Coppia gay sierodiscordante
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Re: Coppia gay sierodiscordante
Indipendentemente dalla carica virale rilevabile o non rilevabile hai tutta la mia comprensione.
Conosco bene la sensazione che provi facendo l'amore con una persona che ami ma di cui hai paura (non è forse la parola più corretta) per via che il pensiero viaggia sempre a quella cifra e a quell'esito positivo.
Il mio compagno è sieropositivo e da quando dobbiamo convivere con questa situazione, la vita di coppia ne ha risentito.
Nonostante tutto ci si ama e l'amore conta più, molto di più, delle paure quindi siamo assieme e felici, però ripeto hai tutta la mia comprensione.
Conosco bene la sensazione che provi facendo l'amore con una persona che ami ma di cui hai paura (non è forse la parola più corretta) per via che il pensiero viaggia sempre a quella cifra e a quell'esito positivo.
Il mio compagno è sieropositivo e da quando dobbiamo convivere con questa situazione, la vita di coppia ne ha risentito.
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Re: Coppia gay sierodiscordante
Ti ringrazio, ti ringrazio tantissimo per le tue parole! Mi sento meno solo e stupido sapendo che non accade solo a me/noi. Domani abbiamo il primo appuntamento dallo psicoterapeuta, vi terrò informati.
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Re: Coppia gay sierodiscordante
Come dici tu, forse "paura" non é la parola adatta, ma diciamo che é un sentimento assimilabile... Io ci voglio mettere tutto l'impegno possibile per eliminare questo sentimento dalla nostra vita sessuale e voglio che il mio partner sia felice di stare con me ed io con lui.
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Re: Coppia gay sierodiscordante
... mi rendo conto, però, che forse tu sei stato indirizzato da lui in seguito alla scoperta della condizione di sietopositivitá (cosa che al mio compagno non é stata minimamente prospettata dalla dottoressa che ha iniziato a seguirlo nella terapia). Vorrei aggiungere, per far capire meglio il mio atteggiamento, che ho fatto un counseling di 3 sedute da una psicologa che si occupa di pazienti sieropositivi legati al mondo della tossicodipendenza (SERT) ma poi non ha potuto più seguirmi perché si è trasferita in Puglia e la collega che l'ha sostituita non mi ha nemmeno risposto alle numerose email in cui Le chiedevo di poter continuare il mio percorso.
Ho saputo del centro psicologico dello Spallanzani assolutamente per caso
Ho saputo del centro psicologico dello Spallanzani assolutamente per caso
Re: Coppia gay sierodiscordante
strano, io ci sono stato indirizzato direttamente dalla dottoressa che ha fatto la diagnosi.Su in clinica non ne abbiamo minimamente parlato. Comunque non so dirti, ci sono stato solo una volta
CIAO GIOIE
Re: Coppia gay sierodiscordante
Se ha carica irrilevabile e usate pure condom e sei informato su tutto non capisco da cosa nasce la paura se ci stai da tanto tempo... Questa cosa della paura la capisco per chi non sa niente d hiv, sta con un partner s+ da poco e che mGari non è neanche im terapiaKiki gongo ha scritto:Indipendentemente dalla carica virale rilevabile o non rilevabile hai tutta la mia comprensione.
Conosco bene la sensazione che provi facendo l'amore con una persona che ami ma di cui hai paura (non è forse la parola più corretta) per via che il pensiero viaggia sempre a quella cifra e a quell'esito positivo.
Il mio compagno è sieropositivo e da quando dobbiamo convivere con questa situazione, la vita di coppia ne ha risentito.
Nonostante tutto ci si ama e l'amore conta più, molto di più, delle paure quindi siamo assieme e felici, però ripeto hai tutta la mia comprensione.
Re: Coppia gay sierodiscordante
In effetti Alfina non ha tutti i torti, e come sempre tocca a me fare la stronza della situazione: hai detto che sono 3 anni che state insieme e l'hiv lo avete scoperto insieme dopo soli 4 mesi (il che significa che siete stati insieme altri 2 anni e mezzo). Dunque, perdonami se te lo dico, ma 2 anni e mezzo con una persona senza scopare e senza riuscire ad accettare la cosa non dovrebbero farti pensare che magari non siete fatti l'uno per l'altro, che magari non sei una persona capace di accettare questa cosa? Posso capire all'inizio, ma poi dopo un po' uno informandosi in giro, andando in visita dai dottori insieme al compagno, e vivendo la relazione stessa, capisce che non ci sono rischi e le paure passano automaticamente; arrivare al punto che non ti si drizza più il pisello (disfunzione erettile) e finire dallo psicologo solo per l'ostinazione a voler restare con una persona mi sembra un po' troppo; neanche foste una coppia sposata da 20 anni che va in terapia di coppia per una crisi. A sto punto lasciatevi e ognuno va per la sua strada.
Il problema qui, dopo 3 anni di consapevolezze, non è più la sua hiv, anche perché te lo dico spassionatamente: qua a Roma siamo più di quanti tu possa pensare, ma proprio tanti, e sicuramente se hai avuto un po' di vita sessuale qua e là te sarai fatto più sieropositivi tu che Freddy Mercury; io me so fatto mezza Roma, pensa un po'. Il problema è ormai diventato da più di due anni il tuo. Quindi o ti decidi a salvare il salvabile, ma in fretta però, o lascia perdere e vai per la tua strada, che de pesci dentro a sto mare ce ne so tanti, per tutti e per tutti i gusti.
Il problema qui, dopo 3 anni di consapevolezze, non è più la sua hiv, anche perché te lo dico spassionatamente: qua a Roma siamo più di quanti tu possa pensare, ma proprio tanti, e sicuramente se hai avuto un po' di vita sessuale qua e là te sarai fatto più sieropositivi tu che Freddy Mercury; io me so fatto mezza Roma, pensa un po'. Il problema è ormai diventato da più di due anni il tuo. Quindi o ti decidi a salvare il salvabile, ma in fretta però, o lascia perdere e vai per la tua strada, che de pesci dentro a sto mare ce ne so tanti, per tutti e per tutti i gusti.

CIAO GIOIE
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Re: Coppia gay sierodiscordante
se c'è amore, c'è passione e se il tuo compagno ha carica irrilevabile, e comunque da quello che ho capito usereste condom, non hai proprio motivo di avere paura. La psicoterapeuta ti aiuterà. Probabilmente inconsciamente stai cercando un pretesto per allontanarti da una situazione così complicata. Se io fossi da molto tempo con siero- che non riesce a copulare nonostante la carica irrilevabile, lo lascerei per il bene di entrambi. Ps: io sono stato molto franco, e privo di tatto, ma davvero non capisco che vuoi sentirti dire a parte che non rischi niente e che devi impegnarti per salvare il vs rapporto se davvero ci tieni.