Quello di treviso? Sai che invece a me piace poco crudo, perchè è duro, lo preferisco nei risotti.isabeau ha scritto: radiokkio rosso...
Rubrica del bricolage: consigli per affrontare la crisi
Re: Rubrica del bricolage: consigli per affrontare la crisi
Re: Rubrica del bricolage: consigli per affrontare la crisi
Ritorno in OT con l'argomento, rimedio utile soprattutto per la stanza da bagno, ma non solo.
Deumidificatore a sali Fai da Te, semplice da fare in casa

Prendete una bottiglia d’acqua vuota, e asciugatela con cura;
Tagliatela in due, con la parte del fondo che risulti più “lunga” dell’altra;
Mettete del sale Grosso da Cucina nella parte del Fondo: 150 gr peruna stanza media (5×5);
Coprite la parte bassa della Bottiglia con l’altra parte;
Posizionate i Frigo per 10 ore;
Quando il Deumidificatore Fatto in Casa è pronto, posizionatelo in una stanza durante la Notte, o quando siete al lavoro.
Una volta che il sale sarà Bagnato (normalmente 3-4 giorni ma dipende da quanta umidità c’è nella stanza), sarà necessario asciugarlo (in forno a 50° per 15 minuti), e ripetere il procedimento per un massimo di 5-6 volte.
Una volta che il sale non potrà più “assorbire” acqua potete riutilizzarlo per fare l’idraulico liquido al naturale.
iNonno Consiglia: in alternativa alla bottiglia di plastica, potete utilizzare una bacinella, terrina o scatola di plastica per contenere il sale.
http://www.rimedinonna.com/1781-deumidi ... e-in-casa/
Deumidificatore a sali Fai da Te, semplice da fare in casa

Prendete una bottiglia d’acqua vuota, e asciugatela con cura;
Tagliatela in due, con la parte del fondo che risulti più “lunga” dell’altra;
Mettete del sale Grosso da Cucina nella parte del Fondo: 150 gr peruna stanza media (5×5);
Coprite la parte bassa della Bottiglia con l’altra parte;
Posizionate i Frigo per 10 ore;
Quando il Deumidificatore Fatto in Casa è pronto, posizionatelo in una stanza durante la Notte, o quando siete al lavoro.
Una volta che il sale sarà Bagnato (normalmente 3-4 giorni ma dipende da quanta umidità c’è nella stanza), sarà necessario asciugarlo (in forno a 50° per 15 minuti), e ripetere il procedimento per un massimo di 5-6 volte.
Una volta che il sale non potrà più “assorbire” acqua potete riutilizzarlo per fare l’idraulico liquido al naturale.
iNonno Consiglia: in alternativa alla bottiglia di plastica, potete utilizzare una bacinella, terrina o scatola di plastica per contenere il sale.
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Re: Rubrica del bricolage: consigli per affrontare la crisi
a me piace questo...col "trevisan"io lo kiamo cosi' ogni tanto ci faccio il risotto pure ioMelisanda ha scritto:Quello di treviso? Sai che invece a me piace poco crudo, perchè è duro, lo preferisco nei risotti.isabeau ha scritto: radiokkio rosso...


Re: Rubrica del bricolage: consigli per affrontare la crisi
va' ke bello semplice sempliceMelisanda ha scritto:Ritorno in OT con l'argomento, rimedio utile soprattutto per la stanza da bagno, ma non solo.
Deumidificatore a sali Fai da Te, semplice da fare in casa
Prendete una bottiglia d’acqua vuota, e asciugatela con cura;
Tagliatela in due, con la parte del fondo che risulti più “lunga” dell’altra;
Mettete del sale Grosso da Cucina nella parte del Fondo: 150 gr peruna stanza media (5×5);
Coprite la parte bassa della Bottiglia con l’altra parte;
Posizionate i Frigo per 10 ore;
Quando il Deumidificatore Fatto in Casa è pronto, posizionatelo in una stanza durante la Notte, o quando siete al lavoro.
Una volta che il sale sarà Bagnato (normalmente 3-4 giorni ma dipende da quanta umidità c’è nella stanza), sarà necessario asciugarlo (in forno a 50° per 15 minuti), e ripetere il procedimento per un massimo di 5-6 volte.
Una volta che il sale non potrà più “assorbire” acqua potete riutilizzarlo per fare l’idraulico liquido al naturale.
iNonno Consiglia: in alternativa alla bottiglia di plastica, potete utilizzare una bacinella, terrina o scatola di plastica per contenere il sale.
http://www.rimedinonna.com/1781-deumidi ... e-in-casa/

Re: Rubrica del bricolage: consigli per affrontare la crisi
Questo direi proprio che è Chioggia (al quale preferisco nettamente il Verona).isabeau ha scritto:a me piace questo...Melisanda ha scritto:Quello di treviso? Sai che invece a me piace poco crudo, perchè è duro, lo preferisco nei risotti.isabeau ha scritto: radiokkio rosso...
Allora, se avete un miliardo che vi avanza (ormai direi che i prezzi del Treviso TARDIVO sono questi), secondo me la morte sua è la seguente:col "trevisan"io lo kiamo cosi' ogni tanto ci faccio il risotto pure io![]()
- mettere in una ciotolona 2 parti di pan grattato e una di grana padano, più sale e pepe bianco a piacere, e aggiungere olio fino a fare una "pappetta" quasi liquida (ma non troppo abbondante di olio)
- metterci i cespi di Treviso tardivo (radice ben pelata compresa), dopo averli tagliati per il lungo in 4, 6, 8 parti (dipende dalle dimensioni dei cespi), lavati e asciugati, e rigirarli bene nella "pappetta" in modo che la prendano da tutte le parti, lasciandoceli poi dentro una decina di minuti
- cuocere in forno preriscaldato a 180-200 gradi (va un po' da forno a forno) per una dozzina/quindicina di minuti, e comunque finché cominciano a prendere un colore dorato.
Poi mi dite.

P.S. A scanso di equivoci, il Treviso TARDIVO (qui presentato con radice già ben pelata) è questo:

Ultima modifica di Leon il sabato 3 marzo 2012, 12:59, modificato 9 volte in totale.
Re: Rubrica del bricolage: consigli per affrontare la crisi
In effetti ho sbagliato io, perchè intendevo quello di Chioggia mooolto più economico.
In ogni caso ricettina da provare.
In ogni caso ricettina da provare.

Re: Rubrica del bricolage: consigli per affrontare la crisi
Da mangiar crudo, secondo me il migliore dei rossi è il Verona, che costa solo un pochino più del Chioggia (comunque, ha un prezzo che non ha NULLA a che vedere con quello, ormai veramente da gioielleria, del Treviso tardivo).Melisanda ha scritto:In effetti ho sbagliato io, perchè intendevo quello di Chioggia mooolto più economico.
Senza dubbio, ma RARAMENTE!In ogni caso ricettina da provare.


Re: Rubrica del bricolage: consigli per affrontare la crisi
concordoMelisanda ha scritto:In effetti ho sbagliato io, perchè intendevo quello di Chioggia mooolto più economico.
In ogni caso ricettina da provare.


Re: Rubrica del bricolage: consigli per affrontare la crisi
ma come faccio a riconoscere il radicchio verona dal chioggia
questo le' il verona ke mi pare uguale al chioggia...voglio dire mi fido dell'etiketta del supermercato? o ce' un qualkekosa ke li contraddistingue? pòta le' l'eta'




questo le' il verona ke mi pare uguale al chioggia...voglio dire mi fido dell'etiketta del supermercato? o ce' un qualkekosa ke li contraddistingue? pòta le' l'eta'


Re: Rubrica del bricolage: consigli per affrontare la crisi
No. Il Chioggia, a parte che è di un un rosso diverso (che però non saprei ben definire - è tipo "più acceso"), è tendenzialmente sferico, mentre il Verona ha una forma più "a uovo". Inoltre, le coste laterali del Chioggia sono più grosse e numerose di quelle del Verona.isabeau ha scritto:ma come faccio a riconoscere il radicchio verona dal chioggia![]()
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questo le' il verona ke mi pare uguale al chioggia