In tutto ciò aprendo la valigia, dentro hanno trovato di tutto (preservativi, jockstrap ecc ecc). Avranno pensato: ma guarda che tr0ia



Blast ha scritto:A me hanno aperto il bagaglio a mano quando hanno visto ai raggi infrarossi il colluttorio che superava i 100ml e che mi ero dimenticato di mettere nel bagaglio da stiva. Gli ho detto che mi serviva per la gengivite ma non hanno voluto sentire storie e ho dovuto buttare la mia clorexidina nuova nuova, che nervi!
In tutto ciò aprendo la valigia, dentro hanno trovato di tutto (preservativi, jockstrap ecc ecc). Avranno pensato: ma guarda che tr0ia [emoji38] [emoji38] [emoji38]
Penso che le opzioni siano varie: si va da quella estrema che prevede portare dietro le confezioni originali con, magari, una copia del piano terapeutico, mettendole ben visibili nel cestello per i controlli, a quella altrettanto estrema che contempla di riunire in un unico contenitore anonimo, tipo vitamine, le quantità di farmaci che servono, lasciandole nel bagaglio a mano senza tirarle fuori ai controlli.Barney ha scritto:Uh, vedo un thread già aperto sull'argomento e quindi evito di aprirne un secondo.
Anche io mi trovo a prendere un volo questa settimana, per la prima volta con la terapia al seguito (per la precisione 3 confezioni da portare).
Dite sia meglio allora far passare i farmaci in una busta a sé dentro al cestello con orologio, cintura etc o meglio lasciarli comunque nel bagaglio a mano?
Il limite sui volumi vale per i liquidi e non su pasticche, quindi non vedo motivi di grossi sospetti. Nel caso avete referti del medico dietro?