rocco80 ha scritto:Grazie ragazzi delle risposte incoraggianti! Mi avete fatto uscire una lacrimuccia
Una di queste mie amiche mi sta mettendo in contatto con un ragazzo che è sieropositivo da vent'anni per poter parlare con qualcuno alla pari. Sicuramente prima o poi cercherò di conoscere qualcuno che, come me, è sieropositivo per sentirmi meno solo.
A volte sento che le mie amiche, con tutto il bene ed il sostegno che mi danno, non riescano a capirmi profondamente. Ovviamente non gliene faccio una colpa. Anche io non avrei saputo come gestire una situazione simile se fosse capitato ad un mio amico.
Per ora vorrei tenermi lontano da associazioni di aiuto-aiuto in quanto non me la sentirei di parlarne con disinvoltura in pubblico. la counser dell'ospedale sembra una persona deliziosa. Mi ha anche proposto, visto che per me è complicato conciliare i tempi del lavoro con quelli dell'ospedale, di vederci per una pizza una sera per poter parlare. Incredibile.
Il fatto che i medici, la counser e voi mi dite che avrò una vita lunga e che non sarò costretto a stravolgere tutto mi conforta. Per ora non riesco a "sentire" che le cose non saranno profondamente diverse. In fondo al cuore sento che questa esperienza in qualche modo mi ha già profondamente cambiato. Sento che una parte di me è morta. Non riesco a capire quale, ma è una sensazione forte che ho dentro. Io so, in cuor mio, che il grande lavoro che ora mi si appresta è quello di trasformare questa sofferenza in una qualche forma di consapevolezza maggiore.
L'avere delle persone con cui confrontarsi in questo forum è di grande aiuto. Siete preziosi.
Il fatto poi che mi dite che la mia cura è buona mi conforta ancor di più.
Grazie

una parte di te non è morta sta semplicemente mutando, i tempi possono essere diversi, ma quando avverrà ti renderai conto che inevitabilmente sarai migliore di prima, sarai fortificato, sicuro di stesso e guarderai le cose con il rallentatore per gustartele nella loro pienezza, darai il giusto peso alle cose materiali e non ti incazzerai per uno sgarbo stupido o un incontro andato a male, c,'e una lunga vita che ti aspetta con un impegno costante a cui presto ti abituerai. inizialmente è dura ma poi è davvero in discesa, e probabilmente sarai meglio di prima, ti amerai di più e saprai amare di più, ogni giorno scoprirai qualcosa di te che non conoscevi e ti sorprenderai!
io sono un ometto di 165 cm, ma mi sento forte come un toro, nulla più mi sconvolge o mi sorprende vado dritto per i miei obiettivi e mi piace questo mio nuovo modo di essere e se prima la mia innata vena ironica mi permetteva di alleggerirmi l'esistenza, adesso non ho timori, non temo il no e sono serenissimo. il Futuro? chi ci pensa più, è così bello vivere il presente!
