rachicentesi
rachicentesi
Un anno fa, improvvisamente, ho iniziato a soffrire di forti emicranie associate ad un forte dolore oculare; dolori intensi al punto tale da indurmi per due volte a rivolgermi al pronto soccorso.
Mi diagnosticarono un glaucoma, ma per fortuna la diagnosi si è poi rivelata errata. Feci una RMN al cervello con mezzo di contrasto e l’esito fu negativo (rilevarono solo alcune piccole formazioni gliotiche verosimilmente prive di rilevanza clinica; l’infettivologo poi mi disse che in effetti le gliosi sono provocate dall’HIV, ma che non c’era nulla di cui preoccuparsi).
La situazione poi migliorò, ma si aggravò di nuovo durante l’estate, quando – oltre all’emicrania – cominciai a soffrire di altri disturbi: difficoltà di concentrazione, difficoltà a memorizzare informazioni, perdita dell’orientamento, incapacità ad affrontare il multitasking.
Il mio infettivologo così mi ha sottoposto a rachicentesi; ovviamente ero preoccupatissimo: i sintomi mi avevano allarmato molto e poi avevo letto tanto sulla difficoltà degli ARV di penetrare la barriera emato-encefalica e sul fatto che lì il virus può continuare a prosperare. Insomma, ero terrorizzato al pensiero di accusare disturbi neurologici provocati dall’HIV.
Per fortuna però anche la rachicentesi è andata bene: la viremia nel liquido encefalico era al di sotto della soglia di rilevabilità (mentre nel sangue lo stesso giorno era proprio 0, non semplicemente irrilevabile); ed erano nella norma anche tutti i valori per la valutazione dello stato di salute dell’encefalo (H-TAU, P-TAU e Beta amiloide). L’infettivologo mi disse comunque che nella sua carriera gli era capitato solo un paio di volte di rilevare una forte discrepanza tra il valore della viremia nel sangue e quello nel liquido encefalico
I disturbi neurologici poi, progressivamente, si sono attenuati moltissimo (anche se non proprio scomparsi del tutto). Da cosa furono causati non so; nonostante quello che mi hanno detto i medici, io sono sicuro che furono determinati da due vaccinazioni, perché si manifestarono esattamente in contemporanea con la somministrazione dei vaccini.
Almeno in questo caso, la storia è finita bene. Solo una cosa: non vorrei allarmare coloro che devono sottoporsi a puntura lombare, ma devo ammettere che per me si è trattato di un esame davvero molto, molto, ma molto invasivo (e lo dice uno che negli ultimi due anni si è sottoposto anche a colonscopia e gastroscopia, assolutamente meno pesanti). Invasivo non tanto nell’esecuzione, che è piuttosto dolorosa ma di breve durata, ma per le sue conseguenze: ho avuto per giorni un mal di testa assolutamente feroce, ma feroce al punto da impedirmi di stare in piedi! Per non parlare del mal di schiena…
Vabbè è andata anche questa… Ma volevo condividere con voi questa esperienza, forse può essere utile a qualcun altro.
Mi diagnosticarono un glaucoma, ma per fortuna la diagnosi si è poi rivelata errata. Feci una RMN al cervello con mezzo di contrasto e l’esito fu negativo (rilevarono solo alcune piccole formazioni gliotiche verosimilmente prive di rilevanza clinica; l’infettivologo poi mi disse che in effetti le gliosi sono provocate dall’HIV, ma che non c’era nulla di cui preoccuparsi).
La situazione poi migliorò, ma si aggravò di nuovo durante l’estate, quando – oltre all’emicrania – cominciai a soffrire di altri disturbi: difficoltà di concentrazione, difficoltà a memorizzare informazioni, perdita dell’orientamento, incapacità ad affrontare il multitasking.
Il mio infettivologo così mi ha sottoposto a rachicentesi; ovviamente ero preoccupatissimo: i sintomi mi avevano allarmato molto e poi avevo letto tanto sulla difficoltà degli ARV di penetrare la barriera emato-encefalica e sul fatto che lì il virus può continuare a prosperare. Insomma, ero terrorizzato al pensiero di accusare disturbi neurologici provocati dall’HIV.
Per fortuna però anche la rachicentesi è andata bene: la viremia nel liquido encefalico era al di sotto della soglia di rilevabilità (mentre nel sangue lo stesso giorno era proprio 0, non semplicemente irrilevabile); ed erano nella norma anche tutti i valori per la valutazione dello stato di salute dell’encefalo (H-TAU, P-TAU e Beta amiloide). L’infettivologo mi disse comunque che nella sua carriera gli era capitato solo un paio di volte di rilevare una forte discrepanza tra il valore della viremia nel sangue e quello nel liquido encefalico
I disturbi neurologici poi, progressivamente, si sono attenuati moltissimo (anche se non proprio scomparsi del tutto). Da cosa furono causati non so; nonostante quello che mi hanno detto i medici, io sono sicuro che furono determinati da due vaccinazioni, perché si manifestarono esattamente in contemporanea con la somministrazione dei vaccini.
Almeno in questo caso, la storia è finita bene. Solo una cosa: non vorrei allarmare coloro che devono sottoporsi a puntura lombare, ma devo ammettere che per me si è trattato di un esame davvero molto, molto, ma molto invasivo (e lo dice uno che negli ultimi due anni si è sottoposto anche a colonscopia e gastroscopia, assolutamente meno pesanti). Invasivo non tanto nell’esecuzione, che è piuttosto dolorosa ma di breve durata, ma per le sue conseguenze: ho avuto per giorni un mal di testa assolutamente feroce, ma feroce al punto da impedirmi di stare in piedi! Per non parlare del mal di schiena…
Vabbè è andata anche questa… Ma volevo condividere con voi questa esperienza, forse può essere utile a qualcun altro.
Re: rachicentesi
Grazie per la condivisione, admeto. I problemi neurologici causati dall'HIV sono stati una mia grande paura, all'inizio, e non solo per quanto mi riguarda ma anche e soprattutto per il mio compagno.
Posso chiederti quali vaccini avevi effettuato?
Posso chiederti quali vaccini avevi effettuato?
Re: rachicentesi
In primavera l'anti-meningococco ed in estate una banalissima antitetanica, una di quelle vaccinazioni che si fanno ogni dieci anni.
Nei mesi precedenti l'anti-meningococco avevo fatto anche l'anti-pneumococco e l'anti-HPV, che non mi avevano dato alcun problema.
Nei mesi precedenti l'anti-meningococco avevo fatto anche l'anti-pneumococco e l'anti-HPV, che non mi avevano dato alcun problema.
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- Iscritto il: venerdì 20 febbraio 2015, 10:18
Re: rachicentesi
Ciao ragazzi..giusto per condividere:)
Sono nuovo del forum, e anche per mandarvi un saluto, rafforzo il concetto di Admeto a riguardo della puntura lombare! Alcuni anni fa(nel 2010 credo), a seguito dell'infezione latente da Lues(ovvero sifilide), venni ricoverato per effettuare appunto il prelievo del Liquor per valutare se l'infezione fosse giunta in testa. Fortunatamente l'esito fu negativo(furono necessarie svariate punturone di Penicellina), ma l'esecuzione della dottoressa sbagliata!'***CCI SUA!!! Al primo tentativo prese il "palo", ovvero prese uno dei due dischi fra cui cercava il varco per entrare con l'ago; nonostante i tentativi di effettuare il prelievo con l'ago inserito, a seguito delle mie imprecazioni desistette. Il secondo tentativo fu il giorno seguente, doloroso, ma senza intoppi. I postumi furono appunto pesanti mal di testa(a me sconosciuti) che si attenuano bevendo massiccie quantità d'acqua(utile a ricreare velocemente il Liquor), e anomali formicolii delle gambe, direi spossatezza degli arti.
A distanza di tempo però, nulla a che vedere con la presenza quasi costante di mia suocera, ansiogena madre della mia ex-compagna!
Più seriamente, ed in qualche modo credo correlato con qualcosa che ho letto da voi, ciò che spinse i medici a fare il prelievo di Liquor, oltre alla Lues, è che a volte accusavo dei disturbi alla vista, ovvero come se improvvisamente mi apparisse un'immagine residua negli occhi(tipo quando fissi per un attimo il sole o una forte fonte di luce), che rimaneva per 10 minuti circa, disturbo che cresceva gradualmente e che svaniva gradualmente. Per alcuni istanti il disturbo mi impediva di vedere in modo limpido, ma non era dolore come descritto da voi. O forse è qualcosa di simile? Dunque le gliosi?
Sono nuovo del forum, e anche per mandarvi un saluto, rafforzo il concetto di Admeto a riguardo della puntura lombare! Alcuni anni fa(nel 2010 credo), a seguito dell'infezione latente da Lues(ovvero sifilide), venni ricoverato per effettuare appunto il prelievo del Liquor per valutare se l'infezione fosse giunta in testa. Fortunatamente l'esito fu negativo(furono necessarie svariate punturone di Penicellina), ma l'esecuzione della dottoressa sbagliata!'***CCI SUA!!! Al primo tentativo prese il "palo", ovvero prese uno dei due dischi fra cui cercava il varco per entrare con l'ago; nonostante i tentativi di effettuare il prelievo con l'ago inserito, a seguito delle mie imprecazioni desistette. Il secondo tentativo fu il giorno seguente, doloroso, ma senza intoppi. I postumi furono appunto pesanti mal di testa(a me sconosciuti) che si attenuano bevendo massiccie quantità d'acqua(utile a ricreare velocemente il Liquor), e anomali formicolii delle gambe, direi spossatezza degli arti.
A distanza di tempo però, nulla a che vedere con la presenza quasi costante di mia suocera, ansiogena madre della mia ex-compagna!
Più seriamente, ed in qualche modo credo correlato con qualcosa che ho letto da voi, ciò che spinse i medici a fare il prelievo di Liquor, oltre alla Lues, è che a volte accusavo dei disturbi alla vista, ovvero come se improvvisamente mi apparisse un'immagine residua negli occhi(tipo quando fissi per un attimo il sole o una forte fonte di luce), che rimaneva per 10 minuti circa, disturbo che cresceva gradualmente e che svaniva gradualmente. Per alcuni istanti il disturbo mi impediva di vedere in modo limpido, ma non era dolore come descritto da voi. O forse è qualcosa di simile? Dunque le gliosi?
Re: rachicentesi
Ciao admeto, scusa la domanda, come mai ti hanno fatto il vaccino anti-HPV?admeto ha scritto:In primavera l'anti-meningococco ed in estate una banalissima antitetanica, una di quelle vaccinazioni che si fanno ogni dieci anni.
Nei mesi precedenti l'anti-meningococco avevo fatto anche l'anti-pneumococco e l'anti-HPV, che non mi avevano dato alcun problema.
voglio dire, per quel che ne so, questo vaccino viene fatto tra i 13-14 anni di età se non erro.
Immagino, inoltre, che prima di riceverlo tu sia risultato negativo all'HPV, giusto?
scusa l'intromissione ma la cosa mi stupisce e incuriosisce allo stesso tempo

Re: rachicentesi
Anche se si è positivi ad un ceppo dell'HPV, presumo (che qualcuno mi corregga, se sto sbagliando!) che sia comunque possibile vaccinarsi in via preventiva per gli altri...Agosto013 ha scritto:Ciao admeto, scusa la domanda, come mai ti hanno fatto il vaccino anti-HPV?admeto ha scritto:In primavera l'anti-meningococco ed in estate una banalissima antitetanica, una di quelle vaccinazioni che si fanno ogni dieci anni.
Nei mesi precedenti l'anti-meningococco avevo fatto anche l'anti-pneumococco e l'anti-HPV, che non mi avevano dato alcun problema.
voglio dire, per quel che ne so, questo vaccino viene fatto tra i 13-14 anni di età se non erro.
Immagino, inoltre, che prima di riceverlo tu sia risultato negativo all'HPV, giusto?
scusa l'intromissione ma la cosa mi stupisce e incuriosisce allo stesso tempo
Re: rachicentesi
E' stata un'idea della dottoressa dell'Igiene pubblica della mia città, anch'io ero scettico, ma lei ha insistito molto. Secondo lei, anzi, era la vaccinazione più urgente, vista anche la modalità di trasmissione; ha detto che se anche in passato avessi avuto i condilomi non sarebbe stato importante: la vaccinazione non avrebbe più potuto proteggermi da quelli, ma avrebbe conservato un valore protettivo nei confronti di altre patologie provocate dall'HPV.
Non so in base a cosa si fosse formata questa convinzione, ma era molto sicura. Prima di fare la vaccinazione ho chiesto al mio infettivologo che - in una precedente conversazione che avevo avuto con lui - non mi era sembrato dello stesso parere, però mi ha dato il via libera... Ma chissà, forse, semplicemente, non ne poteva più di essere tempestato dalle mie mail...
Cmq la dottoressa dell'Igiene pubblica, con la quale ho avuto una lunga chiacchierata, mi ha illustrato le linee-guida regionali sulle vaccinazioni (per HIV o per altre patologie), raccomandandomi di divulgare il fatto che la Regione (Emilia-Romagna) prevede la gratuità per una lunga serie di vaccini per gli HIV+, servizio di cui, secondo lei, i sieropositivi non fruiscono.
Io le ho fatto presente che probabilmente molti altri HIV+ erano stati lì prima di me, ma semplicemente non le avevano detto il motivo per cui erano approdati là.
Non so in base a cosa si fosse formata questa convinzione, ma era molto sicura. Prima di fare la vaccinazione ho chiesto al mio infettivologo che - in una precedente conversazione che avevo avuto con lui - non mi era sembrato dello stesso parere, però mi ha dato il via libera... Ma chissà, forse, semplicemente, non ne poteva più di essere tempestato dalle mie mail...

Cmq la dottoressa dell'Igiene pubblica, con la quale ho avuto una lunga chiacchierata, mi ha illustrato le linee-guida regionali sulle vaccinazioni (per HIV o per altre patologie), raccomandandomi di divulgare il fatto che la Regione (Emilia-Romagna) prevede la gratuità per una lunga serie di vaccini per gli HIV+, servizio di cui, secondo lei, i sieropositivi non fruiscono.
Io le ho fatto presente che probabilmente molti altri HIV+ erano stati lì prima di me, ma semplicemente non le avevano detto il motivo per cui erano approdati là.
Re: rachicentesi
grazie admeto, questa cosa del vaccino dell'HPV la chiederò sicuramente al mio infettivologo, magari potrei beneficiarne anch'ioadmeto ha scritto:E' stata un'idea della dottoressa dell'Igiene pubblica della mia città, anch'io ero scettico, ma lei ha insistito molto. Secondo lei, anzi, era la vaccinazione più urgente, vista anche la modalità di trasmissione; ha detto che se anche in passato avessi avuto i condilomi non sarebbe stato importante: la vaccinazione non avrebbe più potuto proteggermi da quelli, ma avrebbe conservato un valore protettivo nei confronti di altre patologie provocate dall'HPV.
Non so in base a cosa si fosse formata questa convinzione, ma era molto sicura. Prima di fare la vaccinazione ho chiesto al mio infettivologo che - in una precedente conversazione che avevo avuto con lui - non mi era sembrato dello stesso parere, però mi ha dato il via libera... Ma chissà, forse, semplicemente, non ne poteva più di essere tempestato dalle mie mail...![]()
Cmq la dottoressa dell'Igiene pubblica, con la quale ho avuto una lunga chiacchierata, mi ha illustrato le linee-guida regionali sulle vaccinazioni (per HIV o per altre patologie), raccomandandomi di divulgare il fatto che la Regione (Emilia-Romagna) prevede la gratuità per una lunga serie di vaccini per gli HIV+, servizio di cui, secondo lei, i sieropositivi non fruiscono.
Io le ho fatto presente che probabilmente molti altri HIV+ erano stati lì prima di me, ma semplicemente non le avevano detto il motivo per cui erano approdati là.
