Procedura per esenzione

[rosso80]

Ciao ragazzi,

i medici mi hanno dato le prime confezioni di medicinali prima che ottenessi l'esenzione, per accelerare i tempi.
Poi mi hanno dato un foglio che ho presentato all'ASL con il codice della patologia.
L'ASL ha messo la dicitura esenzione e questo foglio l'ho poi presentato al medico curante.
Quest'ultimo l'ha registrato o non so cosa.

L'iter è concluso o devo ritornare all'ASL. Come funziona poi per le medicine? I dottori dell'ospedale mi daranno la prescrizione o devo passare per il medico di base?

Grazie

[uffa2]

tutti i nostri farmaci sono "file F": li danno solo in ospedale, dove fanno tutto.
il documento di esenzione può servirti per altre prestazioni che tu dovessi fare fuori dall'ospedale...

[rosso80]

Ah.... in effetti il dottore mi ha prescritto anche una tac all'addome e un qualcosa agli occhi... devo controllare bene la dicitura. Però, ad esempio, sulla tac all'addome mi ha scritto, per privacy, mal di pancia e febbre. E' su quelle cose che io avrei le esenzioni o su che tipo di accertamenti?

Cmq grazie della risposta... avevo il terrore che sbagliavo qualche procedura e non mi potevano dare le pillole la volta successiva che andavo a ritirarle.

[uffa2]

se sulla ricetta c'è il codice 020xxx hai l'esenzione, qualunque cosa ci scriva il medico, senza il codice paghi il ticket, qualunque cosa scriva il medico

[rosso80]

Domani controllo! Ma quante ne sai? Grazissimissime

[rosso80]

Una domanda mi sorge spontanea a questo punto... ma praticamente adesso ogni farmacia in cui andrò, se mostro la tessera sanitaria, sapranno che ho l'HIV? Io sono domiciliato a Roma in cui ho una dottoressa "temporanea", nel senso che devo aggiornarla ogni anno, ma ho la residenza altrove.. quindi anche il mio medico di base del mio paesino, amico di famiglia, lo verrà a sapere? In pratica chi riesce a risalire alla mia patologia?

[skydrake]

Una domanda mi sorge spontanea a questo punto... ma praticamente adesso ogni farmacia in cui andrò, se mostro la tessera sanitaria, sapranno che ho l'HIV? Io sono domiciliato a Roma in cui ho una dottoressa "temporanea", nel senso che devo aggiornarla ogni anno, ma ho la residenza altrove.. quindi anche il mio medico di base del mio paesino, amico di famiglia, lo verrà a sapere? In pratica chi riesce a risalire alla mia patologia?

Quella tessera sanitaria di plastica blu, rilasciata dalle Agenzia delle Entrate, non contiene dati sanitari, ma solo anagrafici e le eventuali esenzioni da reddito:
http://sistemats1.sanita.finanze.it/wps ... bff0b9d0e8


È uno dei paradossi di quella riforma lasciata a metà che doveva introdurre la Carta d'Identitá Elettronica fusa con la Carta Nazionale dei Servizi.

La mia ASL rilascia un'altra "tessera sanitaria", di cartonino, con le informazioni sanitarie, come il medico di famiglia e le esenzioni da invaliditá. In altre regioni rilasciano un’apposita "tessera di esenzione" (per invaliditá).

In molte regioni la trasmissione dei codici di invaliditá è automatica al medico di base competente, che lo visualizzerá nella tua scheda sul suo PC:
http://www.ausl.pr.it/come_fare/ticket/ ... idita.aspx

Gli altri medici non competenti non avranno accesso alla tua scheda.

In alcune regioni non c'è ancora la trasmissione automatica ed è il paziente che deve portare al medico di base un foglio con le esenzioni (o la tessera di esenzione) fornito dall'ASL.

Le farmacie potranno capire che sei infetto non dalla tessera sanitaria, bensì solo se gli presenti una ricetta con quel codice, lo 020. Puoi anche chiedere al tuo medico di emettere la ricetta senza codice 020, ma poi non avrai l'esenzione del ticket.