Sono nuovo
Re: Sono nuovo
no, il cartoncino rosa puoi dimenticarlo in fondo a un cassetto
tutto ciò che prescrive il tuo ospedale è già 020, nessuno ti chiederà mai di esibire il cartoncino per conferma
il tuo medico di famiglia non credo sarà mai chiamato a prescrivere nulla di legato alla tua condizione
un tempo qui a Milano il software dei medici di famiglia mettevano in automatico il codice 020 sulle ricette, ora neppure quello, e deve essere il medico a inserirlo a mano (sempre che sappia che ne hai diritto)...
tutto ciò che prescrive il tuo ospedale è già 020, nessuno ti chiederà mai di esibire il cartoncino per conferma
il tuo medico di famiglia non credo sarà mai chiamato a prescrivere nulla di legato alla tua condizione
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Re: Sono nuovo
Buonasera Ragazzi,
oggi il mio ragazzo ha saputo che i suoi cd4 sono a 380 e gli hanno detto che non è una situazione grave ma gli diranno sicuramente di iniziare la terapia.
Che mi dite? Secondo voi sarà una terapia leggera?
oggi il mio ragazzo ha saputo che i suoi cd4 sono a 380 e gli hanno detto che non è una situazione grave ma gli diranno sicuramente di iniziare la terapia.
Che mi dite? Secondo voi sarà una terapia leggera?
Re: Sono nuovo
Ciao caro e "benvenuto".D&DS&C ha scritto:Buonasera Ragazzi,
oggi il mio ragazzo ha saputo che i suoi cd4 sono a 380 e gli hanno detto che non è una situazione grave ma gli diranno sicuramente di iniziare la terapia.
Che mi dite? Secondo voi sarà una terapia leggera?
La situazione non è sicuramente allarmante ma le linee guida degli ultimi anni prevedono di iniziare la terapia quasi subito, in modo da abbattere la viremia e permettere al corpo di reagire nel più breve tempo possibile.
Impossibile dirti quale terapia decideranno sia più adatta per lui; vedrai che gli faranno i test di tutte le resistenze e con quei dati alla mano prenderanno la decisione in merito, valutando ad esempio anche le sue esigenze, i suoi orari, il suo stato psicologico, il suo modo di affrontare la cosa ed eventuali altre problematiche fisiche che magari ha avuto o ha (non correlate all'Hiv).
Ti posso dire, comunque, che ormai ci sono terapie evolute, molto ben tollerate dall'organismo e che non modificano in alcun modo la vita del paziente. Io ne sono una prova.
Un abbraccio e sappi che siamo sempre qui
Re: Sono nuovo
Buonasera ragazzi,
Chi ci consiglia un medico bravo con il quale parlare?
Vorremmo fargli visionare i risultati , così abbiamo un parere in più rispetto a quello del medico che ci segue in ospedale.
Meglio se nel nord-est visto che siamo in Veneto.
Grazie mille
Chi ci consiglia un medico bravo con il quale parlare?
Vorremmo fargli visionare i risultati , così abbiamo un parere in più rispetto a quello del medico che ci segue in ospedale.
Meglio se nel nord-est visto che siamo in Veneto.
Grazie mille

Re: Sono nuovo
Vuoi fare la visita come privatista?
Solo così ti puoi scegliere l'infettivologo che vuoi. Tuttavia, se vuoi proprio essere visitato da un luminare in materia devi essere pronto a spendere parecchio e/o aspettare mesi e mesi.
Invece, se ti fai fare l'impegnativa (visita infettivologa) dal tuo medico di base e prenoti col CUP, puoi scegliere il centro di infettivologia ma la prima volta non puoi scegliere l'infettivologo. Se ti va bene questa strada, vicino a te c'é Padova che ha una buona reputazione.
Solo così ti puoi scegliere l'infettivologo che vuoi. Tuttavia, se vuoi proprio essere visitato da un luminare in materia devi essere pronto a spendere parecchio e/o aspettare mesi e mesi.
Invece, se ti fai fare l'impegnativa (visita infettivologa) dal tuo medico di base e prenoti col CUP, puoi scegliere il centro di infettivologia ma la prima volta non puoi scegliere l'infettivologo. Se ti va bene questa strada, vicino a te c'é Padova che ha una buona reputazione.
Re: Sono nuovo
skydrake ha scritto:Vuoi fare la visita come privatista?
Solo così ti puoi scegliere l'infettivologo che vuoi. Tuttavia, se vuoi proprio essere visitato da un luminare in materia devi essere pronto a spendere parecchio e/o aspettare mesi e mesi.
Invece, se ti fai fare l'impegnativa (visita infettivologa) dal tuo medico di base e prenoti col CUP, puoi scegliere il centro di infettivologia ma la prima volta non puoi scegliere l'infettivologo. Se ti va bene questa strada, vicino a te c'é Padova che ha una buona reputazione.
Io pensavo di farla da un privatista... Ma se mi dici che vanno via tanti soldi ci diventa veramente difficile.
Il punto e' che vorrei il parere in più.
Comunque proveremo a parlare con il medico e vediamo di optare per Padova.
Grazie mille
Re: Sono nuovo
Ma scusa se ti trovi male col tuo infettivologo (tu o il tuo ragazzo, non ricordo chi scriva, mi auguro quello infetto) puoi sempre chiedere di fartelo cambiare, è un tuo diritto. Andare dal privato non vuol dire sempre andare da uno più bravo. Ricordo che in Italia all'ospedale pubblico si accede mediante concorso pubblico valutato per titoli e curriculum dunque (salvo rare eccezioni di raccomandati), presumibilmente in ospedale trovi i luminari del mestiere, nel privato è più facile che tu incorra in uno con minore esperienza (sottolineo non per questo non bravo). Dunque se proprio devi rivolgerti al privato (anche se mi sfugge il motivo), cerca di informarti bene prima.
Per il resto aggiungo che il privato è un laureato e specializzato all'ospedale pubblico come tutti gli altri, stessa formazione, stessa esperienza di base, stesse linee guida (nazionali ed internazionali), diversa carriera lavorativa; si tratta di persone, non di luogo di esercizio della professione.
Per le tariffe anche informati prima: la prestazione va pagata, perchè il prodotto finale è la salute, nulla di più importante, ma ovviamente nei limiti della decenza e del buon senso (decenza che alcuni medici privati italiani purtroppo non sanno neanche cosa significhi).
Per darti un'idea, secondo me sotto un centinaio di euro non entri neanche per prendere appuntamento
Del resto il 99% dei pazienti vanno nel pubblico, quindi un privato in qualche modo ci deve guadagnare per poter svolgere la professione.
Spero ti sia chiaro il quadro generale, anche perchè non avrei potuto spiegarmi meglio di così, sono un talento sprecato per questi gay sciagurati

Per il resto aggiungo che il privato è un laureato e specializzato all'ospedale pubblico come tutti gli altri, stessa formazione, stessa esperienza di base, stesse linee guida (nazionali ed internazionali), diversa carriera lavorativa; si tratta di persone, non di luogo di esercizio della professione.
Per le tariffe anche informati prima: la prestazione va pagata, perchè il prodotto finale è la salute, nulla di più importante, ma ovviamente nei limiti della decenza e del buon senso (decenza che alcuni medici privati italiani purtroppo non sanno neanche cosa significhi).
Per darti un'idea, secondo me sotto un centinaio di euro non entri neanche per prendere appuntamento


Del resto il 99% dei pazienti vanno nel pubblico, quindi un privato in qualche modo ci deve guadagnare per poter svolgere la professione.
Spero ti sia chiaro il quadro generale, anche perchè non avrei potuto spiegarmi meglio di così, sono un talento sprecato per questi gay sciagurati







CIAO GIOIE
Re: Sono nuovo
Ah dimenticavo: il vantaggio del privato è che ci vai quando hai bisogno, senza lunghe attese, eviti di incorrere nel gay pride e drug pride dei reparti di malattie infettive dei grandi centri, e vieni seguito con maggior attenzione umana, ma tutto ha un prezzo darling! Mica stanno là a mette lo smalto ai criceti
CIAO GIOIE
Re: Sono nuovo
I più grandi infettivologi italiani sono tutti nel pubblico, ma per la maggior parte di loro mettersi in contatto é dura, mentre farsi visitare da loro é davvero durissima. Gli unici pazienti che ho saputo che sono riusciti a farsi visitare in tempi brevi uno aveva delle co-morbiditá serie (e l'altro stra-raccomandato).
Se ad esempio tu avessi delle complicazioni neuronali (es. co-morbiditá col John Cunningham Virus con leucoencefalopatia a placche) il più grande esperto di HIV e cervello é Antinori a Roma, ma dubito che ricevi facilmente un sieropositivo qualunque.
A Padova sono molto bravi nelle co-morbilitá HIV e HCV.
Sempre a costo zero c'é la clinica metabolica di Modena. É altamente specializzata. Si alza la cornetta telefonica e si prenota. Tempi di attesa: superiori ad un anno, adesso prendono le prenotazioni per luglio-agosto 2016.
Se ad esempio tu avessi delle complicazioni neuronali (es. co-morbiditá col John Cunningham Virus con leucoencefalopatia a placche) il più grande esperto di HIV e cervello é Antinori a Roma, ma dubito che ricevi facilmente un sieropositivo qualunque.
A Padova sono molto bravi nelle co-morbilitá HIV e HCV.
Sempre a costo zero c'é la clinica metabolica di Modena. É altamente specializzata. Si alza la cornetta telefonica e si prenota. Tempi di attesa: superiori ad un anno, adesso prendono le prenotazioni per luglio-agosto 2016.
Re: Sono nuovo
Anch'io voglio andare a questa clinica metbolica a modena, dicono che fanno cose sfighe tipo i test del qi e della memoria, ecc ecc. Come si fa? Dimmi skyline, tu che sei un daddy esperto e navigato 

CIAO GIOIE