Molto interessante questa osservazione. In effetti stando alla teoria evolutiva gli organismi multicellulare complessi sono il risultato di un continuo accumulo di batteri o anche virus che prima parassitano l'organismo e poi finiscono per farne parte definitivamente trovando il modo di trascrivere il loro codice, o parte di esso, anche alla generazione successiva. L'esempio più noto sono i mitocondri.skydrake ha scritto:pipotto ha scritto:
In altre parole, questo virus non è solo un nostro ospite.
Ormai si è trascritto nel nostro DNA e fa parte di noi.
monoterapia e cd4
Re: monoterapia e cd4
Re: monoterapia e cd4
Quello è il caso del mutualismo, ovvero ne beneficiano sia l'ospite che l'ospitato, nel caso di HIV il concetto è più vicino al parassitismo, in cui ne trae beneficio solo l'ospitato
CIAO GIOIE
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Re: monoterapia e cd4
quindi eradicare l'hiv dal dna sarebbe un pò come rendere possibile il cambio di colore degli occhi o dei capelli..... cioè poter modificare il dna ?
ma è difficilissimo ...
ma è difficilissimo ...

Re: monoterapia e cd4
Modificare il DNA oppure uccidere tutte le cellule che hanno quel DNA dentro di loro
CIAO GIOIE
Re: monoterapia e cd4
Non penso che sia come modificare colore degli occhi o capelli... quello è quasi impossibile perchè è il dna originale. L'hiv è un infezione contratta... quindi penso sia nettamente diverso.
Re: monoterapia e cd4
Scendiamo coi piedi per terra.Raziel ha scritto:Molto interessante questa osservazione. In effetti stando alla teoria evolutiva gli organismi multicellulare complessi sono il risultato di un continuo accumulo di batteri o anche virus che prima parassitano l'organismo e poi finiscono per farne parte definitivamente trovando il modo di trascrivere il loro codice, o parte di esso, anche alla generazione successiva. L'esempio più noto sono i mitocondri.skydrake ha scritto:pipotto ha scritto:
In altre parole, questo virus non è solo un nostro ospite.
Ormai si è trascritto nel nostro DNA e fa parte di noi.
Questo punto di vista delle mutazioni, fusioni e integrazioni genetiche come potenziale vantaggio evolutivo lo vedo ben poco affascinante e molto drammatico.
Lo so che la Marvel e i suoi fumetti sugli X-Men e mutanti vari ha avuto molto successo.
Tuttavia la Marvel non ha fatto i conti con Darwin.
Le probabilità di trarre un vantaggio evolutivo sono assolutamente insignificanti, le probabilità di accelerare la dipartita sono altissime.
Il giorno che troveranno un marker per tutte le cellule provirali anche quescienti o, viceversa, un modo per riattivare tutti i reservoirs quiescenti, in modo da poter avere un target con cui sbarazzarsi di ogni più piccola sequenza genetica di questo virus dal mio corpo, andrò a festeggiare ballando ubriaco su un cubo in perizoma in qualche disco gay della mia zona.
Le sequenze genetiche di questo virus integrate nelle proprie di cellule ve le lascio tutte a voi.
Re: monoterapia e cd4
Il colore degli occhi si può cambiare, e senza ricorrere alla modificazione del DNA, bensì mediante innovative tecniche di chirurgia oculistica. Allo stesso modo, nell'HIV l'approccio più verosimile, piuttosto che modificare il DNA, è quello di uccidere tutte le cellule infette dal virus, sia quelle attivate (cosa che l'organismo riesce a fare bene da solo grazie ai CD8, tra le varie cellule), che quelle quiescenti latentemente infette, ovvero i reservoir virali contenenti il virus sotto forma di pro-virus (il pro-virus è il virus integrato nel DNA, non una cellula infettata con DNA integrato, sono due concetti differenti).Hope! ha scritto:Non penso che sia come modificare colore degli occhi o capelli... quello è quasi impossibile perchè è il dna originale. L'hiv è un infezione contratta... quindi penso sia nettamente diverso.
E questo sta alla base delle diverse strategie di "shock and kill" (ovvero di risvegliare le cellule latentemente infette che si nascondono al sistema immunitario in modo da ucciderle) di cui tanto ha parlato Dora e che vi consiglio di leggere e approfondire lì, piuttosto che qui in questo thread, perchè si è detto veramente di tutto, sia dal punto di vista tecnico, che colloquiale.
CIAO GIOIE
Re: monoterapia e cd4
...... quindi hiv si integra e modifica il DNA di alcune cellule.....Blast ha scritto:Modificare il DNA oppure uccidere tutte le cellule che hanno quel DNA dentro di loro
si sa quali cellule? Un tipo specifico?
Nel caso della leucemia la nuova cura e' distruggere tutti i cd19 con tecnologia CART. Se si riuscisse a distruggere tutte le cellule con hiv integrato. Certo e' un approccio molto invasivo.

Re: monoterapia e cd4
Certo, principalmente linfociti T CD4+, ma anche altre cellule oltre i linfociti T, come macrofagi, astrociti, cellule microgliali ecc. Ed il problema è che le cellule latentemente infette e quiescenti, non esprimono marker di superficie come ad esempio proteine virali che indichino che siano infette. Per cui restano belle tranquille e indisturbate.
Thimoty Brown ha ricevuto un trapianto di midollo, dopo una sorta di resetting immunitario, ed ha ricevuto casualmente cellule CCR5 delta 32, ovvero immuni al virus. Per cui è guarito. Ma è impensabile farlo a 40 milioni di persone sieropositive al mondo, per cui attendiamo se riescono a trovare nuovi biomarkers, o nuove strategie per risvegliare le cellule latentemente infette e poi lasciarle uccidere insieme al virus integrato.
Thimoty Brown ha ricevuto un trapianto di midollo, dopo una sorta di resetting immunitario, ed ha ricevuto casualmente cellule CCR5 delta 32, ovvero immuni al virus. Per cui è guarito. Ma è impensabile farlo a 40 milioni di persone sieropositive al mondo, per cui attendiamo se riescono a trovare nuovi biomarkers, o nuove strategie per risvegliare le cellule latentemente infette e poi lasciarle uccidere insieme al virus integrato.
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