HIV farmaci

[Datex]

ora ho io una domanda:) leggendo il post iniziale di lulu009 ho notato che ha scritto sustiva efavirenza (mylan). mi sembra che mylan sia un produttore di farmaci equivalenti generici. significa che in italia viene fornita già la versione a costo ridotto?

[pescarese45]

per blast: scusami ma i numeri da te menzionati non mi sembrano corretti. parli di gente che è da 30 anni in terapia ed è tutta viva e vegeta. mi scuserete ma da quello che ho letto tale cosa non sembra vera. ci sono persone in terapia da circa 30 anni, prima con azt monoterapia e dal 1996 con il cocktail ma non sono tutti vivi quelli che hanno iniziato la terapia. purtroppo la maggioranza delle persone che ha iniziato con azt è morta, e purtroppo è morta anche tanta gente che ha iniziato o che è arrivata alla terapia combinata. (con questo non sto affatto affermando che sono morte a causa dei farmaci). io sono il primo che spera che la art aiuti tutti a vivere e a morire nei tempi giusti ma mi rimane il dubbio che tutto ciò sia attualmente affermabile. io spero nei nuovi farmaci e in future cure anche senza farmaci (vaccini o qualche altra cosa che sia).
ringrazio daniele per la gentilezza nel rispondermi, un po' meno quell'utente che mi ha invitato a cercare nell'archivio.
in fondo non cerco qui risposte cerco solo di condividere opinioni ed emozioni

[Blast]

esiste gente che si è infettata negli anni 80-90 e non ha cominciato subito terapia con azt. Esiste gente che ha cominciato con AZT per poi passare alla HAART e non è morta. Purtroppo come sempre fanno più audience i morti che i vivi.

[Datex]

per blast: scusami ma i numeri da te menzionati non mi sembrano corretti. parli di gente che è da 30 anni in terapia ed è tutta viva e vegeta. mi scuserete ma da quello che ho letto tale cosa non sembra vera. ci sono persone in terapia da circa 30 anni, prima con azt monoterapia e dal 1996 con il cocktail ma non sono tutti vivi quelli che hanno iniziato la terapia. purtroppo la maggioranza delle persone che ha iniziato con azt è morta, e purtroppo è morta anche tanta gente che ha iniziato o che è arrivata alla terapia combinata. (con questo non sto affatto affermando che sono morte a causa dei farmaci). io sono il primo che spera che la art aiuti tutti a vivere e a morire nei tempi giusti ma mi rimane il dubbio che tutto ciò sia attualmente affermabile. io spero nei nuovi farmaci e in future cure anche senza farmaci (vaccini o qualche altra cosa che sia).
ringrazio daniele per la gentilezza nel rispondermi, un po' meno quell'utente che mi ha invitato a cercare nell'archivio.
in fondo non cerco qui risposte cerco solo di condividere opinioni ed emozioni

credo che bisogna fare una distinzione importante: l'aspettativa di vita dipende anche molto dal momento della diagnosi, ovvero se scopri di essere sieropositivo quando sei già in fase aids le possibilità di vivere quanto gli altri diminuiscono. per cui è fondamentale la tempestività con cui si inizia il trattamento. molti scoprono tardi di essere infetti.

[pescarese45]

Giusto blast. Detto così mi sembra condivisibile. Ci sono anche persone che non hanno mai iniziato la terapia. Alcune sono morte, e fanno audience, altre sono ancora vive. Probabilmente queste sono i cosiddetti élite controllers . Boh io non ho esperienza di niente mi limito a tornare sul punto. Per poter affermare che con le terapie le aspettative di vita sono vicine a quelle dei negativi si dovrebbe avere come minimo uno storico di 50 anni.. chi vivrà vedrà. Io sono sicuro che la scienza va avanti e la speranza si fonda più sui sicuri progressi di essa che sugli attuali dati. Ps al NIH due anni fa hanno creato un super team di scienziati (30). I migliori d'America sembrerebbe. Uno di essi è italiano, oggi cittadino americano, ed è un mio caro amico d'infanzia. Ho parlato con lui tre giorni fa. Lavorano sul concetto di eradicazione . È molto ottimista ma Non mi ha affatto tranquillizzato sulle prospettive a breve termine..

[skydrake]

. Per poter affermare che con le terapie le aspettative di vita sono vicine a quelle dei negativi si dovrebbe avere come minimo uno storico di 50 anni..

E perché?
Guarda che non ci si infetta tutti e solo tra i 20 e i 30 anni.

Contrariamente alla percezione comune, nei paesi sviluppati la maggioranza dei pazienti sieropositivi é tra i pazienti di una certa età (si, invecchiamento anche noi). Inoltre, dal 10% al 15% dei nuovi casi é tra individui che si infettano ad un'età già superiore ai 50 anni:
http://www.tandfonline.com/doi/abs/10.1 ... 3v46n02_04

Ci sono diversi studi che seguono pazienti sieropositivi over 50 da un diverso numero di anni; qualcuno di essi contiene persino dei sottogruppi di pazienti tra i 75 e gli 80 anni:
http://europepmc.org/abstract/med/26334734

Ma sopratutto, i dati su pazienti di età inferiore a 60 anni cominciano ad essere molto consistenti.
Qui sotto trovi i riferimenti di uno studio su oltre 44.000 pazienti seguiti nelle 20 principali cliniche in UK:
http://www.aidsmap.com/Life-expectancy- ... tem2551485

Dai modelli statistici applicati, emerge che alcune categorie di pazienti (essenzialmente quelli strettamente "aderenti" alla terapia e che non sono mai entrati in AIDS), hanno una aspettativa di vita persino leggermente superiore alla media dei sieronegativi. Se ne parla qui:
http://hivforum.info/forum/viewtopic.php?f=4&t=1846

[brunetto73]

Posso fare una domanda sperando sia considerata interessante per gli ignoranti come me da voi super esperti? [..]

I super esperti consigliano fortemente la lettura del forum.
Consiglia anche l'uso della funziona ricerca.

<edit dell'amministrazione>

[rosso80]

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Spero ti bannino il prima possibile. I negazionisti qui non sono ben accetti.
Vai sul forum della Lila. Lí sarai in ottima compagnia.