruire un nuovo equilibrio magari, sotto certi punti di vista, anche meglio del precedente
un abbraccio a tutti !

[skydrake]

dopo una lunga chiacchierata (a pagamento)

A pagamento???
Ma non era l'infettivologo del reparto di infettivologia di un'ospedale della tua ASL?
Per quello non dovresti pagare nemmeno il ticket (il ticket lo pagano gli ipocondriaci spaventati che vogliono farsi visitare a tutti i costi, se non si é esenti con l'HIV, che cacchio occorre prendersi?
:mad::mad:

Se invece non era un'infettivologo, allora qui puoi chiacchierare gratis...
:D:D