Viaggio con fuso

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
Morfeo80
Messaggi: 178
Iscritto il: venerdì 27 febbraio 2015, 15:14

Viaggio con fuso

Messaggio da Morfeo80 » lunedì 11 maggio 2015, 7:52

Ciao !
E buon lunedì ;)
Chi di voi è andato all estero con il fuso orario come si comportano per l orario di assunzione della terapia ?
Sarò via per 10 giorni in un posto che è un ora avanti
Assumo striblid e quindi lo devo fare al pasto principale
Ora l orario sono le 1400
Secondo voi è meglio assumere alle 1500 o posso anticipare alle 1400 locali e poi tornato in Italia scalare di 15 minuti al giorno per tornare alle 1400 ?
Il mio medico, direi abbastanza superficiale, non risponde a simili domande banale ;) dice che la tolleranza e di un paio di ore e che posso fare quel che voglio
Siccome ho appena iniziato vorrei essere il più aderente possibile
Grazie



uffa2
Amministratore
Messaggi: 6932
Iscritto il: lunedì 26 novembre 2007, 0:07

Re: Viaggio con fuso

Messaggio da uffa2 » lunedì 11 maggio 2015, 8:07

il tuo medico ha ragione: un'ora in più o in meno non cambiano la vita, neppure per il farmaco...


HIVforum ha bisogno anche di te!
se vuoi offrire le tue conoscenze tecniche o linguistiche (c'è tanto da tradurre) o sostenere i costi per mantenere e sviluppare HIVforum, contatta con un PM stealthy e uffa2, oppure scrivi a staff@hivforum.info

alfaa
Messaggi: 1465
Iscritto il: giovedì 24 ottobre 2013, 17:41

Re: Viaggio con fuso

Messaggio da alfaa » lunedì 11 maggio 2015, 8:39

E' vero 1 ora non fa la differenza per una volta ogni tanto.

Tuttavia mi chiedevo invece per chi deve andare in posti dove il fuso orario è di svariate ore, come ci si comporta?



uffa2
Amministratore
Messaggi: 6932
Iscritto il: lunedì 26 novembre 2007, 0:07

Re: Viaggio con fuso

Messaggio da uffa2 » lunedì 11 maggio 2015, 8:48

se ne frega.
ai tempi di Atripla, i miei viaggi negli USA erano abbastanza un incubo: prendendolo dopo cena significava ritardare di 6-9 ore la prima assunzione all'arrivo (e per me era un incubo due volte, perché io lavoravo anche dopo cena, e Atripla mi rendeva ubriaco nelle prime ore dopo l'assunzione).
All'inizio cercavo di adottare strategie di avvicinamento col fuso, spostando un po' l'assunzione già in Italia giorno dopo giorno in maniera da ridurre il gap quando sarei stato in USA (per il ritorno non è un vero problema: significa assumere una pastiglia qualche ora prima del dovuto, e non ne è mai morto nessuno).... ma era una fatica improba...
Alla fine ne ho parlato con la mia infettivologa che mi ha detto "lasci stare, prenda la sua pastiglia il primo giorno con qualche ora di ritardo e la faccia finita: un ritardo una volta ogni tanto è tollerabile, anche perché il cocktail di farmaci solitamebnte contiene almeno un farmaco con un'emivita molto lunga, che dà quindi copertura".

La morale è "una volta ogni tanto", facendo conto sul fatto che si è sempre stati attenti nelle settimane passate e che quindi si è pieni di farmaco fino alla punta dei capelli, si può anche ritardare, se è necessario... ma "una volta ogni tanto"...


HIVforum ha bisogno anche di te!
se vuoi offrire le tue conoscenze tecniche o linguistiche (c'è tanto da tradurre) o sostenere i costi per mantenere e sviluppare HIVforum, contatta con un PM stealthy e uffa2, oppure scrivi a staff@hivforum.info

rospino
Messaggi: 3782
Iscritto il: giovedì 19 dicembre 2013, 19:58

Re: Viaggio con fuso

Messaggio da rospino » lunedì 11 maggio 2015, 8:51

Morfeo80 ha scritto:Ciao !
E buon lunedì ;)
Chi di voi è andato all estero con il fuso orario come si comportano per l orario di assunzione della terapia ?
Sarò via per 10 giorni in un posto che è un ora avanti
Assumo striblid e quindi lo devo fare al pasto principale
Ora l orario sono le 1400
Secondo voi è meglio assumere alle 1500 o posso anticipare alle 1400 locali e poi tornato in Italia scalare di 15 minuti al giorno per tornare alle 1400 ?
Il mio medico, direi abbastanza superficiale, non risponde a simili domande banale ;) dice che la tolleranza e di un paio di ore e che posso fare quel che voglio
Siccome ho appena iniziato vorrei essere il più aderente possibile
Grazie
Se sei all'inizio e non vuoi sgarrare, anticipa di un'ora l'assunzione mantenendo l'orario abituale, poi quando rientri posticipa di 15 minuti per tornare all'orario abituale. Io ho fatto così altre volte, ma tieni presente che un'ora in più o in meno non cambia molto! ;)



makmasada
Messaggi: 9
Iscritto il: giovedì 17 gennaio 2013, 13:26

Re: Viaggio con fuso

Messaggio da makmasada » martedì 12 maggio 2015, 6:00

Io vado regolarmente in USA, con differenze di 6-9 ore rispetto al nostro fuso orario. Ci vado praticamente ogni trimestre.

Sono in terapia con Truvada/Prezista/Norvir una volta al giorno, che assumo di solito a colazione.

Quando devo andare sulla costa Ovest (6 ore di differenza), la settimana prima del viaggio sposto lentamente l'assunzione avanti di qualche ora e continuo a prenderla a colazione.

Quando vado sulla costa Est (9 ore), la sposto indietro e prendo la terapia a cena.

Spesso mi capita di andare una settimana sulla costa Est e quella dopo sulla costa Ovest, in quel caso aggiusto di un'ora o due avanti o indietro a seconda di dove sono. Il jet-leg accumulato aiuta anche a rispettare l'assunzione.

Se mi capita di dover prendere le pillole quando sono in aereo, me le porto e imposto l'allarme sull'orologio o il cellulare.



uffa2
Amministratore
Messaggi: 6932
Iscritto il: lunedì 26 novembre 2007, 0:07

Re: Viaggio con fuso

Messaggio da uffa2 » mercoledì 13 maggio 2015, 8:42

Dimenticavo: ora, con Eviplera è tutto più "facile": quando vai negli Stati Uniti, un pasto da 500 calorie è la cosa più facile della terra, quindi prendo la pastiglia al pasto più vicino all'orario italiano e buona notte...


HIVforum ha bisogno anche di te!
se vuoi offrire le tue conoscenze tecniche o linguistiche (c'è tanto da tradurre) o sostenere i costi per mantenere e sviluppare HIVforum, contatta con un PM stealthy e uffa2, oppure scrivi a staff@hivforum.info

Rispondi