Grinder: una bomba sociale pronta a esplodere

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
giovane888
Messaggi: 562
Iscritto il: domenica 17 maggio 2020, 18:58

Re: Grinder: una bomba sociale pronta a esplodere

Messaggio da giovane888 » sabato 4 luglio 2020, 13:55

uffa2 ha scritto:
domenica 28 giugno 2020, 20:14
Vedo che Stealthy è stato conciliante come suo solito, una garanzia :-D
Credo che abbia commesso un errore tecnico rispondendo “a te” (cioè quotandoti) quando invece il tono del suo intervento era generale.
Tolte alcune scelte lessicali, devo dire che concordo.
Per esser chiari: quando sono tornato a casa con in mano la diagnosi le sole parole che ho pronunciato tra me e la mia cucina sono state “mi sentivo così solo”, non “non sapevo”, e “non sapevo” lo trovo un po’ imbarazzante per chiunque abbia superato i 16 anni in Italia.

Mi spiace so che non è gradevole, ma in questa nettezza non c’è alcun giudizio né alcuna condanna, anzi.
È solo il bisogno di mettere le cose in ordine.

Viviamo in uno dei Paesi più ricchi del mondo, dove forse non si faranno le campagne pubbliche per la PrEP ma dove l’accesso alle informazioni c’è. La PrEP è arrivata l’altro ieri, in compenso sappiamo da quarant’anni come funziona il contagio da HIV e quello per ogni altra malattia a trasmissione sessuale, se ancora ci sono contagi non è perché siamo dei poveri innocenti primitivi dediti alla raccolta delle banane nella foresta. È perché siamo uomini (e donne). È perché anche chi “lo sa” non passa la sua vita col profilattico in mano. Fa parte della nostra dignità di esseri umani anche il “rischiare”, il pensare sbagliando che non sarà “per una volta”.
In ogni caso dire che la colpa è di Grindr, della mancanza di educazione sessuale, della chiesa o del destino cinico e baro è solo un’autoassoluzione.
La realtà è (e qui il mio punto di disaccordo con Stealthy per la scelta delle parole) che non ci sono colpe, punto. Che è ora di smetterla con i sensi di colpa (come concorda Stealthy) perché si è trombato. Gli eterosessuali questo senso di colpa non ce l’hanno, eppure la metà dei nuovi contagi è loro!
Il contagio da HIV è uno dei rischi della vita, un rischio inevitabile a meno di sposarsi vergini con una donna o un uomo che non tradirai e che non ti tradirà per tutta la vita, una roba degna di Disney.
La vita è fatta di scelte, di circostanze e di errori: trombare senza profilattici è un errore che si fa per scelta in talune circostanze; dopo di che conosco persone che hanno commesso errori peggiori, e non condanno nessuno, però con tutta la simpatia, la comprensione e in alcuni casi l’affetto resto dell’idea che le ricostruzioni autoassolutorie siano un errore, non vi partecipo e se posso ne mostro le inconsistenze.

Quanto alla tua risposta, siccome vedo che la cosa torna nei tuoi scritti, per favore cessa di evocare i campi di sterminio.
In dodici anni, un regime infame del quale il nostro Paese è stato complice, ha fatto strage di ogni minoranza possibile, nei campi di sterminio, nei ghetti, in rastrellamenti, distruggendo interi paesi: è una storia così terribile che non bisognerebbe mai usarla come argomento di discussione, fatta salva la solida certezza che chi hai di fronte ne sia complice a posteriori, non è il caso di Stealthy, che tu non conosci ma io sì. A questo proposito: non è nato a Milano e neppure a Manhattan, San Francisco o in qualche altro luogo in cui tu credi ci sia un accesso diverso alle informazioni... spero che un giorno tu lo possa conoscere.

In generale credo che dovresti rileggere almeno un paio di volte ciò a cui rispondi, perché hai veramente preso delle sviste epocali, che credo siano legate al fatto che ci vuole molto tempo per mettere la diagnosi al suo giusto posto tra le cose della vita, e che quindi sia facile avere il sangue che va agli occhi, ci siamo passati tutti.

Infine, gli interventi sul tuo post li ho fatti io, come da Regolamento. Se hai dei dubbi, scrivimi in privato.
Scusate ma in questo periodo mi sento totalmente rimbambito. I farmaci mi fanno sentire perennemente stanco, ed ho stanchezza perenne. Sai quando ti manca molto sonno o sei in stato di deprivazione del sonno e inizi ad essere aggressivo? Ecco io mi sento perennemente stanco ed ho dolori casuali in tutte le parti del corpo. Qualcuno sul forum ha scritto "Chi è sceso sotto i 100 cd4 può aver visto l'inferno". Ecco io lo stò vedendo. Mi stando monitorando e facendo prelievi ogni mese, perché sono ad altissimo rischio di sarcoma di kaposi e da un giorno all'altro, come è successo anche qui a persone sul forum, puoi ritrovarti con macchie nere o in bocca. Non è una mia immaginazione, ma un pericolo vicino e realissimo. Come se fossi a due passi da una tigre che stà pensando se sbranarti o meno, a pochi centimetri da te.

Voglio però spiegarvi meglio la mia condizione. Ero un maniaco della cura della persona, pesavo i cibi, andavo in palestra, pulizia perfetta dei denti e controlli periodici dal nutrizionista. Ci tenevo al mio corpo. Ora mi stò gonfiano la pancia come un pallone, le mie gengive sono diventate così sottili che ho dolore a mangiare cibi duri come il pane ed ho dolori in tutto il corpo. Ho perso il mio corpo.

Ho avvisato la ragazza con cui stavo ed a cui tenevo più di ogni altra cosa ed è scomparsa, dicendo che lei non vuole prendere pillole a vita e che non era così importante questa storia come potevo pensare. E la cosa più brutta è che la sua scelta è anche comprensibile, anche io avrei timore a stare con un malato di aids. Ho perso l'amore.

Mi sento alterato psicologicamente ed ho incubi notturni, insonnia, stanchezza cronica e voglia di vivere. Ho perso anche la mia salute mentale.
E questo purtroppo è solo l'inizio di una serie di problemi che mi devasteranno.

Per quanto riguarda comunque il post il mio era uno sprono a creare su grindr nella sezione https://grindr.uservoice.com/forums/912 ... e-requests e creare una richiesta in inglese su un problema che è a mio parere importante: avere la percezione delle proprie azioni. È una delle cose che fa parte della prevenzione e che a molti, non a me, avrebbe potuto salvarmi la vita.

Cito spesso i lager nazisti per una semplice analogia: sono stati la più grave discriminazione di sempre nella storia dell'uomo a tal punto che dovevano nascondersi per ciò che erano e se lo ammettevano venivano discriminati. La discriminazione è l'analogia.

Noi non solo siamo discriminati a tal punto che dobbiamo nasconderci ma abbiamo anche il corpo devastato. Ho perso l'amore, ho perso la salute, ho perso le mie capacità mentali di gestire le situazioni, la mia salute mentale. Se non fosse rimasta la mia famiglia, ora sarei sotto un cipresso e spesso ho idee inquietanti che da persona in salute non avrei mai pensato.

Inoltre la mia non è autoassoluzione, anzi la mia colpevolezza è fin troppo limpida e chiara. Ma non è la sola. Tutto quello che ci succede nel bene o nel male, è dovuto anche agli altri. Anche gli altri hanno colpe o meriti. Anche il luogo dove vivi ha colpe o meriti. Credersi factotum è falso, l'uomo che si fa da solo è una cattiva interpretazione. Non siamo delle isole, nel bene e nel male.

Comprendere quali siano i motivi dei nostri sbagli serve a capire i meccanismi che mi hanno portato qui, oggi, in questo momento, a scrivere in un forum di hiv+ da persona sieropositiva. E forse aggiustare il tiro, forse l'unica cosa che può uscirne da tutta questa brutta, infinita storia di dolore.

Tu dici che non c'è colpa e che gli etero che fanno sesso scoperto non si sentono in colpa. Il problema è la società italiana è una società di <edit automatico>, uno stato di <edit automatico>, che tutela gli etero che scopano a destra e a manca, anzi li fa sentire dei playboy. È una società patriarcale, vecchia, retrograda, familiarista, omofonica, transfobica, criminale, malata, iniqua, senile e governato da vecchi. Dove se nasci nel posto giusto, hai la famiglia giusta, l'opportunità giusta, sei pronto a ringraziarla e dire che è un fantastico paese dove vivere e che sei tu che sei coglione a non apprezzare quello che abbiamo, che sei un ingrato e che dovresti baciare per terra per quelle <edit automatico> di medicine.

La storia è semplice. La storia è vecchia. È fin troppo chiara. Se nasci in un posto giusto, con l'istruzione giusta, in salute, con le amicizie giuste, sei positivo sereno, a te la vita ha dato tutto, anche quello che credi sia tuo di diritto guadagnato con il sudore.
Quando naschi in una baraccopoli di zingari a Roma, senza istruzione, con gente attorno a te che delinque, con malattie di ogni genere, allora il mondo lo vedi ingiusto, perché maledizione, lo è!!!

Quando subisci malattie, ingiustizie, dolori di ogni genere, il mondo ti risulta ostile, cattivo. Perchè con te lo è stato. E ti senti colpevole, ma di cui non hai nessuna colpa se non essere nato, e neanche quello lo hai deciso tu.

Quello che voglio dire è che facile per ha avuto tutto dalla vita vedere il bicchiere pieno mentre chi lo ha subito, è facile vederlo vuoto. Vederlo pieno o vuoto è normale e deve essere compreso. Eh sì ha proprio ragione, spesso scrivo qui perché ho il sangue agli occhi e sfogarmi per ora è l'unica cosa che sò fare.



Mandrake
Messaggi: 897
Iscritto il: venerdì 2 febbraio 2018, 17:04

Re: Grinder: una bomba sociale pronta a esplodere

Messaggio da Mandrake » sabato 4 luglio 2020, 20:14

@giovane88 ma forse è l’ora di non dare più la “colpa” agli altri. Hai perso l’amore? Non giudico e mai lo farò, ma se hai preso sta roba posso anche capirla la ragazza.

Ok dai tuoi racconti si capisce che stavi con lei ma usavi l’app gay per andare coi maschi. Ma quell’app non è il demonio, non ha colpe. Negli anni 80 non c’erano i telefoni e la gente moriva per davvero.



Doremifasol
Messaggi: 417
Iscritto il: venerdì 22 maggio 2020, 15:08

Re: Grinder: una bomba sociale pronta a esplodere

Messaggio da Doremifasol » sabato 4 luglio 2020, 23:00

Mandrake ha scritto:
sabato 4 luglio 2020, 20:14
@giovane88 ma forse è l’ora di non dare più la “colpa” agli altri. Hai perso l’amore? Non giudico e mai lo farò, ma se hai preso sta roba posso anche capirla la ragazza.

Ok dai tuoi racconti si capisce che stavi con lei ma usavi l’app gay per andare coi maschi. Ma quell’app non è il demonio, non ha colpe. Negli anni 80 non c’erano i telefoni e la gente moriva per davvero.
Immagino sia stato un errore di battitura, ha scritto ragazza,ma voleva dire ragazzo...altrimenti de che stamo a parla'...



giovane888
Messaggi: 562
Iscritto il: domenica 17 maggio 2020, 18:58

Re: Grinder: una bomba sociale pronta a esplodere

Messaggio da giovane888 » domenica 5 luglio 2020, 15:56

Mandrake ha scritto:
sabato 4 luglio 2020, 20:14
@giovane88 ma forse è l’ora di non dare più la “colpa” agli altri. Hai perso l’amore? Non giudico e mai lo farò, ma se hai preso sta roba posso anche capirla la ragazza.

Ok dai tuoi racconti si capisce che stavi con lei ma usavi l’app gay per andare coi maschi. Ma quell’app non è il demonio, non ha colpe. Negli anni 80 non c’erano i telefoni e la gente moriva per davvero.
Ma infatti, la capisco anche io la ragazza, anche io starei alla larga da me e quando dicono quelle frasi fatte su Averts "Ho imparato che io non sono il mio status, ma l'uomo che mi costruisco ogni giorno. Non solo solo hiv positivo, io sono me" sono solo delle grandissime prese in giro, delle pagliacciate che non trovano riscontro nella realtà. Ed io l'ho vissuto sulla mia pelle. Io sono il mio status, tant'è che devo nasconderlo altrimenti la società, mi caccerà dall'oggi al domani. Questo condizionerà in maniera estremamente negativa la mia vita intima, sociale, fisica e psicologica. Tutto ciò per cui vale la pena vivere. Forse non in tutti intaccherà gli altri altri ambiti come stà accadendo per me, anzi forse per molti ancora peggio, per altri, specialmente se non giovani, in maniera differente. Quindi o te ne fai una ragione oppure non te la fai la ragione perché ragione non c'è né, per me.



giovane888
Messaggi: 562
Iscritto il: domenica 17 maggio 2020, 18:58

Re: Grinder: una bomba sociale pronta a esplodere

Messaggio da giovane888 » domenica 5 luglio 2020, 16:02

Doremifasol ha scritto:
sabato 4 luglio 2020, 23:00
Mandrake ha scritto:
sabato 4 luglio 2020, 20:14
@giovane88 ma forse è l’ora di non dare più la “colpa” agli altri. Hai perso l’amore? Non giudico e mai lo farò, ma se hai preso sta roba posso anche capirla la ragazza.

Ok dai tuoi racconti si capisce che stavi con lei ma usavi l’app gay per andare coi maschi. Ma quell’app non è il demonio, non ha colpe. Negli anni 80 non c’erano i telefoni e la gente moriva per davvero.
Immagino sia stato un errore di battitura, ha scritto ragazza,ma voleva dire ragazzo...altrimenti de che stamo a parla'...
Due cavolate scritte. Prima di tutto l'app la usavo prima di andare con lei, quindi quello che scrivi sono delle falsità.
Secondo, sai che esistono altri tipi di sessualità oltre a gay ed etero? Esistono omosessuale, bisessuale, eterosessuale, pansessuale, polisessuale. Dovrebbero moderare i vostri commenti per le cavolate che scrivete.



Antibody
Messaggi: 9
Iscritto il: martedì 30 giugno 2020, 17:43

Re: Grinder: una bomba sociale pronta a esplodere

Messaggio da Antibody » domenica 5 luglio 2020, 16:31

giovane88 ha scritto:
domenica 5 luglio 2020, 15:56
Mandrake ha scritto:
sabato 4 luglio 2020, 20:14
@giovane88 ma forse è l’ora di non dare più la “colpa” agli altri. Hai perso l’amore? Non giudico e mai lo farò, ma se hai preso sta roba posso anche capirla la ragazza.

Ok dai tuoi racconti si capisce che stavi con lei ma usavi l’app gay per andare coi maschi. Ma quell’app non è il demonio, non ha colpe. Negli anni 80 non c’erano i telefoni e la gente moriva per davvero.
Ma infatti, la capisco anche io la ragazza, anche io starei alla larga da me e quando dicono quelle frasi fatte su Averts "Ho imparato che io non sono il mio status, ma l'uomo che mi costruisco ogni giorno. Non solo solo hiv positivo, io sono me" sono solo delle grandissime prese in giro, delle pagliacciate che non trovano riscontro nella realtà. Ed io l'ho vissuto sulla mia pelle. Io sono il mio status, tant'è che devo nasconderlo altrimenti la società, mi caccerà dall'oggi al domani. Questo condizionerà in maniera estremamente negativa la mia vita intima, sociale, fisica e psicologica. Tutto ciò per cui vale la pena vivere. Forse non in tutti intaccherà gli altri altri ambiti come stà accadendo per me, anzi forse per molti ancora peggio, per altri, specialmente se non giovani, in maniera differente. Quindi o te ne fai una ragione oppure non te la fai la ragione perché ragione non c'è né, per me.
Ciao giovane88,
Sono nuovo del forum e anche io, come te se ho ben capito, piuttosto fresco di diagnosi.
Anche io vivo alti e bassi quotidiani, violenti e anche più volte al giorno. Credo sia un momento di passaggio ineludibile nel percorso di elaborazione della nostra condizione. C'è un "prima" e c'è un "dopo", non possiamo negarlo. Farlo equivarrebbe a sottostimare la realtà o, probabilmente, inficiare il percorso di accettazione della situazione che, ahimè, ci ha colpito.

Ciò premesso, mi permetto di dirti che a me sembra che questa visione così drastica del tuo presente e del tuo futuro sembra stia sfuggendo al tuo controllo. Prima di noi molta altra gente si è infettata, molti sono morti, altri sopravvissuti tra mille sofferenze. Noi siamo tra quelli che sono stati colpiti dall'infezione in un momento storico in cui la scienza ci permette di vivere una vita dignitosa. Insistere nell'immaginare una realtà da vivere diversa da questa è antistorico, oltre che poco rispettoso nei confronti di chi questo dramma l'ha vissuto in termini ben peggiori o non ha avuto la fortuna di essere qui a poterci leggere.

Questo maledetto virus ci sfiderà giorno per giorno, ma non potrà vincere se gli daremo adeguate risposte. La scienza ci ha messo a disposizione molte armi efficaci, ed è fondamentale che il materiale bellico a tua disposizione sia completato da un approccio mentale adeguato, scevro da sovrastrutture e spippettamenti che non ti aiutano ad elaborare, ma solo a roderti il fegato. Non serve, prima lo capisci meglio sarà per te. Di "pagliacciate" se ne sentono tante, ma preferisco che questa parola sia riservata alle frasi che ancora oggi alimentano lo stigma nei confronti di chi convive con questo ospite indesiderato.

Ti mando un abbraccio sincero, nell'augurio che tu possa cogliere da subito il bello che la vita ci riserverà.



Mandrake
Messaggi: 897
Iscritto il: venerdì 2 febbraio 2018, 17:04

Re: Grinder: una bomba sociale pronta a esplodere

Messaggio da Mandrake » domenica 5 luglio 2020, 18:26

@giovane88 mi sforzo di capire quello che dici
Se però sei lassù e vai in giro a prendere mazze di 25 cm tanto etero non sei
Nessuno giudica nessuno, ma se hai pure i condilomi anali come scrivi in un altro post...

Per favore smettiamola dare la colpa agli altri (chiesa, società, chat..)

Però non dire che ho scritto le cavolate quando ho solo riletto i tuoi post: a me, come a tutti gli altri quassù, con chi vai a letto non frega nulla ma le contraddizioni dai tuoi post si vedono tutte: parli di figli ed eterosessualità ma dici che hai condilomi anali, parli di donne e matrimoni e poi vieni a farci il predicozzo su grindr quando tu stesso hai detto che lassù beccavi gente che lo faceva scoperto
Dai su, un po' di onestà interiore serve: e il primo passo è ammettere a te stesso il tuo orientamento. Metti quel tassello e affronta tutto nel modo giusto.
Siamo qua a discutere, fossimo vissuti 30 anni fa io e te (visto che avevamo gli stessi valori alla diagnosi) non saremmo qua



Doremifasol
Messaggi: 417
Iscritto il: venerdì 22 maggio 2020, 15:08

Re: Grinder: una bomba sociale pronta a esplodere

Messaggio da Doremifasol » domenica 5 luglio 2020, 22:00

Mandrake ha scritto:
domenica 5 luglio 2020, 18:26
@giovane88 mi sforzo di capire quello che dici
Se però sei lassù e vai in giro a prendere mazze di 25 cm tanto etero non sei
Nessuno giudica nessuno, ma se hai pure i condilomi anali come scrivi in un altro post...

Per favore smettiamola dare la colpa agli altri (chiesa, società, chat..)

Però non dire che ho scritto le cavolate quando ho solo riletto i tuoi post: a me, come a tutti gli altri quassù, con chi vai a letto non frega nulla ma le contraddizioni dai tuoi post si vedono tutte: parli di figli ed eterosessualità ma dici che hai condilomi anali, parli di donne e matrimoni e poi vieni a farci il predicozzo su grindr quando tu stesso hai detto che lassù beccavi gente che lo faceva scoperto
Dai su, un po' di onestà interiore serve: e il primo passo è ammettere a te stesso il tuo orientamento. Metti quel tassello e affronta tutto nel modo giusto.
Siamo qua a discutere, fossimo vissuti 30 anni fa io e te (visto che avevamo gli stessi valori alla diagnosi) non saremmo qua
Bravo Mandrake....hai scritto pure per me che ho la pressione bassa per il caldo e non c'ho voglia.
Faccio notare che ha cominciato col chiedere la chiusura di grindr e prosegue chiedendo di farci moderare.
Alla prossima critica che gli muoveremo ci minaccera' di querele...



doctorsmile
Messaggi: 594
Iscritto il: martedì 18 settembre 2012, 22:32

Re: Grinder: una bomba sociale pronta a esplodere

Messaggio da doctorsmile » domenica 5 luglio 2020, 22:35

giovane88 non sta bene perché ancora non tiene la botta, cerchiamo di essere comprensivi, al virus non gli importa niente della definizione sessuale che ci diamo. Quando volutamente , dopo anni di test e protezioni , decisi di non usare il preservativo con qualcuno ero consapevole del rischio che correvo, tanto pensavo” proprio a me dovrà capitare?” e invece.... ho fatto fatica ad accettarlo ma non ho dato la colpa a nessuno, consapevolmente ho corso il rischio e l’ho presa in pieno. non esisteva grindr ma nei locali e nei luoghi d’incontro non si recitava il rosario.



uffa2
Amministratore
Messaggi: 6933
Iscritto il: lunedì 26 novembre 2007, 0:07

Re: Grinder: una bomba sociale pronta a esplodere

Messaggio da uffa2 » lunedì 6 luglio 2020, 13:21

doctorsmile ha scritto:
domenica 5 luglio 2020, 22:35
giovane88 non sta bene perché ancora non tiene la botta, cerchiamo di essere comprensivi, al virus non gli importa niente della definizione sessuale che ci diamo. Quando volutamente , dopo anni di test e protezioni , decisi di non usare il preservativo con qualcuno ero consapevole del rischio che correvo, tanto pensavo” proprio a me dovrà capitare?” e invece.... ho fatto fatica ad accettarlo ma non ho dato la colpa a nessuno, consapevolmente ho corso il rischio e l’ho presa in pieno. non esisteva grindr ma nei locali e nei luoghi d’incontro non si recitava il rosario.
vi invito tutti ad accogliere il suggerimento di @doctorsmile e a non trinciare quelli che potrebbero sembrare giudizi affrettati: ognuno di noi ha la sua complicatissima storia, i propri demoni, le proprie ragioni e motivazioni, nessuno di noi capirà mai fino in fondo quelle del proprio prossimo...

quanto a @giovane88 smettila anche tu di giudicarti, e smettila con questa sciocchezza dei sensi di colpa: coi sensi di colpa non si va da nessuna parte, ti è chiaro? ora hai i tuoi casini, digerire una roba del genere è difficile e lungo... ma prima o poi si elabora ogni lutto, se c'è una cosa "bella" di noi umani è proprio questa capacità di adattarci alla nuova realtà e di continuare a vivere al meglio. Per quanto tu possa cercare di punirti per i tuoi "errori", prima o poi questo fuoco si spegnerà, sii furbo e non alimentarlo più del dovuto.

ricorda sempre:
;-)


HIVforum ha bisogno anche di te!
se vuoi offrire le tue conoscenze tecniche o linguistiche (c'è tanto da tradurre) o sostenere i costi per mantenere e sviluppare HIVforum, contatta con un PM stealthy e uffa2, oppure scrivi a staff@hivforum.info

Rispondi