La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
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rosso80
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da rosso80 » giovedì 1 dicembre 2016, 12:25
Soletto80 ha scritto:
Avevo un intento umoristico.... Non ha funzionato

Non avevo mica capito [emoji28]
La prossima volta aggiungi qualche faccina.
[emoji23][emoji23][emoji23]
Comunque non volevo risultare polemico con te e parlavo in generale. Un bacio [emoji8]
Don't give up!
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Soletto80
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da Soletto80 » giovedì 1 dicembre 2016, 12:30
rosso80 ha scritto:Soletto80 ha scritto:
Avevo un intento umoristico.... Non ha funzionato

Non avevo mica capito [emoji28]
La prossima volta aggiungi qualche faccina.
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Comunque non volevo risultare polemico con te e parlavo in generale. Un bacio [emoji8]
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uffa2
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da uffa2 » giovedì 1 dicembre 2016, 13:24
I tassi di promiscuità e di non utilizzo dei profilattici alla fine sono quelli per tutti, questa storia che i gay sono gli unici zozzoni della terra è un bel po’ esagerata… certo, non poter vivere bene, in molti casi, la propria affettività alla luce del sole non favorisce mica la nascita di legami di lungo termine e vincolanti, ma se guardi bene il mondo è pieno di etero che ciulano "scoperti" come se non vi fosse un domani, e le vendite dei preservativi stagnano da sempre intorno ai soliti valori, quindi…
La PrEP può essere un “ponte” tra una condizione più libertina e qualcosa di più vincolante, così come può essere un’arma per fermare l’epidemia tra i gruppi più esposti.
In ogni modo, tutto va visto in un’ottica integrata: condom + PrEP, più terapia per tutti, più campagne a tappeto di test e sensibilizzazione; così come il virus una volta entrato lo si ferma solo con la terapia combinata, solo un approccio combinato può sperare di fermare l’epidemia.