L'amore nella vostra vita....

[alfaa]

come va? Siete fidanzati? Avete un rapporto concordante o sierodiscordante?

[bigmountain]

Ciao Alfaa! Non ci conosciamo, sono qui da poco...Bella domandina la tua! Comunque al momento sono single, dopo aver chiuso una storia di 6anni, con la mia ex discordante. Non so quanto nesso ci sia, ma non ho resistito al risponderti, visto che da appunto un paio di mesi, mi ritrovo fiondato ad analizzare/metabolizzare/smaltire moltissime domande che mi hanno assalito nel momento in cui poi la storia è finita...
Dove voleva arrivare la tua domanda?:)

[Morfeo80]

Domanda davvero tosta! Io ho avuto la sfiga di vivere la cosa da i due punti di vista. Anni fa il mio compagno si ammalò e restammo insieme per un po' di tempo. La storia finì forse anche a causa della malattia. Dopo diversi anni e nel mezzo di una relazione con già problemi, fui io a scoprire di essere s+.
Il mio compagno è negativo e per ora pare che regga il colpo meglio di me.
Dunque siamo una coppia discordante ma.....
Sinceramente ci sono, oltre ai problemi di prima, anche quelli legati alla malattia.
Da mesi non c è più alcun rapporto sessuale e io mi sento in difetto a chiedere un po' di intimità perché capisco le sue paure e remore.
Inoltre l ultima crisi era dipesa dalla mia insoddisfazione e coseguente voglia di cercare altro.
Adesso mi sento già fortunato ad avere qualcuno vicino ed ho paura di non poter più aver approcci normali.
Sappiamo che negli ambienti gay la sieropositiva è ancora molto tabù
Insomma forse, mi dico, è meglio che mi accontenti....
Lancio allora a voi la domanda
Come vi comportate quando conoscete una persona? Dite subito il vostro status o no?
Mi sono posto molte volte il problema anche per l incontro occasionale di una notte ma a maggior ragione se c'è la prospettiva di una conoscenza....

[alfaa]

bigmountain non volevo arrivare da nessuna parte, volevo solo parlare delle nostre esperienze amorose

Morfeo, premettendo che anche io a volte penso" sono stato fortunato....a volte anzicchè accontentarmi pretendo troppo da lui.." poi però ho pensato che non deve essere cosi altrimenti si falsa il rapporto, va bene la "riconoscenza" , va bene accettare qualcosina per la quale prima forse avremmo storto molto il naso , ma non puoi accettare cose che non ti fanno stare bene per la paura di rimanere solo, perchè è una paura infondata.Le cose saranno probabilmente piu difficili da questo punto di vista ma non rimarresti da solo....

Cioè io non accetterei mai di non avere rapporti sessuali con il mio fidanzato...Probabilmente essendo in terapia sono anche molto tranquillo su questa cosa come lo è il mio ragazzo, ma anche non in terapia mi sembrerebbe assurdo. Sono stato io tempo fa ad aprire un thread in cui chiedevo fino a che punto è giusto accettare cose del nostro partner che non ci piacciono , ma nel tuo caso mi sembra davvero esagerato e non credo tu ci stia bene. Poi se invece stai bene cosi è un altro discorso.

Nessuno che racconta cose belle?

Io come ho scritto spesso sono fidanzato con s - , le cose vanno abbastanza bene e l'hiv pesa a me nella coppia a lui non credo ,e se fosse non lo darebbe per niente a vedere.

[bigmountain]

Ariciao ragazzi.
Purtroppo non mi sorprendo più vedendo che si incontrano gli stessi problemi. Faccio un breve flash sulla mia storia appena conclusa(2mesi fa); ho scoperto la mia s+ mentre frequentavo questa ragazza che gia conoscevo, della quale vi risparmio tanti altri preamboli che ci univano. Con lei ebbi il tempo di dire che non mi sentivo bene(..ero nella fase di febbriciattola, linfonodi gonfi..), proprio in vista del primo invito ad uscire insieme. Ero abbastanza deciso a fare il test gia di mio, ma quella frequentazione velocizzò la pratica.
Andai a ritirare il test risultato positivo, con lei in macchina. Le primissime reazioni ve le risparmio, ma la seconda fu quella di provare a cacciarla dalla mia vita...dicevo flash...siamo stati 6anni insieme, convivendo dal primo giorno, facendo per la prima volta l'amore col test sul comodino. Facendolo spessissimo, e ben presto finimmo anche in un progetto ANLAIDS per avere figli.
Ma la vita sessuale, dopo un pò, si è appiattita, spenta. Punto e basta.
Penso che per quanto possa essere cementata una coppia(..vi giuro che nelle mie esperienze lunghe o corte, tutte da etero, non ho mai conosciuto una coppia cementata come quella..), la piena (in)soddisfazione sessuale in una coppia sierodiscordante è un muro dove prima o poi si cozza: personalmente, dopo averglielo fatto presente IN TUTTI i modi, decine di volte, arrivò il punto in cui sbroccai e ci lasciammo a malo modo.
E si potrebbe fare l'analogo discorso su altre piccole insoddisfazioni, che la riconoscenza porta ad omettere, a sorvolare; cosiccome la presenza di una parte debole fra i due componenti, meriterebbe approfondimenti.
Se capitavo in questa discussione 3 mesi fa, sicuramente avreste percepito la mia totale felicità sierodiscordante, ma appunto tutti i dubbi post-rottura, hanno prodotto risposte univoche.
Detto ciò, non ho deciso di metterci una pietra sopra(..parlo di una eventuale compagna s-..), ma gia sono state due le occasioni in cui appunto il mio status mi ha bloccato davanti ad un'altra ragazza.
PS:scusate la lungaggine!

[alfaa]

Bigmountain in realtà non sono d'accordo. La coppia sierodiscordante non è che debba essere insoddisfatta a letto come regola,anzi...Molte coppie discordanti dove il partner è azzerato lo fanno anche senza condom.

In realtà in questi thread di solito scrive piu chi è insoddisfatto rispetto a chi è soddisfatto, in generale ho sempre notato questo.Forse x questo si trovano sempre piu esperienze negative. In privato però ho parlato con tantepersone soddisfatte senza problemi, un esempio è lila 76(mi sembra questo sia il suo nick)

Personalmente, abbiamo avuto recentemente dei problemi sessuali ma non derivanti dall'hiv.. La tua insoddisfazione da cosa derivava? Avvertivi una sua paura o una sua insoddisfazione? O era un problema di tua accettazione?

[bigmountain]

Riesco ad essere d'accordo con te, che sei in disaccordo con me:)
Nel senso che non è mai corretto generalizzare, ma appunto pur non avendo fatto un censimento, è troppo alta la percentuale di appiattimento sessuale nella coppia. Questo sempre a mia personalissima sensazione, e risottolineo che non ci ho messo una croce sopra. Detto ciò, mi riconosco dentro ancora una profonda amarezza, al punto che corrispondo in pieno a coloro che per te rispondono ai thread che si lanciano.
Cmq la mia insoddisfazione era appunto il crollo dei momenti di intimità, e la netta sensazione che ho avuto, è che lei più o meno inconsciamente tendesse a scivolare fuori dal rapporto, come se pian piano la sua paura avesse sovrastato le sue motivazioni.
Continuando nella mia descrizione, potrei certamente sbagliarmi, per l'appunto me lo auguro (..pur non avendo la minima avversione ad una eventuale relazione concordante, ma capirai che in questa nuova ottica ci sono da 2mesi o poco più..), dopotutto le storie finiscono, dopo 6anni, dopo 6mesi, e noi come ogni coppia avevamo equilibri da mantenere, da tener d'occhio, percui non scevra di problemini. Ma fra questi escluderei quelli sotto le lenzuola. Ad esempio, la sua famiglia(..con genitori separati..) ce ne creò abbastanza di problemini, che nonostante le faccie di gomma non hanno mai accettato la nostra storia.

[alfaa]

Io piu che appiattimento sessuale nelle coppie discordanti ho notato invece un'altra cosa.

Questo problema che indichi tu l'ho letto spesso in quei casi in cui il partner negativo accetta la storia con mille riserve sin dall'inizio, per cui il rapporto sessuale andava male all'inizio e va male anche dopo. Però di solito non mi era mai capitato di leggere che un rapporto andasse sessualmente benissimo all'inizio(con la conoscenza dello stato di hiv da parte del negativo) e poi male dopo un po'. Sicuramente se per te è stato cosi non sarai certo l'unico però ripeto, io ho notato da ciò che ho letto almeno che i problemi sessuali quando si presentavano in realtà esistevano sin dall'inizio. Ma tu sei in terapia immagino? Non gliel' avevi detto o comunque fatto leggere, che anche in caso di incidenti comunque era improbabilissimo che si infettasse? (curiosità mia)

Poi comunque una cosa che ho imparato tanto tempo fa è che di solito sui forum scrive chi si vuole sfogare(non sempre,ma spesso è cosi) di conseguenza si troveranno sempre piu esperienze negative che positive.infatti ad esempio tu scrivi ora ma non hai scritto mesi fa in thread simili che sono tanti

[bigmountain]

Sai cosa: probabilmente è sbagliata la definizione "appiattimento" che ho usato in primis. Ripescando ciò che ha scritto anche Morfeo80, dopo un pò iniziano a scarseggiare i rapporti, nonostante quelli rari fossero piuttosto soddisfacenti, e noto sfumature a differenziare le cose.
Per quello che riguarda il mio caso specifico e alle tue domande, sono in terapia da 4anni ed in brevissimo, azzerato. Certamente lei sapeva che tipo di rischi corresse facendo sesso con me da non azzerato o azzerato, appunto per "imprinting" dall'ANLAIDS che fu per noi la prima fonte di nozioni. Ma per "ricitare Morfeo", supponendo "..che negli ambienti gay la sieropositiva è ancora molto tabù ..", credo che ancor più lo sia fra etero; e fra noi non si è mai sollevato la questione sul non usare protezioni, comunque per salvaguardarla anche da quella piccolissima ed improbabile percentuale di rischio.
Poi sono d'accordo con te ancora una volta, che a scrivere sono più spesso quelli con i rodimenti di culo:)

[garanzia+]

[quo ch



Poi comunque una cosa che ho imparato tanto tempo fa è che di solito sui forum scrive chi si vuole sfogare(non sempre,ma spesso è cosi) di conseguenza si troveranno sempre piu esperienze negative che positive.infatti ad esempio tu scrivi ora ma non hai scritto mesi fa in thread simili che sono tanti [/quote]

Secondo me non hai imparato proprio nulla. Chi scrive lo fa per confrontarsi e perciò imparare qualcosa. Chi si sfoga o ha altre velleità (tipo: notatemi sono qui), ha poco margine di vita poiché presto verrà abbandonato, o, contattato da qualche New -entry così da soddisfarlo nel proprio Ego. Poi la positività o negatività sono libere interpretazioni. Non è che leggendo positività la mia vita -momento cambi, anzi a volte m 'intristisce per le banalità lette