E’ possibile datare un’infezione HIV ?
E’ possibile datare un’infezione HIV ?
Ciao a tutti,
la mia è una domanda rivolta soprattutto ai più esperti.
È possibile riuscire a datare un’infezione da Hiv, soprattutto nel caso in cui sia da escludere che il contagio sia avvenuto recentemente.
Chiedo questo perché il partner è risultato negativo ( abbiamo ritirato insieme il referto ) ad un controllo effettuato subito dopo la mia diagnosi; ripetuto l’esame a distanza di circa un anno e mezzo è risultato positivo ma sicuramente non può averlo contratto da me e per alcune sue pregresse manifestazioni cliniche credo che la sua infezione sia più risalente della mia ( la mia è stata diagnosticata in fase acuta iniziale ).
Grazie per le vostre risposte.
la mia è una domanda rivolta soprattutto ai più esperti.
È possibile riuscire a datare un’infezione da Hiv, soprattutto nel caso in cui sia da escludere che il contagio sia avvenuto recentemente.
Chiedo questo perché il partner è risultato negativo ( abbiamo ritirato insieme il referto ) ad un controllo effettuato subito dopo la mia diagnosi; ripetuto l’esame a distanza di circa un anno e mezzo è risultato positivo ma sicuramente non può averlo contratto da me e per alcune sue pregresse manifestazioni cliniche credo che la sua infezione sia più risalente della mia ( la mia è stata diagnosticata in fase acuta iniziale ).
Grazie per le vostre risposte.
Re: E’ possibile datare un’infezione HIV ?
Per datare un'infezione ci sarebbe il test di avidità degli anticorpi, però è ideato per le infezioni recenti, da meno di sei mesi.
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Re: E’ possibile datare un’infezione HIV ?
È una domanda difficile da rispondere e spero che qualcuno più informato di me.
Provo a risponderti con quello che só. Per datare un’infezione bisognerebbe sapere lo stato del sistema immunitario di partenza. Alcune persone hanno 400 cd4, altre 1500 cd4.
Ovviamente, in generale chi ha più cd4 parte più avvantaggiato. C’è il fattore del virus, esistono ceppi più aggressivi di altri ed interagiscono in maniera più o meno virulenta anche in base al sistema immunitario dell’ospite.
Poi esistono delle categorie chiamate fast-progressors, progressori veloci. Ovvero hanno un repentino calo dei valori ed in circa due anni possono già essere in aids conclamato.
Esistono inoltre altri fattori, tutti molto influenti che determinano un rallentamento o un’accelerazione: fumo, dieta, droghe, attività fisica, peso corporeo, stress esterni, in generale stile di vita.
In generale, la casistica, almeno su internet, suggerisce che nell’arco massimo di 6- 10 anni, tutti attiveranno ad una condizione di aids, ovvero sotto i 200 cd4.
Questa è la famosa curva che può essere indicativa sulla data, o l’anno del contagio. Non è semplice, anche io stó cercando di capire, visto che non è facile con questo margine di errore.

Provo a risponderti con quello che só. Per datare un’infezione bisognerebbe sapere lo stato del sistema immunitario di partenza. Alcune persone hanno 400 cd4, altre 1500 cd4.
Ovviamente, in generale chi ha più cd4 parte più avvantaggiato. C’è il fattore del virus, esistono ceppi più aggressivi di altri ed interagiscono in maniera più o meno virulenta anche in base al sistema immunitario dell’ospite.
Poi esistono delle categorie chiamate fast-progressors, progressori veloci. Ovvero hanno un repentino calo dei valori ed in circa due anni possono già essere in aids conclamato.
Esistono inoltre altri fattori, tutti molto influenti che determinano un rallentamento o un’accelerazione: fumo, dieta, droghe, attività fisica, peso corporeo, stress esterni, in generale stile di vita.
In generale, la casistica, almeno su internet, suggerisce che nell’arco massimo di 6- 10 anni, tutti attiveranno ad una condizione di aids, ovvero sotto i 200 cd4.
Questa è la famosa curva che può essere indicativa sulla data, o l’anno del contagio. Non è semplice, anche io stó cercando di capire, visto che non è facile con questo margine di errore.

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Re: E’ possibile datare un’infezione HIV ?
Scusa ma come è possibile che se te e il tuo compagno avete fatto il test insieme e lui era negativo, la sua infezione è più vecchia della tua?mauroz345 ha scritto: ↑sabato 20 febbraio 2021, 17:54Ciao a tutti,
la mia è una domanda rivolta soprattutto ai più esperti.
È possibile riuscire a datare un’infezione da Hiv, soprattutto nel caso in cui sia da escludere che il contagio sia avvenuto recentemente.
Chiedo questo perché il partner è risultato negativo ( abbiamo ritirato insieme il referto ) ad un controllo effettuato subito dopo la mia diagnosi; ripetuto l’esame a distanza di circa un anno e mezzo è risultato positivo ma sicuramente non può averlo contratto da me e per alcune sue pregresse manifestazioni cliniche credo che la sua infezione sia più risalente della mia ( la mia è stata diagnosticata in fase acuta iniziale ).
Grazie per le vostre risposte.
I test non sbagliano quindi l'unica spiegazione logica è che o quando avete fatto il test eravate entrambi in fase acuta, ma magari lui non aveva ancora sufficienti anticorpi da essere rilevati oppure lui lo ha contratto nel periodo successivo da qualcun'altra...
Re: E’ possibile datare un’infezione HIV ?
Si basta guardare la proteina p25 se non ricordo male. Non ricordo con esattezza ma con lo studio delle proteine potete sapere chi l ha preso per primo.
Re: E’ possibile datare un’infezione HIV ?
Vedo che la curva di Pantaleo G, Graziosi C, Fauci, pubblicata nel 1993, continua ad essere interpretata in maniera fuorviante.giovane88 ha scritto: ↑lunedì 22 febbraio 2021, 1:34È una domanda difficile da rispondere e spero che qualcuno più informato di me.
Provo a risponderti con quello che só. Per datare un’infezione bisognerebbe sapere lo stato del sistema immunitario di partenza. Alcune persone hanno 400 cd4, altre 1500 cd4.
Ovviamente, in generale chi ha più cd4 parte più avvantaggiato. C’è il fattore del virus, esistono ceppi più aggressivi di altri ed interagiscono in maniera più o meno virulenta anche in base al sistema immunitario dell’ospite.
Poi esistono delle categorie chiamate fast-progressors, progressori veloci. Ovvero hanno un repentino calo dei valori ed in circa due anni possono già essere in aids conclamato.
Esistono inoltre altri fattori, tutti molto influenti che determinano un rallentamento o un’accelerazione: fumo, dieta, droghe, attività fisica, peso corporeo, stress esterni, in generale stile di vita.
In generale, la casistica, almeno su internet, suggerisce che nell’arco massimo di 6- 10 anni, tutti attiveranno ad una condizione di aids, ovvero sotto i 200 cd4.
Questa è la famosa curva che può essere indicativa sulla data, o l’anno del contagio. Non è semplice, anche io stó cercando di capire, visto che non è facile con questo margine di errore.
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E UNA MEDIA FATTA TRA PAZIENTI CON UNA CASISTICA ESTREMAMENTE VARIEGATA.
Un po' come la media di Trilussa.
La carica virale media di un paziente mediamente è 20.000-50.000, ma può essere anche 500-1.000, oppure anche 500.000.
Con un range che va grosso modo tra 500 e 500.000, vuol dire che ad alcuni pazienti la progressione della deplezione dei CD4 sarà anche 1.000 volte più veloce dei più fortunati.
Se si fa la media con pazienti come Magic Johnson, contagiato 30 anni fa, dove l'HIV non avanza, con pazienti come la cantante
Ofra Haza, morta in appena 2 anni.
Se asserisce la speranza di vita MEDIA dal contagio e senza famaci è di 10 anni, non ci si deve stupire che con tale variabilità ci siano pazienti che dopo 2 anni muoiono e altri dopo 20 anni e oltre stanno benissimo.....
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Re: E’ possibile datare un’infezione HIV ?
Forse mettendo a confronto la conta dei cd4 e viremia puoi datare l’infezione e con il tipo mutazione puoi capire se è la stessa o l’ha presa di un altro
.
Ma nel primo caso puoi fare solo ipotesi.

Ma nel primo caso puoi fare solo ipotesi.
Re: E’ possibile datare un’infezione HIV ?
Mi è stato confermato dal primario che è ragionevole ipotizzare l’infezione come risalente a 5-7 anni fa , proprio incrociando i dati di CD4 , viremia, sintomatologia attuale e pregressa e credo altri valori risultanti dai prelievi.
Ringrazio ( e mi scuso se non l’ho fatto finora perché sono state 2 settimane molto pesanti psicologicamente ) tutti quelli che mi hanno risposto e aiutato a capire.
Ringrazio ( e mi scuso se non l’ho fatto finora perché sono state 2 settimane molto pesanti psicologicamente ) tutti quelli che mi hanno risposto e aiutato a capire.
Re: E’ possibile datare un’infezione HIV ?
In quel grafico del 1993 manca un aspetto fondamentale: la deplezione dei CD4 è in funzione non solo del tempo, ma anche della viremia, quindi sarebbe da considerarsi come una sezione in 2D (del "paziente medio") di un grafico in 3D.mauroz345 ha scritto: ↑lunedì 1 marzo 2021, 12:08Mi è stato confermato dal primario che è ragionevole ipotizzare l’infezione come risalente a 5-7 anni fa , proprio incrociando i dati di CD4 , viremia, sintomatologia attuale e pregressa e credo altri valori risultanti dai prelievi.
Ringrazio ( e mi scuso se non l’ho fatto finora perché sono state 2 settimane molto pesanti psicologicamente ) tutti quelli che mi hanno risposto e aiutato a capire.
Per capire quanto è importante la viremia, metto un'immagine (frequentemente inclusa in materiale informativo negli ultimi 20 anni) che vale più di mille parole:

Per uno che ha una degli alleli protettivi del MCH , ad esempio il HLA-B27 o l'HLA-57 (non così poi tanto rari, ad esempio il mio ex aveva il primo, io ho il secondo), la progressione è tendenzialmente più lenta e ci vorranno più anni per raggiungere l'AIDS (ci sarebbero molti altri fattori, di solito in peggio, che complicano la progressione), altri che hanno ad esempio HLA-A*29, la progressione della deplezione dei CD4 sarà tendenzialmente più veloce.
Scrissi qualcosa qui una decina di anni fa:
viewtopic.php?t=80
Con i link alle varie pubblicazioni scientifiche. Certo, dopo 10 anni forse alcuni link non si apriranno più....
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Re: E’ possibile datare un’infezione HIV ?
direi proprio che quello che hai scritto non è corretto .. poichè durante la sieroconversione ogni corpo risponde in modo diverso dall'altro .. c'è chi si infetta e subito ha un crollo drastico dei cd4 in pochissimi mesi come è successo a me e c'è chi si infetta e resta per anni e anni e anni con una viremia non aggressiva .... quindi è completamente sbagliato dire che è in base ai cd4 e alla viremia ...Bestrongtogether ha scritto: ↑lunedì 1 marzo 2021, 11:44Forse mettendo a confronto la conta dei cd4 e viremia puoi datare l’infezione e con il tipo mutazione puoi capire se è la stessa o l’ha presa di un altro.
Ma nel primo caso puoi fare solo ipotesi.