Molti di voi non mi conoscono, anche perchè negli ultimi mesi la mia presenza sul forum si è praticamente azzerata per i più incredibili motivi.
La cosa più importante è che fisicamente sto piuttosto bene...mentalmente però, non ci siamo proprio.
Sono stanco delle persone che ho intorno, di come ragiona l'italiano medio della mia età...sono stanco di non poter vivere per come sono...è brutto da dirsi ma per quanto io ami la mia famiglia e per quanto questa mi abbia aiutato ad affrontare la mia S+ (scoperta a 21 anni), non riesco a farmi una vita privata (amore parlando) e a presentarmi loro per quello che sono...sono stanco del mio lavoro (ultimamente oltremodo stressante e discretamente sottopagato)...e sono stanco di un paese che sebbene mi stia dando da vivere, non mi presenta prospettive di sensibile miglioramento nel lungo periodo.
La vita è una sola.
Così ho deciso di andarmene...mi servirà un pò di tempo per organizzarmi, sono una persona piuttosto metodica e preventiva (ad esserlo stato anche 5 anni fa...

La mia destinazione è il Regno Unito(anche se l'Irlanda rimane sempre in fortissima considerazione).
Conosco a grandi linee il modo di procurarmi un lavoro...so come cercare un lavoro, so come trovare un'abitazione, parlo un inglese fluente, so di avere delle competenze e dell'esperienza da spendere.
Tutto molto bello...ma c'è un ma.
Io sono sotto HAART...e purtroppo quando c'è da parlare di questo, non riesco a non mettere in discussione le mie certezze e sento la necessità di confrontarmi con chi mi fido.
Questo forum è stata la mia valvola di sfogo agli inizi...da quando arrivai in ospedale con il 12% di CD4+ a quando alle scorse analisi sfiorai il 38%, e la mia casa quando mi vennero le prime paranoie su un blip che un blip fortunatamente non era.
Ma passiamo al dunque.
La domanda è...cosa cambia per un espatriato HIV+ rispetto ad uno S-?
So che c'è un NHS in entrambi i paesi (UK e EIRE), ma cosa si deve fare per iscriversi ed ottenere così tutta l'assistenza le cure pubbliche necessarie? E sopratutto, è possibile iscriversi da appena arrivati?
La cosa è immediata è quantomeno sufficientemente veloce da coprire un periodo di 2/3 mesi (l'autonomia di farmaci che viene normalmente erogata dalle nostre farmacie ospedaliere) di terapia?
Qualcuno ha esperienza in merito o letture ufficiali da consigliare? Perchè trovo informazioni discordanti tra loro.