io non trovo nessuna differenza sulla promiscuità sessuale fra etero e gay, è una classificazione datata e tipicamente italica, nel senso non dispregiativo del termine. Avere a disposizione discoteche di tendenza , luoghi d'incontro e quant'altro non è esclusivo dei gay, anche( e soprattutto) gli etero hanno a disposizione i luoghi d'incontro e i locali destinati solo all'abbordaggio a fini scoperecci , l'ano è di tutti, siamo democratici!lifeonmars94 ha scritto:È diverso perché noi maschietti siamo tendenzialmente più promiscui e l'HIV è oggettivamente un problema più presente, o quantomeno più sentito, tra i gay.

sufficienti studi e ricerche hanno dimostrato che con la carica virale azzerata non si tramette l'hiv, la fedeltà però è un concetto abbastanza obsoleto, utile solo a manifestare una esclusività non naturale e rendere solido un rapporto di protezione, una sorta di "cassa previdenziale" per il futuro. Neanche con un partner fisso rischierei mi basta solo un elemento della stessa famiglia e men che mai altri estranei.
