lando ha scritto:Dora ha scritto:Non è che avendo prostitute/i supercontrollate/i i loro clienti possano pensare di delegare ad altri la cura della propria salute. .
dora secondo me è più facile controllare le prostitute dei clienti, sto dicendo questo; non mi interessa dare colpe al cliente, al trans o a qualche categoria ma solo spezzare la catena
lando ha scritto:Dora ha scritto:Sono i sieronegativi a doversi tutelare.
È infantile come dice Leon (e anche eticamente ingiusto e fondamentalmente stupido) pretendere che l'onere della prevenzione pesi soltanto sui sieropositivi.
non sto dividendo tra siero+ e siero- ma tra chi è disposto a pagare o a farsi pagare per un rapporto scoperto e chi no, è diverso; il cliente che è disposto a pagare per non usare il preservativo è poi disposto anche ad andare con persone che si fidano di lui (la fidanzata, la mamma, la moglie, ecc.) e a quel punto diventa pericoloso
Io condivido in buona parte quello che dici, e il mondo che vorresti mi pare molto meno brutto di quello in cui viviamo.
Ma mi sembra ti sfugga che il problema, qui, non è distribuire colpe.
Sì, vabbè, quando viene uno che dà del delinquente a una trans perché lui stesso ha scelto - ubriaco o strafatto o meno - di avere rapporti senza condom, viene spontaneo pensare che la "colpa" è sua e sta cercando di raccontarsela e raccontartela.
La questione è che ciascuno di noi è responsabile di quello che fa e se fai sesso senza proteggerti, che sia a pagamento o con la bocconiana-di-buona-famiglia, non cambia assolutamente nulla: sei tu a dover pensare alla tua salute, non puoi pretendere che siano altri a farsene carico.
Certo che è preferibile che chi ha una malattia che si può trasmettere con il sesso te lo riveli. Ma può non saperlo, può non crearsi la situazione giusta, può avere paura, possono esserci mille ragioni perché non te lo dica. Non è detto che sia per forza "cattivo".
Quindi sei tu a doverci pensare e non è che poi puoi venire qui a frignare dicendo che eri ubriaco e la trans è una delinquente.