Coppia sierodiscordante
Re: Coppia sierodiscordante
Veramente , non ho bisogno di complimenti e non sono qui per riceverne , penso solamente che io e lui ci siamo trovati , basta essere persone intelligenti e parlare e sono contento che lui abbia deciso di parlarmi prima di ufficializzare la nostra storia perché adesso siamo veramente legatissimi. Ovviamente mi sono reso conto che ero ignorante in materia nonostante non pensavo di esserlo e ho passato i giorni successivi a cercare notizie soprattutto sulla non trasmissibilità peccato che comunque il parere di alcuni medici non è allineato infatti mi ha chiesto di accompagnarlo dal suo infettivologo perchè sinceramente anche lui voleva rassicurazioni e con tutta la calma di questo mondo ci ha detto di stare tranquilli e che non sarebbe successo mai nulla però medici di un MTS dove faccio da tempo il test semestrale mi hanno detto assolutamente di usare sempre protezioni e uno dei due anche nei rapporti orali.. ci sarebbe bisogno di molta più chiarezza come in alcuni stati esteri ad esempio Francia e USA.
Sono contento delle risposte che mi state mandando e di sentire che le coppie sierodiscordanti sono più di quelle che pensassi e spero anche che tutti capiscano che non rilevabile= non infettivo perché tutti hanno diritto di poter amare chi vogliano.
Sono contento delle risposte che mi state mandando e di sentire che le coppie sierodiscordanti sono più di quelle che pensassi e spero anche che tutti capiscano che non rilevabile= non infettivo perché tutti hanno diritto di poter amare chi vogliano.
Re: Coppia sierodiscordante
Che bello
Ulissel ,Utente, le vostre parole e i vostri racconti portano calore al cuore, fa bene sapere che esistono ancora persone capaci di amare comprendere riflettere e condividere, avere vicino persone così è possedere una ricchezza incommensurabile.
Il mio caso è stato l'opposto, la persona che mi ha infettato è scappata negando tutto e vantando esiti esami che non ho mai visto personalmente, chiudendo poi tutti i contatti e lasciandomi nell'oblio delle frustrazioni e nel baratro delle domande senza risposta.
Perciò onore a chi esprime e condivide i suoi sentimenti.
Un abbraccio a tutti
Ulissel ,Utente, le vostre parole e i vostri racconti portano calore al cuore, fa bene sapere che esistono ancora persone capaci di amare comprendere riflettere e condividere, avere vicino persone così è possedere una ricchezza incommensurabile.
Il mio caso è stato l'opposto, la persona che mi ha infettato è scappata negando tutto e vantando esiti esami che non ho mai visto personalmente, chiudendo poi tutti i contatti e lasciandomi nell'oblio delle frustrazioni e nel baratro delle domande senza risposta.
Perciò onore a chi esprime e condivide i suoi sentimenti.
Un abbraccio a tutti
Re: Coppia sierodiscordante
Ovviamente mi sono reso conto che ero ignorante in materia nonostante non pensavo di esserlo e ho passato i giorni successivi a cercare notizie soprattutto sulla non trasmissibilità peccato che comunque il parere di alcuni medici non è allineato infatti mi ha chiesto di accompagnarlo dal suo infettivologo perchè sinceramente anche lui voleva rassicurazioni e con tutta la calma di questo mondo ci ha detto di stare tranquilli e che non sarebbe successo mai nulla però medici di un MTS dove faccio da tempo il test semestrale mi hanno detto assolutamente di usare sempre protezioni e uno dei due anche nei rapporti orali.. ci sarebbe bisogno di molta più chiarezza come in alcuni stati esteri ad esempio Francia e USA.
È una cosa che ho riscontrato anche nel centro in cui sono in cura io, e l'ho trovato molto inquietante (oltre che di un provincialismo becero). Quando ho posto all'infettivologo la questione dell'intrasmissibilita', lui continuava a ripetermi alzando le spalle "le nuove linee guida dicono così", come se volesse prendere le distanze da anni e anni di studi internazionali che certificano questa verità.
È una cosa che ho riscontrato anche nel centro in cui sono in cura io, e l'ho trovato molto inquietante (oltre che di un provincialismo becero). Quando ho posto all'infettivologo la questione dell'intrasmissibilita', lui continuava a ripetermi alzando le spalle "le nuove linee guida dicono così", come se volesse prendere le distanze da anni e anni di studi internazionali che certificano questa verità.
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Re: Coppia sierodiscordante
anche a me il mio infettivologo ha consigliato di usare sempre il preservativo nonostante le linee guida asseriscono la non infettività in terapia efficace, io pensavo di portare nello stesso centro il mio partner attuale , che ancora non oso chiamare compagno perché siamo all'inizio della storia e ci sono ostacoli da superare; pensavo che parlando insieme sarei riuscito a tranquillizzarlo ulteriormente, ma ahimè a questo punto ho deciso di non farlo e di rivolgermi ad un altro centro, alimentando i timori del mio partner che mi chiede come mai dobbiamo rivolgerci da un'altra parte.
Sarà provincialismo medico, ma io ci sono rimasto malissimo e nonostante le mie insistenze, ha liquidato la questione affermando che ognuno è libero di agire e che lui non consiglierà mai il sesso non protetto alle coppie sierodiscordanti se non finalizzato a fare un figlio, con tutte le procedure del caso.
Sarà provincialismo medico, ma io ci sono rimasto malissimo e nonostante le mie insistenze, ha liquidato la questione affermando che ognuno è libero di agire e che lui non consiglierà mai il sesso non protetto alle coppie sierodiscordanti se non finalizzato a fare un figlio, con tutte le procedure del caso.

Re: Coppia sierodiscordante
Pensa un po'....e noi qui a chiederci come mai in Italia non ci siano campagne di informazione impattanti sui nuovi e importanti obiettivi raggiunti dalla terapia anti HIV....
Re: Coppia sierodiscordante
dipende molto anche dal centro in cui sei seguito. alla villa turro i medici sono molto aggiornati invece e non negano affatto i progressi ottenuti. il mio mi ha consigliato di usare il preservativo non per la trasmissione dell'hiv ma per le altre malattie sessualmente trasmesse.
Re: Coppia sierodiscordante
Il punto è che non deve dipendere dal centro in cui sei in cura. Qui si sta parlando di una verità medica certificata, che ogni infettivologo (che possa definirsi tale) ha il dovere di far propria e diffondere. Qui non si parla di probabilità, percentuali di rischio, di studi sperimentali o trials ancora da concludere....qui si dice che chi è stabilmente irrilevabile da almeno 6 mesi e continua a prendere le pillole come Cristo comanda NON può trasmettere l'HIV. Punto, stop, definitivo. Non c'è spazio per la libertà di opinione del singolo medicucciolo. Altrimenti non si fa altro che ingenerare confusione e paura e si presta il fianco a chi in questo clima di irrazionale terrore ci sguazza....
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Re: Coppia sierodiscordante
è scontato che tutti sappiamo che esistono le altre MST, io sono concorde che va usato sempre il preservativo se non si ha una relazione stabile, presumibilmente monogama e clinicamente a conoscenza del proprio stato sierologico, è l'unica condizione che salvaguarda completamente la coppia da altre infezioni; probabilmente gli infettivologi sanno bene che in realtà la situazione sessuale generale e in particolar modo dei gay sia particolarmente vivace e consigliano il sesso protetto in ogni caso, è solo una spiegazione plausibile della riluttanza sull'argomento, non posso pensare che un infettivologo non sia a conoscenza dei progressi della scienza, oppure si tirano fuori da ogni responsabilita' per il futuro. non ho altre giustificazioni a loro discolpa...Datex ha scritto:dipende molto anche dal centro in cui sei seguito. alla villa turro i medici sono molto aggiornati invece e non negano affatto i progressi ottenuti. il mio mi ha consigliato di usare il preservativo non per la trasmissione dell'hiv ma per le altre malattie sessualmente trasmesse.
Re: Coppia sierodiscordante
io sono in cura al San Raffaele di Milano e la mia infettivologa ha prescritto la PrEP al mio compagno negativo fino a quando la mia viremia non sarà stabilmente negativa (ho iniziato la terapia da un mese in infezione primaria). Dopodiché mi ha assicurato, a mia precisa domanda, che la probabilità di infettare sarà assolutamente zero, senza ombra di dubbio.
Re: Coppia sierodiscordante
Cavolo gandalf sono senza parole , non capisco come si possa fare una cosa del genere , comunque quello che ti è successo è simile a ciò che è successo al mio ragazzo, anche lui è stato infettato dal suo ex fidanzato.gandalf ha scritto:Che bello
Ulissel ,Utente, le vostre parole e i vostri racconti portano calore al cuore, fa bene sapere che esistono ancora persone capaci di amare comprendere riflettere e condividere, avere vicino persone così è possedere una ricchezza incommensurabile.
Il mio caso è stato l'opposto, la persona che mi ha infettato è scappata negando tutto e vantando esiti esami che non ho mai visto personalmente, chiudendo poi tutti i contatti e lasciandomi nell'oblio delle frustrazioni e nel baratro delle domande senza risposta.
Perciò onore a chi esprime e condivide i suoi sentimenti.
Un abbraccio a tutti
Per quanto riguarda i medici vedo che proprio hanno una visione diversa , basti pensare che un dottore dell’MTS ha definito l’infettivologo del mio compagno “un medico sportivo” perché mi aveva detto che se siamo monogami possiamo tranquillamente non usare protezioni, infatti mi sono stupito del medico del San Raffaele che ho visto in un servizio su Sky per la giornata mondiale per la lotta contro l’Aids che ha detto “una persona in cura da più di sei mesi, anche volendo, non potrà mai contagiare nessuno “ e l’altra frase molto bella che ha detto è stata “l’hiv Si prende per un atto d’amore” ...