Sconforto...

[Hope!]

Ciao a tutti.... scrivo qui per sfogarmi un attimo... oggi ho preso la 20esima pastiglia. E... boh ancora tutto mi sembra surreale ancora... non perche ho sta cosa qui... (o almeno, non solo) ma per tutta la vita in generale dove non ce attualmente una cosa che va bene e tutte insieme... e mi dico... é un incubo? Mi devo svegliare tra poco? La mia vita in due mesi è diventata un calvario... nuova malattia.. famiglia che si sfascia i miei che si separano e continuano a litigare.... il lavoro che forse un attimo mi sono stabilizzato cambiando quello vecchio... e mi chiedo... cosa avro mai fatto di male? Cioe cerco va bene di resistere e combattere etc etc... poi peró dico... che senso ha questa vita? Perche tutte a me? Sia chiaro non voglio fare la figura del poverino perchè non lo sono... piuttosto boh sono solo stancobe stufo e non so come non mi sia venuto ancora un esaurimento nervoso. Ho pure una malattia dove ho cercato di tutto per evitarla dove ancora mi chiedo come cavolo sia possibile che la abbia presa visto che ho usato il preservativo ultimi test tutti apposto e invece a questo punto mi viene da pensare a rigor di logica che sia stato fatto di proposito perche non mi piace fare cazzate tanto è vero che questa è pure la prima mts che ho nella vita. Basta sfigaaaaaaa. Se dio esiste.

[uffa2]

Hai ragione. hai ragione, senza nessun ma, però e cose del genere: hai ragione e basta.
Quello che stai vivendo è assolutamente normale, lo abbiamo vissuto tutti: ti guardi allo specchio e dici «no, non è possibile, è solo un brutto sogno, ora mi sveglio e ritrovo la mia vecchia vita, senza questa roba qui…» poi scuoti la testa e capisci che sei già sveglio, che non ci sarà alcun risveglio e nessun ritorno alla vecchia vita di sempre.

È pesante, e ci vuole molto più di qualche mese per trovare il giusto posto a questa realtà.
Stai facendo uno sforzo titanico, e ti sembra che non ce la farai.

Ecco, la sola cosa che ti posso dire è che ti sbagli, che ce la farai, che un po’ per capacità di adattamento, un po’ perché capirai nel tempo che tuo fiume continua a scorrere, un po’ perché sei molo più forte di quel che credi, ce la farai.

Stai passando attraverso lo stesso panorama devastato che abbiamo visto tutti nei primi mesi della nostra nuova vita, stai vivendo la nostra stessa desolazione.
Hai un vantaggio rispetto a molti di noi: hai iniziato subito la terapia, vuol dire che presto i tuoi esami ti daranno una risposta questa sì veramente positiva, che sarà una spinta formidabile ad andare avanti.

Continua a sperare, è la cosa più razionale e concreta che puoi fare, in breve vedrai i risultati, e un filo di sole inizierà ad affacciarsi.
Un abbraccio.

[Hope!]

Grazie per il conforto... quando prendo la pillola mi dico... non è a vita e solo una cosa momentanea che per ora è cosi e cé questo e poi arrvera un qualcosa che cancella sto virus definitivamente ma ci vuole pazienza. Questo è quello che credo/spero e mi dico/dicono anche le poche persone a cui lo ho detto. E mi dicono ci sono migliaia di persone che stanno cercando il modo e sicuramente si troverà bisogna solo pazientare... ma non so cosa credere se mi devo rassegnare alla triste realta di prendere una pillola per tutta la vita oppure non pensarci minimamente e dare ascolto alla speranza.

[guy16]

Forse entrambe le cose, Hope. Anche io a distanza di mesi, faccio fatica ancora ad accettare tutto questo e la salute traballante non aiuta. Ma sono letteralmente felice quando prendo la terapia e quando vado in ospedale per gli esami. Siamo fortunati in fondo: farmaci con poche controindicazioni ed effetti collaterali quasi nulli, aspetativa di vita forse pari agli s-. Solo 10/15 anni fa tutto questo era impensabile. Diamoci tempo e pensiamo a quanti s+ con coraggio affrontano la malattia e quanti, meno fortunati di noi, negli anni 80/90 lottavano usando i pochissimi farmaci che esistevano. Anche il tempo cura le ferite.

[pipotto]

ciao come ti capisco io lo scoperto dal 1 aprile e dopo le parole dei presenti qui veramente un pochino meglio va certo molto poco ma e gia un inizio.

hai scrittto

ma non so cosa credere se mi devo rassegnare alla triste realta di prendere una pillola per tutta la vita oppure non pensarci minimamente e dare ascolto alla speranza

non sconfortarti con i nuovi farmaci tutto sembra come una ipertensione pensa che gia prendo 2 compresse x ipertensione e aorta al giorno ora dai 3 in su x hiv a seconda della cosa unica pecca e che devi stare molto attento a prendere con assoluta precisione i farmaci questa e la sola cosa che ti dico gia devi ricordarti se vai in pizzeria con amici di portarli dietro ecc.

quando vorrai e ti senti avvilito fai un salto qui a sfogarti pure un abbraccio fraterno

[uffa2]

Ora condividerò con te una pillola di saggezza zen che, a differenza del mio antiretrovirale, dimentico tutti i giorni di assumere
La pillola è: "fai una cosa alla volta", concentrati su quella, stai facendo quello, non importa neppure ciò che verrà immediatamente dopo.
Ora, io sono il primo a non riuscire a fare una cosa alla volta, ma questa regola ha una sorella praticabile: la regola del salame.
La regola è semplice: non importa quanto il salame sia grosso e lungo (Blast, trattieniti! ), se non riesci a masticarlo intero taglialo a fettine, e una fettina dopo l’altra te lo sarai mangiato tutto.
Non stare a guardare il salame, non stare a chiederti quanto ci vorrà per mangiarlo: tagliane una fettina e gustala.

Una fetta per volta, una pastiglia al giorno.
Giorno dopo giorno ricorda che stai combattendo, e che ogni giorno rivinci questa battaglia.
Ogni pastiglia è un piccolo miracolo della scienza e ogni pastiglia è proprio “tua”: sei tu che la stai usando, sei tu che “fetta dopo fetta”, pastiglia dopo pastiglia, stai riconquistando la tua vita e la tua salute.
Ti possono sembrare stranezze, ma presto le capirai, e lo stanco “viremia irrilevabile” detto ogni tre mesi dal medico sarà la tua personale rivincita sul virus: presto darai così per scontato il successo delle tue pastiglie da farne un punto di forza, una certezza quotidiana.

Non curarti del domani, di quello che sarà tra tre o cinque anni: guarda in faccia il tuo nemico oggi, sapendo che, pastiglia dopo pastiglia, quel nemico collezionerà solo sconfitte e tu, ogni giorno, una piccola vittoria di cui devi solo imparare a riconoscere il profumo, “fetta dopo fetta”.
Fidati.

[Blast]

Ma che brutta sta salamella, sembra un tocco de mer....
Suvvia Speranzina, hai toccato il fondo con tutto quello che ti è capitato, povera crista, ma la cosa positiva è che ora non puoi che risalire

[pipotto]

uffa la metafora del salame e delle fette e stata una idea eccezionale bravo

[Hope!]

Ora condividerò con te una pillola di saggezza zen che, a differenza del mio antiretrovirale, dimentico tutti i giorni di assumere
La pillola è: "fai una cosa alla volta", concentrati su quella, stai facendo quello, non importa neppure ciò che verrà immediatamente dopo.
Ora, io sono il primo a non riuscire a fare una cosa alla volta, ma questa regola ha una sorella praticabile: la regola del salame.
La regola è semplice: non importa quanto il salame sia grosso e lungo (Blast, trattieniti! ), se non riesci a masticarlo intero taglialo a fettine, e una fettina dopo l’altra te lo sarai mangiato tutto.
Non stare a guardare il salame, non stare a chiederti quanto ci vorrà per mangiarlo: tagliane una fettina e gustala.

Una fetta per volta, una pastiglia al giorno.
Giorno dopo giorno ricorda che stai combattendo, e che ogni giorno rivinci questa battaglia.
Ogni pastiglia è un piccolo miracolo della scienza e ogni pastiglia è proprio “tua”: sei tu che la stai usando, sei tu che “fetta dopo fetta”, pastiglia dopo pastiglia, stai riconquistando la tua vita e la tua salute.
Ti possono sembrare stranezze, ma presto le capirai, e lo stanco “viremia irrilevabile” detto ogni tre mesi dal medico sarà la tua personale rivincita sul virus: presto darai così per scontato il successo delle tue pastiglie da farne un punto di forza, una certezza quotidiana.

Non curarti del domani, di quello che sarà tra tre o cinque anni: guarda in faccia il tuo nemico oggi, sapendo che, pastiglia dopo pastiglia, quel nemico collezionerà solo sconfitte e tu, ogni giorno, una piccola vittoria di cui devi solo imparare a riconoscere il profumo, “fetta dopo fetta”.
Fidati.

Grazie a tutti per l'affetto che mi state dando.
Si alla fine penso di aver capito... il salame è la pastiglia... io ne continuo a prendere sempre un pezzo alla volta senza di curarmi quanto ne manca.... e un giorno senza che me ne accorga non ce ne sara piu perchè ho finito non ne avró piu bisogno... ma non devo tormentarmi sul quanto manca.... intendevi dire questo?

[uffa2]

Bravo, proprio così

Direi di più: "goditi" giorno dopo giorno la tua vendetta, il fatto che tu sei qui e il virus prende calci dalla tua pastiglia; sii consapevole ogni giorno che non stai "solo" prendendo una pastiglia, ma che sei davvero il protagonista di un miracolo scientifico per il quale un'infezione dagli esiti invariabilmente mortali diventa noiosamente controllabile, giorno dopo giorno, alla fine questa parte della tua vita "metterà il pilota automatico" e tu potrai tornare ad angosciarti per altre cose