Sesso non protetto x un anno e ora ..?

[maldestra]

Ciao a tutti, vi racconto la mia storia.
Dopo un anno di relazione e di rapporti completi non protetti, il mio partner mi confessi di avere l'hiv sin dalla nascita. Oltre al mio stupore, mi sono domandata come abbia fatto ad espormi ad un rischio del genere. Il primo test è stato negativo. Ma il prossimo? Vorrei sapere una cosa, voi che avreste fatto? Alle mie domande l'unica risposta che ottengo è che purtroppo dopo il primo rapporto non protetto non ha saputo dirmi della sua condizione e neanche chiedermi di usare il condom.
Che situazione, io lo amo e vorrei questa persona al mio fianco, e dopo un periodo buio adesso sto cercando di capire come vivermi questa situazione e di accettarla.
Ma voi.. che avreste fatto?

[uffa2]

se dopo un anno di rapporti il tuo primo test è negativo, con altissima probabilità sarà negativo anche quello che farai tra tre mesi...
complimenti per la buona stella!

[Blast]

Io non avrei mai agito così e avrei messo le cose in chiaro subito, o comunque dopo poco tempo. Ma ormai quel che è fatto e fatto. Parlane con lui...

[alfaa]

Ma come si fa ad avere l hiv ed avere rapporti non protetti con una persona che dici di amare alla quale non hai confessato il tuo stato?

Sia chiaro, io sono s+ e d'accordo col mio ragazzo abbiamo rapporti non protetti avendo io viremia azzerata ed essendo in terapia , non essendo concretamente infettivo,come sicuramente sarà anche il tuo compagno( se si è in terapia al 99,9% non puoi infettare). Ma mai mi sognerei di aver avuto rapporti non protetti senza dirglielo! È una scelta che devi fare tu e ci mancherebbe!Cioe se dopo tanti mesi d rapporti protetti te l avesse detto allora si perche aveva usato una protezione, ma cosi è diverso.

Mi chiedo cosa frulli nella testa di certe persone... Quanti anni hai?

[Datex]

giudicare è sempre facile. tuttavia sappiamo tutti che rivelare uno status del genere richiede grande coraggio. non è una cosa così scontata. detto questo la cosa più importante da sapere è se sta seguendo una terapia. come altri hanno detto prima le cure oggi agiscono anche come prevenzione, per cui nel caso di rapporti non protetti è estremamente improbabile che avvenga la trasmissione. esistono molti studi al riguardo. il rischio è prossimo allo zero soprattutto trattandosi di un rapporto vaginale e non anale. può essere che il tuo ragazzo abbia agito con questa consapevolezza sapendo di non rappresentare un veicolo di contagio.
suggerisco di parlarne con lui ma con tono pacato. ricordati che purtroppo ancora oggi le persone sieropositive sono soggette a pregiudizi, stigma e discriminazione che rendono il tutto molto complicato e possono giustificare la mancata rivelazione del tuo partner. la paura e la vergogna giocano un ruolo molto importante. per cui non giudicarlo solo in base a questo. sono abbastanza sicuro che è in cura e che per tale motivo non abbia temuto di poterti infettare. in questo caso, clinicamente, avrebbe ragione. eticamente no.

[georg.frideric]

E così cose umane, troppo umane come la paura ecc giustificherebbero (proprio così) un comportamento che io giudico letteralmente criminale. Confesso di trasecolare. Ma poi comunque, è qui scado nella sociologia da bar, mi rendo conto, le donne ai loro uomini perdonano davvero tutto, le donne che amano, poi, non ne parliamo...

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[Blast]

No no, io la penso come alfa, non si fa. Il rispetto per gli altri viene prima della vergogna e della paura. Se ti vergogni troppo o hai troppa paura, ti cerchi un partner sieropositivo. Se ti innamori di un sieronegativo, glie lo devi dire, senza se e senza ma.
Le terapie portano il rischio di infezione del partner allo zero o quasi. Peccato che il fallimento virologico di una terapia si veda alle analisi che spesso, nelle grandi città, vengono fatte anche a 5-6 mesi di distanza dalle precedenti, e un blip inaspettato della viremia potrebbe aumentare il rischio di infezione.
E poi per quanto un rapporto vaginale sia meno a rischio di quello anale è comunque più a rischio rispetto all'essere la parte attiva della coppia. Parliamo di un partner passivo ed inconsapevole, sottoposto ad un eventuale, anche se prossimo allo zero, rischio in seguito a rapporti sessuali non protetti durati 1 anno. La scelta di fare sesso senza preservativo con partner sieropositivo undetectable è appunto una scelta, non deve essere un'imposizione.
Certo poi tesoro che anche tu...il sesso si fa in due...capisco che uno a tutto pensa tranne che a quello, però ormai non siamo più negli anni '90 in cui l'HIV era una patologia diffusa soprattutto tra gli omosessuali. Ormai le percentuali sono quasi pari, è giusto che anche gli etero inizino a sentire propria questa tematica e a fare il test prima di iniziare ad avere rapporti non protetti.
Comunque alla fine ormai quel che è fatto è fatto. Fai il test, vedi il risultato, parla apertamente col tuo partner e decidete insieme (o decidi tu) cosa fare.

[alfaa]

Sono il primo ad essere convinto che in cura non si infetta e lo sostengo sempre ma questa persona ha avuto per un anno rapporti non protetti, tra l altro essendo lui s+, eiaculazioni interne suppongo, senza dire niente. Cioe x me è assurdo anche se si è in terapia! Io mi ritrovo delle resistenze ( fortunatamente non gravi)grazie a qualche discutibile <edit automatico> che probabilmente credendo di non essere infettivo( sicuramente le pillole le prendeva male pero!) mi ha trasmesso il virus e cm se non bastasse le sue resistenze. Quindi sono sempre a favore di chi non si rivela subito ma proteggendo l altro, perchè è vero che c è la terapia ma questo non legittima me a prendere una scelta cosi importante x un altro. Ripeto: un altro discorso proprio se i rapporti fossero stati protetti, in quel caso è giusto pere prendersi un po di tempo prims di dirlo ma anche in quel caso un anno mi sembra eccessivo

[Datex]

non dico che non avrebbe dovuto, per ragioni etiche, rivelare il proprio stato al partner ma cerco di capire anche i motivi per cui questo outing è fallito. se avessimo un atteggiamento diverso nei confronti di questa malattia, come abbiamo con altre, non sarebbe un grosso problema parlarne con un partner. tuttavia questo virus è legato strettamente ai sensi di colpa, ai comportamenti irresponsabili e facilmente giudicabili. vale anche per me l'obbligo morale di esporre subito la situazione ma non salto subito addosso a chi ha seri problemi a farlo. ovviamente, se dietro a questo comportamento sta solo l' intento di spargere il virus, allora il discorso è completamente diverso.

[maldestra]

Ma come si fa ad avere l hiv ed avere rapporti non protetti con una persona che dici di amare alla quale non hai confessato il tuo stato?

Sia chiaro, io sono s+ e d'accordo col mio ragazzo abbiamo rapporti non protetti avendo io viremia azzerata ed essendo in terapia , non essendo concretamente infettivo,come sicuramente sarà anche il tuo compagno( se si è in terapia al 99,9% non puoi infettare). Ma mai mi sognerei di aver avuto rapporti non protetti senza dirglielo! È una scelta che devi fare tu e ci mancherebbe!Cioe se dopo tanti mesi d rapporti protetti te l avesse detto allora si perche aveva usato una protezione, ma cosi è diverso.

Mi chiedo cosa frulli nella testa di certe persone... Quanti anni hai?

Ne ho quasi 26 e comunque rispondo anche ad altri: sesso completo intendo anche anale, con eiaculazione interna sia in vagina sia nell'ano, sia in bocca.
Spero che sia negativo il mio test ma ragazzi, chiedo a voi, come ha potuto ad espormi a questo rischio?Oltre a ciò c'è il fatto che mi ha "obbligata moralmente" a tenere questo segreto e questa spada di damocle da sola sulla mia testa, senza poterne parlare cn nessuno. Ora dico la verità, mi sto riprendendo un pochino, sto cercando di capirlo, ma come ha fatto? Io nn lo avrei mai augurato a nessuno.. E questo dubbio più che altro che mi fa dubitare del suo amore e vorrei un confronto x sapere se anche a qualcuno di voi sia capitato o meno.
Certo mi dice che viremia è azzerata ed è in cura da sempre, perchè purtroppo la sua forma di trasmissione è verticale, da madre a figlio.

PS: è vero non si fa sesso senza protezione, è anche colpa mia, ma.. rimane un ma della tua coscienza.
Grazie a tutti