Sono in crisi...

Riservato ai sieronegativi che pensano di essere stati a rischio di contagio (NON rispondono medici, ma utenti volontari).
Xela96
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Sono in crisi...

Messaggio da Xela96 » domenica 17 gennaio 2016, 16:58

Lo riscrivo qui perchè avevo sbagliato sezione. Ho avuto un rapporto orale con eiaculazione non protetto con ragazzo. intimorito dal fatto di aver potuto contrarre l'HIV gli ho chiesto di fare il test. Lui lo ha fatto in una struttura privata in cui ha ricevuto l'esito il pomeriggio stesso secondo voi può essere vero? In più mi ha inviato la foto ma ho paura che ha potuto falsificare qualcosa! Voi che ne pensate? Grazie in quanti vorranno rispondermi!!
In più vorrei aggiunggere ho fatto un test a circa 20 giorni dall'esposizione perchè si erano manifestati dei sintomi e quindi avevo paura e l'ho fatto risultato negativo ora mi domando il test resta negativo anche se si stanno avendo i sintomi di una possibile siero conversione oppore se lo si fa mentre si hanno i sintomi di una possibile siero conversione il test diventa positivo?



rospino
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Re: Sono in crisi...

Messaggio da rospino » domenica 17 gennaio 2016, 21:06

Xela96 ha scritto:Lo riscrivo qui perchè avevo sbagliato sezione. Ho avuto un rapporto orale con eiaculazione non protetto con ragazzo. intimorito dal fatto di aver potuto contrarre l'HIV gli ho chiesto di fare il test. Lui lo ha fatto in una struttura privata in cui ha ricevuto l'esito il pomeriggio stesso secondo voi può essere vero? In più mi ha inviato la foto ma ho paura che ha potuto falsificare qualcosa! Voi che ne pensate? Grazie in quanti vorranno rispondermi!!
In più vorrei aggiunggere ho fatto un test a circa 20 giorni dall'esposizione perchè si erano manifestati dei sintomi e quindi avevo paura e l'ho fatto risultato negativo ora mi domando il test resta negativo anche se si stanno avendo i sintomi di una possibile siero conversione oppore se lo si fa mentre si hanno i sintomi di una possibile siero conversione il test diventa positivo?
Scusa ma il tuo thread è davvero al limite della paranoia, che è evidentemente una patologia ben più grave dell'Hiv.
L'esito di un test Hiv può essere comunicato in giornata? Sì. La persona a cui hai chiesto di fare il test lo ha fatto e ti ha inviato il risultato. Non capisco dove stia il problema.
E poi abbi pazienza, ma se continui a mettere in dubbio qualsiasi cosa finirai per sembrare anche psicopatica, oltre che paranoica.



Xela96
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Re: Sono in crisi...

Messaggio da Xela96 » domenica 17 gennaio 2016, 21:10

Mi dispiace! Ma è più forte di me..
Per quanto riguarda l'altra domanda? Del test fatto mentre si hanno i presunti sintomi?



Stack
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Re: Sono in crisi...

Messaggio da Stack » martedì 19 gennaio 2016, 17:23

Per quanto riguarda l'altra domanda? Del test fatto mentre si hanno i presunti sintomi?
Il discorso è abbastanza lungo. Cerca di seguirmi: quando qualsiasi persona viene a contatto con un agente patogeno quest'ultimo inizia, insediatosi nell'organismo, a mostrare la sua patogenicità (nel caso dell'HIV il virus attacca il sistema immunitario). L'organismo, quando se ne accorge, inizia a produrre degli anticorpi contro qualche proteina dell'agente patogeno per distruggerlo.
Diciamo che per qualsiasi altro virus/batterio/fungo questo avviene abbastanza rapidamente e la siero-conversione si realizza nel giro di un paio di settimane.
Con il virus HIV il discorso è diverso: l'organismo ha bisogno di più tempo per produrre gli anticorpi per combatterlo e ciò implica che se non è passato il cosiddetto "periodo finestra" un test può dare falsa negatività.
Ma questo NON ha nulla a che vedere con la sintomatologia di una possibile siero-conversione: i sintomi di un'infezione da HIV si hanno per un abbassamento delle cellule immunitarie, che può avvenire in poche settimane (quasi sicuramente ancora non si sono prodotti gli anticorpi), dopo qualche mese dall'infezione (è probabile che il test risulti positivo, in questo caso) e dopo anni e anni (sarà sicuramente positivo). Quindi non si può parlare neanche di "sintomi della siero-conversione", ma più propriamente si dovrebbe discutere di "sintomi dovuti ad abbassamento delle concentrazioni plasmatiche di cellule immunitarie".
Quindi fai un test dopo 3 mesi dal rapporto giusto per sicurezza (ma sappi che il rischio è stato davvero BASSISSIMO) e non preoccuparti di altro.
E comunque... che sintomi hai avuto?



Xela96
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Re: Sono in crisi...

Messaggio da Xela96 » venerdì 22 gennaio 2016, 14:14

Grazie per la spiegazione e le parole di conforto.
Duqnue i sintomi sono iniziati una settimana dopo l'evento a rischio il 28 dicembre con un linfonodo ingrossato sotto il collo e nientaltro faccio passare un giorno ed è ancora ginfio e prendo degli antibiotici per due giorni in cui il linfonodo torna normale poi noto di avere la lingua bianca e dolori muscolari inizio a prendere per bocca un antimicotico in quando si pensa fosse stato l'antibiotico poi mi viene anche un afte che nel giro di tre giorni sparisce. Passo tre giorni senza linfonodi ingrossati ma con un pò di dolore muscolare e questa lingua bianca poi mi viene la febbre che sale fino a 38 prendo tachipirina e tutto torna normale questo dura un giorno poi un attacco di diarrea durata due giorni poi ho un sfogo non so come chiamarlo con piccoli puntini rossi qui e la sul petto ho pensato a brufoli sempre dovuti allo stress in quanto hanno una puntina giallastra e credo sia puss. Tutti questi giorni fino ad ora li sto vivendo in ansia e paura tanto che ho il battitto accelerato che non si calma mai mani e piedi sempre freddi e una temperatura corporea che la mattina e 36.5 per arrivare al pomeriggio fino a 37 e la sera riscendere fino a 36. Ho fatto ricerche molti di questi sintomi vengono ricollegati a stress e ansia ma non so..sto ancora aspettando il test a 30 giorni.



Blast
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Re: Sono in crisi...

Messaggio da Blast » venerdì 22 gennaio 2016, 14:36

Secondo me stai morendo


CIAO GIOIE

Xela96
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Re: Sono in crisi...

Messaggio da Xela96 » venerdì 22 gennaio 2016, 14:41

Grazie blast per le belle parole.
Io ho solo risposto a una domanda che mi è stata fatta..



rospino
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Re: Sono in crisi...

Messaggio da rospino » venerdì 22 gennaio 2016, 16:32

Stack ha scritto:per qualsiasi altro virus/batterio/fungo questo avviene abbastanza rapidamente e la siero-conversione si realizza nel giro di un paio di settimane.
Con il virus HIV il discorso è diverso: l'organismo ha bisogno di più tempo per produrre gli anticorpi per combatterlo e ciò implica che se non è passato il cosiddetto "periodo finestra" un test può dare falsa negatività.
Ma questo NON ha nulla a che vedere con la sintomatologia di una possibile siero-conversione: i sintomi di un'infezione da HIV si hanno per un abbassamento delle cellule immunitarie, che può avvenire in poche settimane (quasi sicuramente ancora non si sono prodotti gli anticorpi), dopo qualche mese dall'infezione (è probabile che il test risulti positivo, in questo caso) e dopo anni e anni (sarà sicuramente positivo). Quindi non si può parlare neanche di "sintomi della siero-conversione", ma più propriamente si dovrebbe discutere di "sintomi dovuti ad abbassamento delle concentrazioni plasmatiche di cellule immunitarie".
Quindi fai un test dopo 3 mesi dal rapporto giusto per sicurezza (ma sappi che il rischio è stato davvero BASSISSIMO) e non preoccuparti di altro.
Non è corretto quello che scrivi, perché esistono diverse fasi dell'infezione da HIV, ognuna delle quali ha una sua specifica motivazione per quanto riguarda i "sintomi".
I sintomi dell'infezione acuta derivano, in particolare, dalla cosiddetta "tempesta di citochine" che si scatena come reazione del sistema immunitario alla replicazione del virus, e quindi non propriamente dall'abbassamento delle difese immunitarie. In altri termini, quest'ultima non è certo la causa principale dei sintomi da infezione acuta.
Inoltre, gli anticorpi sono normalmente rilevabili, in media, 22 giorni dopo l'esposizione al virus (con un range tipico che va dai 18 ai 34 giorni), e di conseguenza i test che ricercano gli anticorpi è difficile che non risultino positivi entro questi termini; i test di IV generazione invece sono in grado di risultare positivi, in media, già 17 giorni dopo un rapporto a rischio (con un range tipico che va da 13 a 28 giorni).

Sull'argomento e sulla tempistica dei vari test c'è anche questo contributo interessante di Skydrake: http://hivforum.info/forum/viewtopic.ph ... 198#p55198
Ultima modifica di rospino il venerdì 22 gennaio 2016, 18:43, modificato 1 volta in totale.



Xela96
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Re: Sono in crisi...

Messaggio da Xela96 » venerdì 22 gennaio 2016, 18:42

Grazie mille per la risposta sto aspettanto il risultato del test a 30 giorni fatto quattro giorni fa ma dicomo che ci vogliono 10 giorni poter ritirare il tutto. Mi hanno detto che in realtà fanno il test due o tre giorni dopo e se nel caso è positivo ti chiamano e non ti fanno aspettare 10 giorni. È vero?



rospino
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Re: Sono in crisi...

Messaggio da rospino » venerdì 22 gennaio 2016, 18:46

Xela96 ha scritto:Grazie mille per la risposta sto aspettanto il risultato del test a 30 giorni fatto quattro giorni fa ma dicomo che ci vogliono 10 giorni poter ritirare il tutto. Mi hanno detto che in realtà fanno il test due o tre giorni dopo e se nel caso è positivo ti chiamano e non ti fanno aspettare 10 giorni. È vero?
Di solito funziona in questo modo, sì...



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