CIAO RAGAZZI.....SONO MICHELA

[asterix2012]

Ciao amici, sono Michela. Sono contenta di ritrovarvi qui, ho dovuto chiedere un nuovo accesso perché con la vecchia password nn riuscivo più' a connettermi. E' passato qualche mese (Luglio mi pare), ci sono state le vacanze e qualche cosa è cambiato, per cui, come sempre, chiedo lumi a voi. Il mio amico aveva deciso, col miglioramento del suo stato, di tornare a lavorare. Il padre è andato via definitivamente e la mamma è rimasta con lui. Si avvicinava la data del suo compleanno, il 1 Agosto, e decisi di organizzare una festa a sorpresa con le persone che gli erano state vicine durante questo lungo travagliassimo percorso... ho tenuto volutamente fuori la collega del negozio che, da quando era tornato a casa (forse per paura che tornasse a lavoro) non gli aveva fatto manco una visita di cortesia a casa..... La festa è andata benissimo, eravamo in 15, lui si è emozionato, regali, regalini, lacrimucce... La socia ha saputo e i primi di Settembre è tornato a sorpresa per ricominciare a fare il suo mestiere. Ha portato la mamma con se' come primissima cavia. Ovviamente le cose erano cambiate, dall'organizzazione (c'è il nipote della vipera che ormai fa da receptionist) agli orari. Naturalmente si è trovato un po' spaesato, ma duro e tenace come sempre, ha combattuto con tutte le sue forze pur di rimanere li', anche contro il mobbing che entrambi facevano, nn passandogli ad esempio i clienti che, nel frattempo, si erano "affezionati" all'altra. Che ha chiesto e ottenuto come prima condizione che io fossi estromessa per sempre dal negozio perché offesa per la storia del compleanno. Vabbe'. Io parto per lavoro come sempre, rassicurando lui di non preoccuparsi perche' la nostra amicizia andava oltre i capelli e le meches, ma la cosa strana, veramente strana, e chiedo a voi perché, il suo atteggiamento nei miei confronti è improvvisamente cambiato. Prima, come ricordate, ci sentivamo una o più' volte al giorno. Da qualche mese, un paio, se non lo chiamo io, lui nn mi chiama. Addirittura a volte nn risponde, se poi il giorno dopo chiedo come mai ha visto la chiamata e nn si è fatto sentire risponde cose del tipo "ero a Messa" o "ero in bagno" o "dormivo". Intendiamoci, io sono felicissima che abbia ripreso le sue normali attività', che cammini, anche se barcollante, sulle sue gambe, ma nn riesco a capacitarmi di questo atteggiamento perché giuro, e lo sapete, di non avere potuto fare di più' rispetto a quello che ho fatto col cuore. Ho provato a chiedere se avesse qualcosa con me, qualche problema, ma ha risposto che è tutto ok. Non so davvero cosa pensare. La situazione mi crea una certa frustrazione. Che ne dite? Vi abbraccio raga Michela

[Dora]

Ciao amici, sono Michela.

Cara Michela, che bello ritrovarti!

Da qualche mese, un paio, se non lo chiamo io, lui nn mi chiama. Addirittura a volte nn risponde, se poi il giorno dopo chiedo come mai ha visto la chiamata e nn si è fatto sentire risponde cose del tipo "ero a Messa" o "ero in bagno" o "dormivo". Intendiamoci, io sono felicissima che abbia ripreso le sue normali attività', che cammini, anche se barcollante, sulle sue gambe, ma nn riesco a capacitarmi di questo atteggiamento perché giuro, e lo sapete, di non avere potuto fare di più' rispetto a quello che ho fatto col cuore. Ho provato a chiedere se avesse qualcosa con me, qualche problema, ma ha risposto che è tutto ok. Non so davvero cosa pensare. La situazione mi crea una certa frustrazione. Che ne dite?

Miki, ciascuno di noi ha reazioni diverse, quindi è difficile dirti cose sensate. Lui, poi, è passato attraverso l'inferno: chissà quanti pensieri ha, e riflessioni e quante cose ancora da rimettere a posto dentro e fuori di sé.
Magari sta solo cercando di tornare nella sua vita, dopo l'ultimo anno che l'ha scaraventato da un'altra parte. Magari tu sei stata così presente e affettuosa e importante in quei mesi terribili, che ha bisogno di prendere un po' le distanze da te per costruirsi un equilibrio nuovo e dimostrare a sé stesso che è capace di *stare in piedi* da solo. Non credo lo faccia con intenzione cattiva nei tuoi confronti, di certo sa quanto amore ha ricevuto da te e spero tanto che, appena si sentirà più forte, tornerà all'intimità piena della vostra amicizia.
Un abbraccione
Dora

[Leon]

Carissima Michela/asterix (a proposito - dai! - fatti rimettere dagli admin il tuo username storico "asterix2010", perché per me, e credo per tutti, tu sei quella ),

innanzitutto, è una grande gioia rileggerti perché, dopo tutti questi mesi, davvero temevo di averti persa.

Quanto al tuo amico, non dare più peso di tanto al suo comportamento attuale, anche se è comprensibilissimo che ti addolori (e dispiace anche a me, pensando a tutte le cose ENORMI che hai fatto per lui, con una generosità, una sensibilità e un'intelligenza davvero straordinarie). Consideralo come uno che sta tentando di "riambientarsi", sbattendo di qua e di là, dopo essere tornato da un lunghissimo viaggio interplanetario (solo a questo è paragonabile la sua "avventura", che per giunta non si è "felicemente conclusa", perché, linfoma a parte, l'HIV ce l'ha addosso e non glielo toglie nessuno).

In tutti questi anni, ho constatato che nemmeno le persone più sensibili, attente, intelligenti e simpatetiche, e che pure ci mettono ogni più buona volontà, riescono a comprendere VERAMENTE lo SQUASSO GLOBALE che è la malattia da HIV. Evidentemente, "bisogna provarla", ma è una cosa che non auguro né a te né a nessuno.

Dunque, ti dico solo di avere pazienza, MOLTA pazienza: stagli accanto in modo discreto, quasi in punta di piedi, e dagli tempo. Sicuramente, tutto il bene che gli hai fatto lui ce l'ha dentro, anche se, paradossalmente, confuso con il dolore e la sofferenza del periodo terribile a cui questo bene è associato. Col tempo, e con la progressiva normalizzazione della sua vita, questo miscuglio decanterà, tutto l'amore che gli hai dato gli apparirà chiaro e limpido e i rapporti ripenderanno, anche se non come prima, PERCHE' LUI NON E' E NON SARA' MAI PIU' LO STESSO DI PRIMA, all'insegna del medesimo (anzi maggiore!) affetto.

[carletto]

Bentornata Michela

[isabeau]

ciao Mikiiiiiiiii l'era ùra ...hanno gia' detto tutto la Dora e Leon.. come stanno i mici???

[stealthy]

Ciao Michela.
Finalmente ti sei rifatta viva!
Il tuo amico sta facendo la cura per l'Hiv? Come vanno i valori?

[danielemi]

Ho provato a chiedere se avesse qualcosa con me, qualche problema, ma ha risposto che è tutto ok. Non so davvero cosa pensare. La situazione mi crea una certa frustrazione.

Dalle mie parti si dice vai a fare del bene, va!!! O anke mangi e te ne scordi!!! Potrei proseguire ma mi fermo xkè i proverbi, purtroppo, nn si sbagliano quasi mai, ne ho viste di persone ke, moralmente a terra, una volta rialzate ki le ha viste più!!! Oramai me ne sono fatto una ragione e penso ke la mia "missione" era finita!!!
Poi cmq la gente è strana forte!!!

[asterix2012]

Ciao amici, un abbraccio forte a tutti quelli che ho ritrovato e che mi salutano. Allora ho un paio di notizie per voi, una positiva e una un po' meno..... Forse ho risolto l'arcano del comportamento del mio amico. parlando con una persona che conosce e frequenta entrambi bene, ho detto le mie perplessità'. La storia è questa: gli è stato riferito che il fatto che io lo inviti costantemente ( quando sono in zona per intenderci) ad uscire per andare che ne so, al cinema o al ristorante ( a dire il vero anche in serate più' movimentate), lo turba un po' perché' nn è più' capace di fare quello che faceva prima, o nn ha più' forza. Si è in un certo senso anche preoccupato che io nn mi arrabbiassi per questi suoi rifiuti. Vabbe' la storia è che, sulla carta, delle cose che dovrebbero essere facili da dire invece nn lo sono per nulla. In questi casi può' essere comprensibile. Almeno ho una spiegazione... Ammetto che da quando ho smesso con le "proposte" il suo atteggiamento è cambiato. Mi cerca un po' di piu'.... La soluzione di questo rebus è la notizia bella. La brutta è che circa dieci giorni fa, mi trovavo a Siena in tour, facendo la solita depilazione delle parti intime, vedo un piccolo "brufoletto". Ritorno una settimanina a casa per rilassarmi un po' (ma nn mi sono rilassata per nulla perché' ho avuto un casino di robe da sbrigare, come sempre). Ieri sono venuta qui a Torino, per rimanerci 10 giorni. Poco prima che partissi, ho avuto la brillante idea di andare a fare le analisi, stasera le ho consultate on-line e ho beccato un'altra volta la SIFILIDE! Che cavolo devo fare? Le farmacie mi daranno senza ricetta la penicillina che ho fatto l'altra volta? E poi, chi mi farà' ste punture che qui nn conosco nessuno? Subito dopo Torino dovrò' andare a Napoli, e li' ci sarà' lo stesso problema, dove trovare l'infermiere? Porca miseria, nn ci voleva proprio, perché' subito dopo ho le feste natalizie a casa dei miei genitori, E pure li' a far le punture. L'altra volta mi sono fermata, ho rinunciato ad andare in vacanza a Berlino, ma stavolta a casa dai miei ci devo andare per forza perché' è Natale... Aspetto suggerimenti. P.s: nn sono impanicata come l'atra volta pero' sta roba proprio adesso mi rompe tanto il c... Un bacio Michela

[asterix2012]

Stea amore, i valori nn li so perché' nn parliamo più' di quell'argomento. E lui va da solo dall'infettivologo. Isa i mici li ho dati tutti, una mi si era ammalata, sembrava che avesse la rogna, ma dopo controlli su controlli e circa 500 eurini spesi, il veterinario ha sgamato che aveva un fungo. Vabbe' guarita, tutti favolosi, ma sono andati via come il pane Aspetto la prossima cucciolata...Ti bacio raccoglitrice di funghetti....

[Dora]

ho beccato un'altra volta la SIFILIDE! Che cavolo devo fare? Le farmacie mi daranno senza ricetta la penicillina che ho fatto l'altra volta? E poi, chi mi farà' ste punture che qui nn conosco nessuno? Subito dopo Torino dovrò' andare a Napoli, e li' ci sarà' lo stesso problema, dove trovare l'infermiere?

Su, Michela, fai la brava e rifatti la terapia con la penicillina. E senza stare a perdere tempo, ché la tua salute è più importante di tutti i fastidi che hai elencato: vai in un qualsiasi centro MST, fatti fare la ricetta e cercati un infermiere in qualsiasi città tu sia (infermieri Torino, Napoli: così non hai scuse ).
E prendilo come un suggerimento molto, molto affettuoso (ma fermo).