ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ahBlast ha scritto:Anch'io stanotte ho avuto un po' d'aria, ma non è colpa dei farmaci, ma del pisellone che mi sono preso ieri ahahahahahahhaha





ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ahBlast ha scritto:Anch'io stanotte ho avuto un po' d'aria, ma non è colpa dei farmaci, ma del pisellone che mi sono preso ieri ahahahahahahhaha
Non altissima in veritàRob_Rob ha scritto:deve essere molto alta per arrivare a tanto. La bilirubina fa diventare giallognola anche la pelle.
Grazie per la tua spiegazione. Tempo fa chiesi che cosa succede in questi casi. Le risposte furono piuttosto impermalosite, forse pensando che rosso/roscia venisse turbato ma io penso invece sia utile sapere che, se pur raro, il fallimento Clinico è ancora una possibilità e non un lontano ricordo precedente agli anni '90.skydrake ha scritto:Ciao, capisco la fretta nell'abbandonare il Reyataz.
Sarà efficace, ma qui dentro praticamente tutti quelli che lo hanno assunto poi se lo sono fatti cambiare. Il giallo degli occhi che provoca è imbarazzante.
Solo uno qui anni fa lo difendeva dicendo che se beveva molto il giallo quasi non si vedeva... ...poi lo ha cambiato anche lui.
In questi casi si tende a prediligere gli inibitori della proteasi (come appunto il Prezista e il Reyataz) in quanto hanno un'alta barriera genetica. Ultimamente spesso si tende ad aggiungere il Tivicay in quanto ha una barriera genetica abbastanza alta (comunque meno del Prezista) ma ha anche una molecola molto piccola, che si infila dappertutto.
Se nn funziona neanche questo approccio, capire cosa sta succedendo è difficile. Il test delle resistenze non si può ripetere a basse viremie tranne in pochi centri d'Italia molto avanzati (il test delle resistenze va fatto non sul RNA del virus, ma sul DNA del già trascritto dal virus nelle cellule infettate, esame per cui in pochissimi posti in Italia sono attrezzati per farlo).
Perlomeno, siete in buona compagnia. Il non raggiungere la zero viremia dopo tutti questi mesi è cosa più rara in Italia, ma è molto comune in altri paesi come in USA. La il 20% dei pazienti non riesce ad azzerare la viremia neanche dopo anni.
In ogni caso, qui più che parlare di fallimento terapeutico (considerano il calo dei CD4 avvenuto come assolutamente momentaneo), siamo di fronte vicini al fallimento virologico, una cosa un poco meno grave. Riporto le definizioni delle linee guida ministeriali:
Fallimento virologico: indica il mancato raggiungimento entro 24 settimane o la perdita della soppressione virologica dopo l’inizio di una cART (2 valori consecutivi di viremia > 50 copie/mL) [si veda la nota]. I fallimenti virologici possono essere di tre tipi:
• Soppressione virologica incompleta: Fallimento virologico caratterizzato da due valori consecutivi > 50 copie/mL dopo 24
settimane di cART senza raggiungimento di soppressione virologica [si veda la nota].
• Rialzo viremico: Fallimento virologico caratterizzato da un primo valore di viremia > 50 copie/mL, confermato da un secondo dato
consecutivo di viremia > 50 copie/mL, dopo il raggiungimento della soppressione virologica.
• Viremia bassa persistente: Fallimento virologico con valori ripetuti di viremia > 50 copie/mL, ma persistentemente al di sotto delle
200 copie/mL
Poi ci sarebbe anche il Fallimento immunologico (i CD4 non si alzano) e il Fallimento clinico (nonostante tutto il paziente va in AIDS).
Le linee guida sono lunghe.
Per quanto riguarda quelli in fallimento virologico, o in prossimità di esso, fa dei distinguo se questa viremia supera o no le 200 copie.
Cara blastina, entro nel tuo mondo diBlast ha scritto:Flavia ma perchè devi fare questo terrorismo psicologico solo perchè a te è capitata questa cosa, quando alla maggior parte degli esseri umani tutto ciò non accade?
Io sono veramente attonita di fronte all'atteggiamento che avete di fronte alle malattie in questo forum. Fino ad ora a sto poraccio gli avete diagnosticato:
1: un fallimento virologico dovuto alla semplificazione, cosa tra l'altro non vera, solo perchè un utente del forum ha avuto questa esperienza negativa
2: una sifilide recidivante, cosa tra l'altro non vera, solo perchè un utente del forum ha avuto questa esperienza negativa
Ma io dico: limitarvi a raccontare la vostra esperienza, che tra l'altro conosciamo alla perfezione dato che ce la ripropinate continuamente, senza generalizzarla come realtà assoluta e valida per tutti, proprio non vi piace?