Che ne pensate dei test salivari?
Che ne pensate dei test salivari?
Io ancora non ho capito l'arcano... Mi fate un disegnino please?
Questi test vengono proposti anche nei locali gay di Roma, arcigay e compagnia bella. Se non sono attendibili è grave la cosa.
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Questi test vengono proposti anche nei locali gay di Roma, arcigay e compagnia bella. Se non sono attendibili è grave la cosa.
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Re: Che ne pensate dei test salivari?
I test salivari, che io sappia, non sono vietati in Italia ma devono essere fatti alla presenza di un medico. Non si comprano in farmacia; se uno se lo compra su internet corre il rischio della fregatura. Io ho scoperto di essere s+ con un test salivare. Il medico del reparto MTS, che mi ha poi fatto l'Elisa e il WB, mi ha detto che il test salivare fatto a tre mesi era già molto affidabile.
Re: Che ne pensate dei test salivari?
Comunque quoto. Anche quando viene fatto nei locali vi è un medico.guy16 ha scritto:I test salivari, che io sappia, non sono vietati in Italia ma devono essere fatti alla presenza di un medico. Non si comprano in farmacia; se uno se lo compra su internet corre il rischio della fregatura. Io ho scoperto di essere s+ con un test salivare. Il medico del reparto MTS, che mi ha poi fatto l'Elisa e il WB, mi ha detto che il test salivare fatto a tre mesi era già molto affidabile.
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Re: Che ne pensate dei test salivari?
Guy16, questa è esattamente la marca del test usato dal sottoscritto.
Re: Che ne pensate dei test salivari?
Si, anche il mio. 1 falso negativo su 12 e1 falso positivo su 5000. Se risulti positivo è certo al 99% (errore dell'1%) , se risulti negativo è certo al 92%, quindi con un errore dell'8%. Sicuramente è meno affidabile di altri tipi di test ma in un paese dove 1 s+ su 3 non sa di esserlo, ben venga il test salivare a mio parere.
Re: Che ne pensate dei test salivari?
in realtà il test riporta 0,01% di falsi positivi e 8,3% di falsi negativi, il che non è buono (per i falsi negativi), ma sicuramente potrebbe essere utile per uno screening generale sulla popolazione
CIAO GIOIE
Re: Che ne pensate dei test salivari?
Non possono esistere test affidabili al 100%, cioè capaci di discernere tutti i veri positivi e/o tutti i veri negativi.
Questo perchè ogni test si basa su due parametri: sensibilità (veri positivi/totali malati) e specificità (veri negativi/totali sani).
Per alcune condizioni patologiche come la nostra però serve chiaramente assicurare la massima sensibilità del test, questo a discapito della specificità.
Ecco perchè un elisa può dare un falso positivo, ma è improbabile che dia un falso negativo.
Invece i salivari hanno una sensibilità pochetto più bassa, e quindi aumentano il rischio di incappare anche in eventuali falsi negativi (evento comunque raro nel complesso).
Questo perchè ogni test si basa su due parametri: sensibilità (veri positivi/totali malati) e specificità (veri negativi/totali sani).
Per alcune condizioni patologiche come la nostra però serve chiaramente assicurare la massima sensibilità del test, questo a discapito della specificità.
Ecco perchè un elisa può dare un falso positivo, ma è improbabile che dia un falso negativo.
Invece i salivari hanno una sensibilità pochetto più bassa, e quindi aumentano il rischio di incappare anche in eventuali falsi negativi (evento comunque raro nel complesso).
Re: Che ne pensate dei test salivari?
Non so, ci sono diverse cose che non mi tornano:
1. La modalità di esecuzione di questo test è così semplice che non comprendo la necessità della presenza di un medico. È un po' come un test di gravidanza: lì fai la pipì su un reagente, qui te lo passi delicatamente sulle gengive, una volta sola, come indicato chiaramente con tanto di disegno sulle istruzioni. Insomma, sono pratiche dove il fai da te non consente larghi margini di errore.
2. Il test dice chiaramente che non c'è possibilità di letture ambigue: una riga = negativo. Due righe = positivo. Qualsiasi altro risultato indica una esecuzione non corretta. L'unica preparazione è evitare di assumere cibo, bevande, usare il dentifricio o il colluttorio nella mezz'ora che precede l'esecuzione del test (io avevo fatto passare più di due ore entrambe le volte).
3. Non mi spiego le due negatività a distanza di due mesi, dunque con due kit di due partite diverse. Capisco una volta, ma due? A meno che i miei anticorpi su quel kit non risultino eternamente negativi per qualche strano mistero.
4. Gli americani evidentemente amano scherzare col fuoco: se non conoscessi la mia diagnosi mi riterrei negativo e potrei fare danni enormi, dato che non conoscendo la mia diagnosi avrei una viremia rilevabile. Considerando che in America certe persone hanno fatto i milioni con cause molto più ridicole questa approssimazione mi stupisce enormemente.
5. Nella confezione e nel sito della FDA condiviso da guy16 si fa riferimento a falsi negativi rispetto a un eventuale periodo finestra - io festeggio in questi giorni i due anni di diagnosi.
1. La modalità di esecuzione di questo test è così semplice che non comprendo la necessità della presenza di un medico. È un po' come un test di gravidanza: lì fai la pipì su un reagente, qui te lo passi delicatamente sulle gengive, una volta sola, come indicato chiaramente con tanto di disegno sulle istruzioni. Insomma, sono pratiche dove il fai da te non consente larghi margini di errore.
2. Il test dice chiaramente che non c'è possibilità di letture ambigue: una riga = negativo. Due righe = positivo. Qualsiasi altro risultato indica una esecuzione non corretta. L'unica preparazione è evitare di assumere cibo, bevande, usare il dentifricio o il colluttorio nella mezz'ora che precede l'esecuzione del test (io avevo fatto passare più di due ore entrambe le volte).
3. Non mi spiego le due negatività a distanza di due mesi, dunque con due kit di due partite diverse. Capisco una volta, ma due? A meno che i miei anticorpi su quel kit non risultino eternamente negativi per qualche strano mistero.
4. Gli americani evidentemente amano scherzare col fuoco: se non conoscessi la mia diagnosi mi riterrei negativo e potrei fare danni enormi, dato che non conoscendo la mia diagnosi avrei una viremia rilevabile. Considerando che in America certe persone hanno fatto i milioni con cause molto più ridicole questa approssimazione mi stupisce enormemente.
5. Nella confezione e nel sito della FDA condiviso da guy16 si fa riferimento a falsi negativi rispetto a un eventuale periodo finestra - io festeggio in questi giorni i due anni di diagnosi.
Re: Che ne pensate dei test salivari?
Il medico è assolutamente necessario. Se esce che sei positivo e non hai le informazioni necessarie per capire che la sieropositività non è l'AIDS, è cosa grave.Grissom ha scritto:Non so, ci sono diverse cose che non mi tornano:
1. La modalità di esecuzione di questo test è così semplice che non comprendo la necessità della presenza di un medico. È un po' come un test di gravidanza.
Il medico serve a spiegarti che cosa significa essere positivo e ad instradarti verso le strutture che possono aiutarti.
Io sono assolutamente contrario al test Hiv fatto da solo a casa. E se uno in preda al panico si ammazza?
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