Fallimento virologico

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
flavioxx
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Re: Fallimento virologico

Messaggio da flavioxx » giovedì 2 febbraio 2017, 20:29

Ma che palle che siete Soletto80 Nordsud e seventianni, ma tutto il lavoro di Dora lo leggete o vi fate grosse seghe o Cannoni? Se siete scettici statevene tra di voi ma non venite nel forum a scrivere tante caxxate già lette in più di dieci anni di forum, perché c'è chi ci crede



Seventianni

Re: Fallimento virologico

Messaggio da Seventianni » giovedì 2 febbraio 2017, 21:13

<edit dell'amministrazione>



Soletto80
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Re: Fallimento virologico

Messaggio da Soletto80 » giovedì 2 febbraio 2017, 22:33

flavioxx ha scritto:Ma che palle che siete Soletto80 Nordsud e seventianni, ma tutto il lavoro di Dora lo leggete o vi fate grosse seghe o Cannoni? Se siete scettici statevene tra di voi ma non venite nel forum a scrivere tante caxxate già lette in più di dieci anni di forum, perché c'è chi ci crede
Chi crede a cosa ? Cosa stai dicendo .?.. questi ultimi due post che hai scritto ... non hanno praticamente un senso compiuto ...



Blast
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Re: Fallimento virologico

Messaggio da Blast » giovedì 2 febbraio 2017, 23:29

Flavia, sei invidiosa della mia popolarità? :lol:


CIAO GIOIE

nordsud
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Re: Fallimento virologico

Messaggio da nordsud » venerdì 3 febbraio 2017, 10:40

flavioxx ha scritto:Ma che palle che siete Soletto80 Nordsud e seventianni, ma tutto il lavoro di Dora lo leggete o vi fate grosse seghe o Cannoni? Se siete scettici statevene tra di voi ma non venite nel forum a scrivere tante caxxate già lette in più di dieci anni di forum, perché c'è chi ci crede

E' perché non dovrebbero crederci ? La maggior parte delle persone hiv+ è costituita da coloro che hanno preso l'infezione dalla fine anni 80 ( come me ) e anni 90.
Quelli che si sono beccati l'infezione prima del 1985-86 sono quasi tutti morti... tra di loro i pochi sopravvissuti sono da preservare come se fossero animali in via di estinzione.

Per la stragrande maggioranza delle persone HIV+ quello che scrivo io ed altri non è altro che la realtà che loro condividevano..
Una realtà che fortunatamente si è evoluta dal terrore più totale alle prime tiepide speranze ed alla consapevolezza che i farmaci più o meno potevano salvare la vita
In quel periodo la priorità era tenere in vita la persona.. gli effetti collaterali anche se pesantissimi ( lipodistrofia tossicità ecc ecc ) passavano in secondo piano..

Dagli anni 90 le cifre sulle persone hiv+ sono sempre le solite 120.000 150.000 .. ma in venti anni e passa ( con 4.000 infezioni nuovo ogni anno ) si sono aggiunti altri 80.000 ospiti. L'algebra ci viene in aiuto ed oggi dovrebbero essere : 150.000 + 80.000 = 230.000 hiv+ ... ma le cifre "ufficiali" confermano ancora che il numero delle persone hiv+ è 150.000. Dunque l'unica spiegazione è che siano morte in 20 anni 80.000 persone con l'HIV ( magari per infarto o tumore o per complicazioni dell'infezione )
Bella consolazione...
Ultima modifica di nordsud il venerdì 3 febbraio 2017, 10:46, modificato 2 volte in totale.



nordsud
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Re: Fallimento virologico

Messaggio da nordsud » venerdì 3 febbraio 2017, 10:42

Blast ha scritto:Flavia, sei invidiosa della mia popolarità? :lol:
Dai che aspettiamo un analisi dettagliata sul tuo percorso personale di giovinetto che giocava con i soldatini ( in teoria.. ma chi lo sa con cosa giocavi da piccolo ) e che si è evoluto con una certa femminilità...



Blast
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Re: Fallimento virologico

Messaggio da Blast » venerdì 3 febbraio 2017, 13:42

No, io giocavo a far scopare barbie con ken, ecco perchè sono cresciuta tr0ia


CIAO GIOIE

Triumeq85
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Re: Fallimento virologico

Messaggio da Triumeq85 » lunedì 13 febbraio 2017, 20:59

nordsud ha scritto:
flavioxx ha scritto:Ma che palle che siete Soletto80 Nordsud e seventianni, ma tutto il lavoro di Dora lo leggete o vi fate grosse seghe o Cannoni? Se siete scettici statevene tra di voi ma non venite nel forum a scrivere tante caxxate già lette in più di dieci anni di forum, perché c'è chi ci crede

E' perché non dovrebbero crederci ? La maggior parte delle persone hiv+ è costituita da coloro che hanno preso l'infezione dalla fine anni 80 ( come me ) e anni 90.
Quelli che si sono beccati l'infezione prima del 1985-86 sono quasi tutti morti... tra di loro i pochi sopravvissuti sono da preservare come se fossero animali in via di estinzione.

Per la stragrande maggioranza delle persone HIV+ quello che scrivo io ed altri non è altro che la realtà che loro condividevano..
Una realtà che fortunatamente si è evoluta dal terrore più totale alle prime tiepide speranze ed alla consapevolezza che i farmaci più o meno potevano salvare la vita
In quel periodo la priorità era tenere in vita la persona.. gli effetti collaterali anche se pesantissimi ( lipodistrofia tossicità ecc ecc ) passavano in secondo piano..

Dagli anni 90 le cifre sulle persone hiv+ sono sempre le solite 120.000 150.000 .. ma in venti anni e passa ( con 4.000 infezioni nuovo ogni anno ) si sono aggiunti altri 80.000 ospiti. L'algebra ci viene in aiuto ed oggi dovrebbero essere : 150.000 + 80.000 = 230.000 hiv+ ... ma le cifre "ufficiali" confermano ancora che il numero delle persone hiv+ è 150.000. Dunque l'unica spiegazione è che siano morte in 20 anni 80.000 persone con l'HIV ( magari per infarto o tumore o per complicazioni dell'infezione )
Bella consolazione...
Nordsud, ricordo che il rapporto annuale (2014) diceva che i morti di aids in Italia erano 40000, atteniamoci ai dati ufficiali!
I morti di cancro (ad eccezione di taluni tipi, assolutamente rari e forse già inseriti nelle statitiche) o infarto non sono necessariamente riconducibili al'hiv, sono molto più incidenti ben altri fattori di rischio.



skydrake
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Re: Fallimento virologico

Messaggio da skydrake » martedì 14 febbraio 2017, 19:05

Triumeq85 ha scritto:
nordsud ha scritto:
flavioxx ha scritto:Ma che palle che siete Soletto80 Nordsud e seventianni, ma tutto il lavoro di Dora lo leggete o vi fate grosse seghe o Cannoni? Se siete scettici statevene tra di voi ma non venite nel forum a scrivere tante caxxate già lette in più di dieci anni di forum, perché c'è chi ci crede

E' perché non dovrebbero crederci ? La maggior parte delle persone hiv+ è costituita da coloro che hanno preso l'infezione dalla fine anni 80 ( come me ) e anni 90.
Quelli che si sono beccati l'infezione prima del 1985-86 sono quasi tutti morti... tra di loro i pochi sopravvissuti sono da preservare come se fossero animali in via di estinzione.

Per la stragrande maggioranza delle persone HIV+ quello che scrivo io ed altri non è altro che la realtà che loro condividevano..
Una realtà che fortunatamente si è evoluta dal terrore più totale alle prime tiepide speranze ed alla consapevolezza che i farmaci più o meno potevano salvare la vita
In quel periodo la priorità era tenere in vita la persona.. gli effetti collaterali anche se pesantissimi ( lipodistrofia tossicità ecc ecc ) passavano in secondo piano..

Dagli anni 90 le cifre sulle persone hiv+ sono sempre le solite 120.000 150.000 .. ma in venti anni e passa ( con 4.000 infezioni nuovo ogni anno ) si sono aggiunti altri 80.000 ospiti. L'algebra ci viene in aiuto ed oggi dovrebbero essere : 150.000 + 80.000 = 230.000 hiv+ ... ma le cifre "ufficiali" confermano ancora che il numero delle persone hiv+ è 150.000. Dunque l'unica spiegazione è che siano morte in 20 anni 80.000 persone con l'HIV ( magari per infarto o tumore o per complicazioni dell'infezione )
Bella consolazione...
Nordsud, ricordo che il rapporto annuale (2014) diceva che i morti di aids in Italia erano 40000, atteniamoci ai dati ufficiali!
I morti di cancro (ad eccezione di taluni tipi, assolutamente rari e forse già inseriti nelle statitiche) o infarto non sono necessariamente riconducibili al'hiv, sono molto più incidenti ben altri fattori di rischio.
Lo storico dei dati ufficiali è gravemente lacunoso.
Purtroppo hanno uniformato la modalità di raccolta dei dati solo con l'istituzione del Sistema di sorveglianza delle nuove diagnosi di infezione di HIV con il Decreto del Ministero della Salute del 31 marzo 2008 (Gazzetta Ufficiale n. 175, 28 luglio 2008).
Prima, ogni regione faceva a modo suo. Mentre alcune hanno sempre sistematicamente raccolto diversi dettagli epidemiologici fin dagli inizi (esempio, il Lazio, dal 1985), altre regioni invece hanno fatto una raccolta dati più laconica. In particolare, se mentre tutte raccoglievano il numero dei nuovi contagi, non tutti raccoglievano il numero dei sieropositivi morti non per AIDS (si, i sieropositivi muoiono anche per altre cause). In altre parole, in diverse regioni non si sa esattamente quanti sieropositivi censiti negli anni '80, '90 e fino al 2009 siano vivi o morti.
Quindi, i dati storici (ante 2009) prendeteli con il beneficio d'inventario.



Seventianni

Re: Fallimento virologico

Messaggio da Seventianni » martedì 14 febbraio 2017, 21:53

Hai veramente ragione nord-sud.D'altra parte basta leggere ,p.e.,l'ultimo numero di onlus nadir.Credevo fosse un numero del 2000.Lipodistrofia indotta dai farmaci(ultimi compresi),effetti tossici e infiammazione permanente,problemi cardiaci e altro indotti da farmaci che erano fino a un anno fa o sono ancora di prima scelta.Se pensi che il ritonavir,il farmaco piu' tossico in assoluto,e l'efavirenz(altro veleno in pillole) vengono ancora presi da circa il 50% delle persone in cura ....



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