Scelta di un lavoro con HIV

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
Rob_Rob
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Re: Scelta di un lavoro con HIV

Messaggio da Rob_Rob » venerdì 7 ottobre 2016, 23:57

skydrake ha scritto:Questa è la lista dei 5 paesi in cui è vietato l'ingresso ai HIV+
Brunei Darussalam
Oman
Sudan
Emirari Arabi Uniti
Yemen

Questa è la storia di uno beccato a Dubai:
http://forums.poz.com/index.php?topic=57383.0

E qui parlano utenti che sono stati diverse volte a Dubai:
http://forums.poz.com/index.php?topic=33116.0
http://forums.poz.com/index.php?topic=40766.0

In breve: il bagaglio da stiva non te lo controllano, ma quello a mano si. In tal caso occorre cambiare le confezioni.
Non Sono sicuro Che stiamo rispondendo alla sua prima domanda in quanto Lui andrebbe li' per lavoro. Credi Che in alcuni casi dovresti chiedere Un visto di lavoro temporaneo? Se si Devi aggiungere alla lista quelle Che trovi nel link di skydrake (per esempio, Cina, Russia e altre). Se andresti sempre come turista devi evitare solo i 5 paesi qui sopra e il tutto mi sembra facilmente gestibile in tutti Gli altri stati inclusi Cina , egitto e Russia etc ( dove forse il travaso nella confezioni di pillole per il colesterolo puoi decidere di farlo lo stesso)



thunder82
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Re: Scelta di un lavoro con HIV

Messaggio da thunder82 » sabato 8 ottobre 2016, 1:08

Il problema mio è imbarcare. Teoricamente non si imbarcano pillole se non sono salvavita ma.... O dichiaro che sono hiv+ con tanto di certificato del medico o mi tocca metterlo nel bagaglio da stiva. Quando viaggio porto sempre il doppio di pillole, metà nel bagaglio da stiva e metà nel bagaglio da cabina. Però se mi controllano al security check rischio di rivelare la mia condizione a gente a cui non vorrei farla sapere.


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skydrake
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Re: Scelta di un lavoro con HIV

Messaggio da skydrake » sabato 8 ottobre 2016, 6:29

Rob_Rob ha scritto:
skydrake ha scritto:Questa è la lista dei 5 paesi in cui è vietato l'ingresso ai HIV+
Brunei Darussalam
Oman
Sudan
Emirari Arabi Uniti
Yemen

Questa è la storia di uno beccato a Dubai:
http://forums.poz.com/index.php?topic=57383.0

E qui parlano utenti che sono stati diverse volte a Dubai:
http://forums.poz.com/index.php?topic=33116.0
http://forums.poz.com/index.php?topic=40766.0

In breve: il bagaglio da stiva non te lo controllano, ma quello a mano si. In tal caso occorre cambiare le confezioni.
Non Sono sicuro Che stiamo rispondendo alla sua prima domanda in quanto Lui andrebbe li' per lavoro. Credi Che in alcuni casi dovresti chiedere Un visto di lavoro temporaneo? Se si Devi aggiungere alla lista quelle Che trovi nel link di skydrake (per esempio, Cina, Russia e altre). Se andresti sempre come turista devi evitare solo i 5 paesi qui sopra e il tutto mi sembra facilmente gestibile in tutti Gli altri stati inclusi Cina , egitto e Russia etc ( dove forse il travaso nella confezioni di pillole per il colesterolo puoi decidere di farlo lo stesso)
E' difficile rispondere per TUTTI i paesi al mondo, non sapendo neanche il tempo medio di soggiorno e con quale tipo di visto (lavoro? Ma se è meno di 90 giorni sai quanti per lavori tipo marketing viaggiano con un visto per turismo, è molto più veloce e semplice da ottenere).

Io ho sempre preferito viaggiare tenendomi gli antiretrovirali nella loro confezione originale, ma ho viaggiato sempre come turista e mai in quei 5 paesi.
Se il problema sono i compagni di viaggio impiccioni che rimangono incollati alla dogana ad una eventuale apertura del bagaglio (mi è capitato, in Europa i doganieri non guardano nemmeno che cosa c'è scritto sulla confezione), allora non ti resta che cambiare le confezioni per la parte degli antiretrovirali nel bagaglio a mano (evitando però di metterne più di 30 pillole assieme, la legislazione e i relativi controlli possono cambiare in base alla quantità). No pillole sfuse in giro per il bagaglio a mano. Per le bottigliette nei negozi di integratori trovi anche quelle piccole:

Immagine



Triumeq85
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Re: Scelta di un lavoro con HIV

Messaggio da Triumeq85 » sabato 8 ottobre 2016, 12:17

Personalmente, se proprio non vuoi far sapere che si tratta di antivirali, preferirei utilizzare le confezioni di altri salvavita, se non altro perché in tal caso non rischi eventuali confische ai controlli frontalieri.



thunder82
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Re: Scelta di un lavoro con HIV

Messaggio da thunder82 » sabato 8 ottobre 2016, 12:35

Triumeq85 ha scritto:Personalmente, se proprio non vuoi far sapere che si tratta di antivirali, preferirei utilizzare le confezioni di altri salvavita, se non altro perché in tal caso non rischi eventuali confische ai controlli frontalieri.
E quindi come fai?


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Blast
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Re: Scelta di un lavoro con HIV

Messaggio da Blast » sabato 8 ottobre 2016, 13:28

Canario ma non te dovevi trasferì a Gran Canaria?


CIAO GIOIE

Blast
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Re: Scelta di un lavoro con HIV

Messaggio da Blast » sabato 8 ottobre 2016, 13:33

In Europa comunque non ti dice nulla nessuno. Io in Germania ho messo il portapillole da 7 giorni in tasca, e poi fatto passare nel coso a raggi infrarossi in cui si fa passare il bagaglio a mano. A fiumicino ho messo per sbaglio anche l'accendino dentro la bacinella per i raggi infrarossi ed è passato come se non fosse niente (alla faccia degli attentati terroristici), in Germania al ritorno mi sono ricordato e l'ho buttato prima di entrare in aeroporto.
Fuori Europa metti le scatole originali nel bagaglio da stiva e una decina (dipende da quanti giorni stai) di pillole in una scatola diversa, tipo multicentrum o altro. Alle brutte chiami l'ambasciata e insulti i doganieri stranieri in italiano :lol:


CIAO GIOIE

thunder82
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Re: Scelta di un lavoro con HIV

Messaggio da thunder82 » sabato 8 ottobre 2016, 18:37

Blast ha scritto:In Europa comunque non ti dice nulla nessuno. Io in Germania ho messo il portapillole da 7 giorni in tasca, e poi fatto passare nel coso a raggi infrarossi in cui si fa passare il bagaglio a mano. A fiumicino ho messo per sbaglio anche l'accendino dentro la bacinella per i raggi infrarossi ed è passato come se non fosse niente (alla faccia degli attentati terroristici), in Germania al ritorno mi sono ricordato e l'ho buttato prima di entrare in aeroporto.
Fuori Europa metti le scatole originali nel bagaglio da stiva e una decina (dipende da quanti giorni stai) di pillole in una scatola diversa, tipo multicentrum o altro. Alle brutte chiami l'ambasciata e insulti i doganieri stranieri in italiano [emoji38]
Io ho chiesto a Orio mentre accompagnavo mon frère a prendere l'aereo. Questi mi dicono che nel bagaglio a mano (o in tasca) lasciano portare solo i medicinali salvavita indicati da una ricetta perché il rischio è che si portino in cabina veleni con cui minacciare. Mi ha fatto capire che il quantitativo dovrebbe essere limitato a quanto necessario per la durata del volo, ma su quello non ci fanno caso.

Come al solito, la legge è stringente al massimo (e anche un filo assurda), la prassi è un'altra cosa ma questo pone il rischio, per chi viaggia, di trovare la testa di cazzo e rimetterci la confezione di pillole oltre che a dover tornare perché non si hanno le medicine.

Ma qualcuno di voi sa se, in caso di furto o smarrimento all'estero c'ê modo di procurarsele o farsele mandare via corriere da qualche anima pia che va a recuperarle dal nostro infettivologo?


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flavioxx
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Re: Scelta di un lavoro con HIV

Messaggio da flavioxx » sabato 8 ottobre 2016, 19:16

...ma quante pippe psicologiche per portarsi i farmaci salvavita, a parte le decine di 3D aperti da chiunque va all'estero, e che nessuno legge mai.

Io è vent'anni che viaggio coi farmaci (anche per 3 mesi); il bagaglio me lo aprono sempre perché ho una faccia strana e provengo da un Paese dove arrivano tonnellate di cocaina. Mai successo niente. Il bagaglio quando va da un'altra parte dopo pochi giorni te lo recapitato a casa. Ultimamente prendo anche sei voli in un anno. Basta!



thunder82
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Re: Scelta di un lavoro con HIV

Messaggio da thunder82 » sabato 8 ottobre 2016, 19:23

flavioxx ha scritto:...ma quante pippe psicologiche per portarsi i farmaci salvavita, a parte le decine di 3D aperti da chiunque va all'estero, e che nessuno legge mai.

Io è vent'anni che viaggio coi farmaci (anche per 3 mesi); il bagaglio me lo aprono sempre perché ho una faccia strana e provengo da un Paese dove arrivano tonnellate di cocaina. Mai successo niente. Il bagaglio quando va da un'altra parte dopo pochi giorni te lo recapitato a casa. Ultimamente prendo anche sei voli in un anno. Basta!
Uno devi stare calmino che non sei obbligato a rispondere.

Due, e non sei il primo, è un forum e si discute. Se non si ha voglia di rispondere, si lasci che chiacchierino altri.

Tre, ho letto i vari thread precedenti e vari siti, si riporta ciò che dovrebbe essere e ciò che può capitare. Poi pure a me non hanno detto niente in Italia e di voli me prendo. È anche vero che non è che vado la' dicendo :"ah guardi io ho queste pillole". Le lascio dentro e via.


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