Grazie a tutti

[Para001]

Da tempo ho pensato di scrivere un post, ma alla fine mi e' sembrato sempre inopportuno, oggi boh ho sentinto uno slancio inaspettato ed eccomi qua...
Frequento da poco una persona sier+ e da subito ho iniziato a leggere qualsiasi cosa trovassi sul web, fortunatamente mi sono imbattuta quasi subito in questo forum; ho letto ma piu' che altro divorato, probabilmente spinta dalla paura e dall' ignoranza, tutti i vostri post e le vostre conversazioni, andando a ritroso in modo quasi ossessivo (se non ricordate qualcosa della vostra sieroconversione potete tranquillamente chiedere a me). Spesso mi sono sentita un' intrusa che spia in modo morboso la vita degli altri...
Oggi ho deciso che fosse giunto il momento di dare un mio contributo se pur marginale, ringraziandovi tutti...
Oh non capite male, con questo non voglio dire che ho trovato l' amore e che vivro' una vita felice e contenta e per questo vi ringrazio, no, cioe' magari ma sarebbe una grande stupidaggine e una piu grande cazzata.
Invece voglio dirvi che mi avete dato tantissime informazioni serie, avete citato fonti e siti piu o meno autorevoli, avete raccontato le vostre storie e la vostra vita quotidiana, mi avete dato gli strumenti per conoscere e capire cosa vuol dire oggi essere sieropositivi.
Poi ovviamente con la persona co cui esco andra' una <edit automatico> come sempre pero' almeno non mi sto precludendo la possibilita' di conoscerla e soprattutto sto limitando di molto paure le ansie e le paranoie ma queste credo siano sieroneutrali.
Oh grazie sappiate che in silenzio vi continuero' a leggere.

[Blast]

Prego gioia

[vasoverde]

Ciao Gioia, se ti piace davvero vai tranquilla l'importante
E' che assuma con regolarita' la terapia e che ti rassicura con gli esiti.
Ciao

[Para001]

Mi fa vedere le analisi ogni volta che va al controllo su questo non posso veramente dirgli nulla. Mi ha parlato della malattia ancor prima che ci fossimo baciati. Apprezzo la fiducia che ha riposto in me sin da subito ma ancora di piu' apprezzo il fatto che io abbia potuto scegliere come e se continuare la nostra frequentazione con consapevolezza.
Manca un po' sulle informazioni pratiche viremia azzerata, studio partner, etc. non mi e' riuscito per niente a tranquillizzare queste info le ho dovute cercare da sola. Secondo me neanche le sa...lui ascolta e si fida del suo medico e basta.
E della malattia non ne parliamo quasi mai, non ama parlarne( strano eh ), ne' del contagio ne' dei cambiamenti nella sua vita.

[rosso80]

Ciao.
Mi fa piacere che il forum ti sia servito per proseguire in una coppia sierodiscordante.
Io faccio sempre un po' il tifo per le coppie come la vostra.
Quindi tanti auguri!

E della malattia non ne parliamo quasi mai, non ama parlarne( strano eh ), ne' del contagio ne' dei cambiamenti nella sua vita.

Nemmeno io ne parlerei ad un mio partner negativo.
Io non gli farei vedere nemmeno l'atto di prendere le pillole.
È un tentativo, seppur vano, di far dimenticare il terzo incomodo.
Significherebbe mettere sempre l'HIV tra voi.

[Fiore79]

Ciao benvenuta , ah che bello vedere che stare con una persona hiv + non è la fine del mondo e si vive li stesso bene

[Para001]

Ciao a tutti!
Beh rosso effettivamente a questo non avevo pensato... E ti ringrazio per avermi stimolato questa riflessione...nel frattempo ti espongo il mio pensiero... penso che se la malattia fa parte della sua vita, e molto probabilmente ne fara' sempre parte, sarebbe il caso di affrontarla insieme (banale ma giusto) non capisco perche' non se ne dovrebbe parlare magari scherzandoci sopra esorcizzando paure e ansie, perche devrebbe tenermi fuori, perche dovrebbe nascondersi per predere la pillola.
Se avesse il diabete piuttosto che la piorrea o la cistite cronica non avrebbe problemi a parlarne, allora penso che il problema dello stigma e' davvero un casino perche se pensate che non potete aprirvi, parlare, lamentarvi e piangere chi vi vuole bene e vi sta vicino senza grandi paranoie allora e' proprio un casino.
Non so se sono riuscita a spiegarmi successivamente benre...pero' una cosa l' ho capita ...non sono dotata del dono della sintesi

[rosso80]

Tranquilla. Nemmeno io ahahah
Parlane tu allora.
Io ho diversi amici che sanno di me. Alcuni sono curiosi e vogliono sapere tutto, anche i dettagli.
Altri non vogliono sapere niente. Una mi ha addirittura detto che non dovrei parlarne.
Ognuno ha la sua reazione e non sempre io so come comportarmi.
Semplicemente cerco di regolarmi così : se vedo che mi chiedono cose, allora rispondo e mi apro di più.
Se vedo che non ne vogliono sapere nulla allora sto zitto.
Comunque considera anche un'altra cosa. L'HIV è una cosa che noi cerchiamo di scordarci di avere. A volte vedere che non se ne parla ci fa sentire "normali". Intorno a questa malattia ruotano talmente tante di quelle cose...
Forse il tuo ragazzo avrebbe voglia di aprirsi ma ha paura. Paura che a te l'HIV faccia paura. Paura di perderti per via dell'HIV.
Fagli capire che lo ami e digli chiaramente che con te può parlare tutte le volte che vuole.
Ma non lo forzare. La malattia - ogni malattia - è una ferita aperta e non è giusto forzare una persona all'esposizione di questa ferita se non se lo sente.
Aggiungi anche che nelle coppie sierodiscordanti c'è un dislivello. Il sieropositivo, purtroppo, spesso sente di essere in un piano diverso e a volte si innescano sentimenti di "riconoscenza" per il solo fatto di essere accettati dal partner negativo.