Ciao, ne ho parlato qui: http://hivforum.info/forum/viewtopic.ph ... 9&start=10georg.frideric ha scritto:Posso chiederti Grissom qual'è stata la modalità con cui hai assunto Eviplera, modalità che a tuo giudizio ha causato il suo fallimento terapeutico?Grissom ha scritto:Questa è una questione che interessa molto anche me: nonostante non sembrava avessi resistenze a Eviplera, la modalità di assunzione probabilmente determinò il fallimento terapeutico. Ho letto i commenti di Skydrake, francamente non pensavo che Stribild fosse così "leggero" (che poi mi chiedo se la leggerezza terapeutica implica anche una minore incidenza degli effetti collaterali).
In ogni caso, per me l'assunzione di Stribild non può che avvenire a pranzo. A volte capita che per necessità debba pranzare un po' prima o un po' dopo l'orario che mi sono dato (circa le 14). Quindi le mie domande sono:
1. In caso di anticipo del pranzo, quanto posso aspettare dalla fine del pasto per prendere il farmaco? Es., se pranzo alle 13, posso prenderlo alle 13:30 per avvicinarmi alle 14?
2. In caso di posticipo, rischio di più posticipando l'assunzione o prendendo il farmaco all'ora esatta ma a stomaco vuoto?
A questi dettagli non ho mai pensato in effetti. Dopo il fallimento di Eviplera, voglio evitare di fare lo stesso con Stribild.
Questione aderenza alla terapia : facciamo chiarezza?
Re: Questione aderenza alla terapia : facciamo chiarezza?
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Re: Questione aderenza alla terapia : facciamo chiarezza?
Ciao. Grazie, vado a leggere.Grissom ha scritto:Ciao, ne ho parlato qui: http://hivforum.info/forum/viewtopic.ph ... 9&start=10georg.frideric ha scritto:Posso chiederti Grissom qual'è stata la modalità con cui hai assunto Eviplera, modalità che a tuo giudizio ha causato il suo fallimento terapeutico?Grissom ha scritto:Questa è una questione che interessa molto anche me: nonostante non sembrava avessi resistenze a Eviplera, la modalità di assunzione probabilmente determinò il fallimento terapeutico. Ho letto i commenti di Skydrake, francamente non pensavo che Stribild fosse così "leggero" (che poi mi chiedo se la leggerezza terapeutica implica anche una minore incidenza degli effetti collaterali).
In ogni caso, per me l'assunzione di Stribild non può che avvenire a pranzo. A volte capita che per necessità debba pranzare un po' prima o un po' dopo l'orario che mi sono dato (circa le 14). Quindi le mie domande sono:
1. In caso di anticipo del pranzo, quanto posso aspettare dalla fine del pasto per prendere il farmaco? Es., se pranzo alle 13, posso prenderlo alle 13:30 per avvicinarmi alle 14?
2. In caso di posticipo, rischio di più posticipando l'assunzione o prendendo il farmaco all'ora esatta ma a stomaco vuoto?
A questi dettagli non ho mai pensato in effetti. Dopo il fallimento di Eviplera, voglio evitare di fare lo stesso con Stribild.
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Re: Questione aderenza alla terapia : facciamo chiarezza?
Ragazzi, una domanda banale: quanto tempo si ha dopo un pranzo normale per assumere la terapia "a stomaco pieno"? A volte capita che devo anticipare il pranzo di un'oretta e mi sono spesso chiesto, per non sballare con gli orari, quanto posso tirare avanti prima di dover assumere altro cibo.
Re: Questione aderenza alla terapia : facciamo chiarezza?
Me lo sono sempre chiesto anche io. Credo comunque che un'oretta non sia un problema. Non so se questa fonte possa essere attendibile: http://www.focus.it/scienza/salute/in-q ... -digeriamoGrissom ha scritto:Ragazzi, una domanda banale: quanto tempo si ha dopo un pranzo normale per assumere la terapia "a stomaco pieno"? A volte capita che devo anticipare il pranzo di un'oretta e mi sono spesso chiesto, per non sballare con gli orari, quanto posso tirare avanti prima di dover assumere altro cibo.
Re: Questione aderenza alla terapia : facciamo chiarezza?
Il lipidi aumentano significativamente i tempi di digestione. Anche le proteine aumentano i tempi, anche se di meno.
Un panino con insalata e tacchino può impiegare lo stomaco solo 1,5-2 ore prima di passare nell'intestino. Idem della pasta al pomodoro e basilico condita con un filo d'olio.
Un piatto di spaghetti alla carbonara potrebbe invece impegnare anche 3-4 ore, 5 se aggiungi come secondo una frittura di pesce.
Un panino con insalata e tacchino può impiegare lo stomaco solo 1,5-2 ore prima di passare nell'intestino. Idem della pasta al pomodoro e basilico condita con un filo d'olio.
Un piatto di spaghetti alla carbonara potrebbe invece impegnare anche 3-4 ore, 5 se aggiungi come secondo una frittura di pesce.
Re: Questione aderenza alla terapia : facciamo chiarezza?
Ma dai!! Quindi si può assumere la pillola anche un'ora dopo aver mangiato???
E pensare che in passato ho posticipato o anticipato il pasto stesso per di assumere la pillola "a stomaco pieno".
Questa è una bella notizia, mi permetterà di essere ancora più preciso nell'orario di assunzione.
Grazie!
E pensare che in passato ho posticipato o anticipato il pasto stesso per di assumere la pillola "a stomaco pieno".
Questa è una bella notizia, mi permetterà di essere ancora più preciso nell'orario di assunzione.
Grazie!
Re: Questione aderenza alla terapia : facciamo chiarezza?
Non conosco nei dettagli come funziona l'assimilazione di questi antiretrovirali nello stomaco, se devono essere assorbiti ad inizio digestione, oppure possono essere presi anche a metà o a fine digestione.Grissom ha scritto:Ma dai!! Quindi si può assumere la pillola anche un'ora dopo aver mangiato???
E pensare che in passato ho posticipato o anticipato il pasto stesso per di assumere la pillola "a stomaco pieno".
Questa è una bella notizia, mi permetterà di essere ancora più preciso nell'orario di assunzione.
Grazie!
Mi posso comunque sbilanciare dicendo che se pranzi con delle lasagne alla bolognese, oppure melanzane alla parmigiana oppure porceddu sardo, puoi tranquillamente prendere le pillole oltre un'ora dopo.
Se invece pranzi in un centro macrobiotico con minestrone di trifoglio e insalata di germogli di soia, ne dubito fortemente.
Re: Questione aderenza alla terapia : facciamo chiarezza?
Credo, ma lo dico da ignorante, che l'assimilazione dei farmaci non avvenga nello stomaco ma nell'intestino...quindi anche un'ora o due dopo (a seconda del cibo che abbiamo mangiato) non dovrebbe fare grande differenza. Io cerco di stare tra i 30 e i 60 minuti massimo.
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Re: Questione aderenza alla terapia : facciamo chiarezza?
Per me già sapere che posso aspettare 30/40 minuti e non correre rischi mi permetterà di essere più preciso con l'orario di assunzione. Prima comandava l'ora di pranzo con inevitabili variazioni tra un giorno e l'altro.
Re: Questione aderenza alla terapia : facciamo chiarezza?
Ciao ragazzi scusate se intervengo così senza essermi presentato, ma leggendo in questa sezione volevo capirne di più sull'aderenza;
soprattutto sull'aderenza di dolutegravir + rilpivirina, dato che dopo un paio di terapie la mia infettivologa mi ha assegnato questa.
Allora è vero che con rilpivirina (e non solo con eviplera) è necessario il pasto delle 500 calorie? Io nel dubbio ho sempre preso edurant con 500 calorie, ma ricordo che a tale domanda la mia dottoressa mi disse che potevo prendere entrambi sia a stomaco pieno che vuoto.
soprattutto sull'aderenza di dolutegravir + rilpivirina, dato che dopo un paio di terapie la mia infettivologa mi ha assegnato questa.
Allora è vero che con rilpivirina (e non solo con eviplera) è necessario il pasto delle 500 calorie? Io nel dubbio ho sempre preso edurant con 500 calorie, ma ricordo che a tale domanda la mia dottoressa mi disse che potevo prendere entrambi sia a stomaco pieno che vuoto.