friendless ha scritto:Effettivamente nessuno è nella testa di berisha per sapere perché fa certe affermazioni. O perlomeno è abbastanza difficile essere così esperti di politica albanese - tranne stea forse - per sapere cosa succeda dietro le quinte della politica laggiù. A pensar male (che di solito ci si prende), non potrebbe voler compiacere i paesi europei visto che sta aspettando di essere ammesso nell'ue?
La faccenda Siria in questo momento crea molto più imbarazzo che compiacenza. quando si tratta di intervenire di solito i tedeschi sono sempre i più riluttanti, ma in questo momento ben pochi paesi sarebbero disposti a fare fronte, economicamente, a un fronte militare. La cosa più comoda per l'Unione Europea in questo momento è girare la testa.
Inoltre, Berisha potrà dichiarare quel che vuole, non è così che si entra nell'Unione Europea.
La adesione all'Unione Europea, decisione politica, è preceduta da un lungo processo tecnico-formale in cui il paese, firmando il cosiddetto detto ASA (Accordo di Stabilizzazione e Associazione) candidato accetta di essere visitato da un'apposita delegazione della Commissione Europea che redige un lungo elenco di criticità che differenziano la legislazione, la pratica governativa, giudiziaria ed economica di quel paese con il resto dell'Unione Europea. La maggior parte sono formali e semplicemente si da una lunga scadenza per superarle, altre, come la corruzione, brogli elettorali e rispetto delle minoranze, ben più sostanziali. Senza il superamento fin dall'inizio di queste ultime criticità si rimane "incompatibile allo spirito dell'Unione".
Questi sono i paesi che hanno sottoscritto l'ASA e quindi sono regolarmente visitati dalla delegazione europea:
Guardate la data sullla Turchia. Ha chiesto l'adesione all'Unione Europea la prima volta nel 1963!!!!. Per essere accettata ha operato moltissime modifiche (minori) nella sua legislazione. Tuttavia vi sono alcuni punti, come il trattamento dei curdi, che vengono sbandierati dal resto dell'Unione come ostacoli assolutamente insuperabili per l'adesione.
Questo è il rapporto riepilogativo della delegazione della Commissione Europea sullo stato dell'adesione albanese, aggiornato a novembre 2010:
http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/Lex ... FIN:IT:PDF
Ha fatto notevoli passi avanti. La principale criticità è inerente al sistema giudiziario:
"
Il processo di riforma giudiziaria è in atto. Manca però una strategia globale e coordinata per
la riforma giudiziaria e devono ancora esser adottate leggi fondamentali come quella sui
tribunali amministrativi e sull'organizzazione del Consiglio superiore della giustizia.
Sussistono serie preoccupazioni circa il funzionamento generale, l’efficienza e l’indipendenza
dell’apparato giudiziario. Si rilevano una mancanza di trasparenza per quanto riguarda le
nomine, le promozioni, i trasferimenti e le valutazioni dei giudici nonché notevoli carenze nel
sistema di ispezione del settore giudiziario. Destano preoccupazione anche i casi di mancato
rispetto da parte del governo delle decisioni della Corte costituzionale verificatisi negli ultimi
anni e la politicizzazione del voto sulle nomine presidenziali dei membri della Corte
costituzionale e della Corte suprema, tutti fattori che mettono a repentaglio principi
fondamentali come l’indipendenza del settore giudiziario e il rispetto dello Stato di diritto. Le
risorse umane e finanziarie e le condizioni delle infrastrutture risultano inadeguate e devono
essere migliorate per garantire il buon funzionamento dei tribunali."
Problemi anche per la tutela delle minoranze, l'indipendenza dei media e le ingerenze politiche (=leggi corruzione).
Ma le ultime due criticità ci sono anche in Italia.....