amore vs hiv 0-1

[luilo]

Ciao,

sono Luigi, un ragazzo ( si fa x dire ) di 39 anni HIV + dal 2006 con carica virale NON rilevata ( sotto le 20 copie x ml di sangue ) grazie alla cura antiretrovirale prescrittami allo Spallanzani di Roma dove sono seguito.

Sto vivendo da 4 mesi, dopo una pausa di 6 anni x blocchi causati dalla malattia, una bellissima storia con un ragazzo fantastico, HIV -

Ci amiamo in modo travolgente, avendo la gratificante consapevolezza di aver trovato entrambi la persona con cui dividere la propria vita..

Tutto sembra magico, etereo, inebriante..poter gioire insieme davanti un bouffet no limits di sushi, un horror in 3D, aspettare sotto un cielo stellato estivo di esprimere che non finisca mai..lasciandoci vincere dalla tentazione di staccare gli occhi dall alto x incrociare gli sguardi e perdercisi dentro..( lo so ho visto troppe volte Twilight )

I problemi cominciano quando la passione ci porta a 'scoppiare' a letto..

Usiamo il preservativo anche nei rapporti orali, ma il mio senso di protezione e la sua paura mi rendono talmente vigile e cauto, da pegnere il fuoco della partenza lasciandoci insoddisfatti..

Altre volte il trasporto è così forte che riesco a lasciarmi andare, ovviamente sempre con le dovute precauzioni, ma la carnalita' fa nascere pensieri egoisti di cui mi vergogno..

So che non gli farei mai del male, ma la nostra complicità è così alta che lui riesce a percepire,  nella mia foga, ciò che mi passa x la testa..

A volte mi blocco, a volte continuo, assistendo inerme alle reazioni del mio compagno che o si irrigidisce ejaculando subito x terminare il prima possibile l atto o si lascia andare anche lui in un finale glorioso ma con tragiche e ansiose conseguenze dovute al senso di colpa x aver desiderato un animalesco ma 'sporco' rapporto, collegando il pregiudizio alla malattia..

Abbiamo parlato con diversi dottori, nonché la mia che gli ha esposto il mio stato di salute, ed altri che ci hanno comunicato l'assenza di casi ACCERTATI di contagio su coppie discordanti con il partner + con carica virale sotto le 400 copie in rapporti penetrativi NON protetti..avvisandoci di usare comunque il preservativo !!!

Noi seguiamo ovviamente il consiglio, ma la paura da parte sua resta...

Come possiamo fare?

Per ora abbiamo deciso x l astinenza..

[dadakiln]

Secondo me l'astinenza non è la via....piuttosto, credo sia una questione di abitudine. Magari dopo un po' che avrete rapporti col profilattico riuscirai ad abituarti... o no?

[uffa2]

mmm…
questa è la parte che “mi piace di meno” dell’HIV (e devo ancora trovare quella che “mi piace di più”).
È una cosa brutta, che resta dentro, nascosta come un gatto pronto all’agguato, di cui senti il soffio ma che non vedi, finché non ne senti le unghie nella carne.
Non c’è razionalità, non ci sono studi, non ci sono statistiche, è lì e lì resta.
Puoi dirti che lo studio Partner ha mostrato che le percentuali di trasmissione del virus nelle coppie siero discordanti che NON usano il profilattico e in cui il partner positivo è in terapia stabilmente soppressiva sono uguali a quelle delle coppie che il preservativo lo usano, ma tu non dimentichi che “ce l’hai”, e ci pensi.
Il tuo/la tua partner potrà non dirti nulla e sembrare il massimo della spontaneità, ma probabilmente ci pensa, e sicuramente tu “pensi che ci sta pensando”.

C’è una sola cosa che si può fare: bisogna scendere a patti con questa realtà; dopo un po’, l’abitudine prende il sopravvento su tutto, e anche queste sensazioni s’attenuano…

[alfaa]

Scusa ma perchè limitarti cosi? Poi il sex orale col preservativo non ha proprio senso se hai viremia irrilevabile lui non rischia nulla se non gli vieni in bocca dai...Capisco la prudenza pero è esagerato cosi...pensa che il mio ragazzo mi ha chiesto lui ora d fare sex non protetto e di eiaculargli in bocca( ho viremia 0 ) io per ora non voglio poi si vedrà...ma sesso orale senza preservativo pero si puo fare tranquillamente senza eiaculaz interna dai ma xke dobbiamo limitarci cosi la vita anche x le cose non rischiose...

Comunque se lui lo vedi spaventato pure nei rapporti penetrativi PROTETTI fagli leggere i numerosi studi a riguardo come il su citato studio partner i cui risultati sono incoraggiantissimi(e li si parla di rapporti NON protetti)

[dadakiln]

Ma si infatti ragazzi... cioè vivetela un minimo con serenità. E' brutto da dire ma se lui voleva correre ZERO rischi con te non si metteva, è ovvio che un pò di paura ci sarà sempre, anche col preservativo. Ergo chi non risica non rosica

[stealthy]

Ciao Luilo,

i rapporti sierodiscordanti sono sempre un po' problematici perché da una parte vogliamo comportarci come se non ci fosse una barriera ma d'altro canto dobbiamo tenere presente che il partner - fortuna sua! - è sieronegativo. Bisogna scendere a compromessi come dice Uffa.
Non sempre si riesce a trovare un compromesso e a lungo andare la discrepanza si fa sentire e sovente può portare ad una rottura.
Io ho avuto un'esperienza sierodiscordante per più di 3 anni e devo dire che ha funzionato bene perché lui non aveva paura e soprattutto non era 'ipocondriaco'. Le paure erano tutte mie.
Però poi c'è stato un fatto che ha un po' incrinato l'intimità; durante il rapporto il preservativo si era rotto e nessuno se n'era accorto. Ovviamente avevo raggiunto l'orgasmo dentro di lui. Quando ce ne siamo accorti io sono sbiancato mancava poco che svenissi. Lui è stato sangue freddo è ha evacuato il tutto e subito dopo siamo corso al pronto soccorso dove gli hanno dato la PPE. Io sono stato per un mese in tensione anche se sapevo che non l'avrebbe contratto perché avevo la viremia azzerata. Infatti dopo è risultato negativo.
Questo fatto mi ha segnato e successivamente bloccato.

Nel tuo caso non saprei cosa dire anche se d'istinto - per come sono fatto io - avrei mollato la presa perché non voglio complicarmi la vita anche nell'intimità.
Percepisco quando la persona non è rilassata e serena durante il rapporto e questo mi blocca già in partenza. La persona che mi sta accanto non deve sentirsi forzata di consumare l'atto perché non deve fare un piacere a nessuno.

Ma si infatti ragazzi... cioè vivetela un minimo con serenità. E' brutto da dire ma se lui voleva correre ZERO rischi con te non si metteva, è ovvio che un pò di paura ci sarà sempre, anche col preservativo. Ergo chi non risica non rosica

Vuoi diventare il mio compagno così ti faccio vivere un'esperienza nuova?
Vedi un po' come si sta a letto con un sieropositivo e ti faccio fare un bellissimo "JOURNEY"!
Se questa esperienza non l'hai mai vissuta non sentirti in obbligo di intervenire perché fai solo una figuraccia da persona superficiale che scrive solo per tenere i polpastrelli allenati...
A volte tacere è utile e soprattutto d'obbligo!

[alfaa]

Stealthy non ho compreso l ultima parte del tuo mex,forse ho capito male io ma se non siamo proprio noi a far capire agli altri che con il preservativo e in piu pure con la terapia il rischio proprio non c è,le cose non cambieranno mai dal punto di vista sociale...
.Io capisco anche la prospettiva di un s- che potebbe dire" ma chi me lo fa fare?" pero se si informasse bene un s- capirebbe che ,se non gli pesa l uso del preservativo nei rapporti penetrativi , se il s+ è in terapia anxhe con rottura del preservativo non rischierebbe nulla...( ovviamente se c'è un minimo sentimento,non pretendo che la gente faccia sto ragionamento anche x una semplice scopata)Ma forse ho totalmente frainteso il senso del tuo messaggio ...
Io come sapete so da poco d essere s+ ma una delle cose che ho subito appreso sulla mia pelle e che la gente non sa, è che abbiamo dei farmaci molto potenti che oltre a farci risalire le difese a livelli ottimi e normali,ci fanno anche essere CONCRETAMENTE anche se non teoricamente,non infettivi...Forse semplifico dicendo quest'ultima cosa pero è cosi ...E questo non significa che un s+ in terapia si deve sentire in diritto a scopare in giro senza preservativo,assolutamente! Peró un po di propaganda per spiegare un attimo come stanno le cose servirebbe a mio parere

[stealthy]

Stealthy non ho compreso l ultima parte del tuo mex,forse ho capito male io ma se non siamo proprio noi a far capire agli altri che con il preservativo e in piu pure con la terapia il rischio proprio non c è,le cose non cambieranno mai dal punto di vista sociale...
.Io capisco anche la prospettiva di un s- che potebbe dire" ma chi me lo fa fare?" pero se si informasse bene un s- capirebbe che ,se non gli pesa l uso del preservativo nei rapporti penetrativi , se il s+ è in terapia anxhe con rottura del preservativo non rischierebbe nulla...( ovviamente se c'è un minimo sentimento,non pretendo che la gente faccia sto ragionamento anche x una semplice scopata)Ma forse ho totalmente frainteso il senso del tuo messaggio ...
[...]

Io lo dico solo se c'è interesse da parte mia per la persona o se l'interesse è reciproco.
Ovvio che io spiego alla persona quali potrebbero essere i rischi. E gli dico anche dove andare a informarsi. Ma coll'esperienza impari a capire subito che aria tirerà. E poi il banco di prova sarà sempre il letto perché se la persona si lascia andare con delle riserve allora capisci che ha paura e non sa come uscirne fuori.
Io non ho bisogno che una persona accetti di stare con me per compassione o solo perché si sente di compiere una carità cristiana. Si sta insieme per amore e non perché dobbiamo compiere la carità. Di quella ne faccio a meno.
Invece l'anno scorso mi è capitato di dirlo ad un altro ragazzo che non ha fatto una piega anche se avevamo avuto dei rapporti non protetti. C'è tutt'oggi questa persona. E da quel momento - quando capita perché siamo distanti di molto - la si fa protetto ma il resto non è cambiato affatto. Ma questa è un'altra storia.

[alfaa]

Stealthy non ho compreso l ultima parte del tuo mex,forse ho capito male io ma se non siamo proprio noi a far capire agli altri che con il preservativo e in piu pure con la terapia il rischio proprio non c è,le cose non cambieranno mai dal punto di vista sociale...
.Io capisco anche la prospettiva di un s- che potebbe dire" ma chi me lo fa fare?" pero se si informasse bene un s- capirebbe che ,se non gli pesa l uso del preservativo nei rapporti penetrativi , se il s+ è in terapia anxhe con rottura del preservativo non rischierebbe nulla...( ovviamente se c'è un minimo sentimento,non pretendo che la gente faccia sto ragionamento anche x una semplice scopata)Ma forse ho totalmente frainteso il senso del tuo messaggio ...
[...]

Io non ho bisogno che una persona accetti di stare con me per compassione o solo perché si sente di compiere una carità cristiana. Si sta insieme per amore e non perché dobbiamo compiere la carità. Di quella ne faccio a meno.

Ah questo sicuro! Se intendevi dire questo sono d'acccordo ovviamente ma poi perchè " caritá"? Non credo che l utente sopra intendesse dire questo o almeno spero...

Piu che altro avevo inteso il tuo mex come" sai che esperienza è stare con un s+? Qualcosa che comporta perennemente paure" e sappiamo che non è cosi se c è il preservativo in piu pure la terapia...

[dadakiln]

Ma si infatti ragazzi... cioè vivetela un minimo con serenità. E' brutto da dire ma se lui voleva correre ZERO rischi con te non si metteva, è ovvio che un pò di paura ci sarà sempre, anche col preservativo. Ergo chi non risica non rosica

Vuoi diventare il mio compagno così ti faccio vivere un'esperienza nuova?
Vedi un po' come si sta a letto con un sieropositivo e ti faccio fare un bellissimo "JOURNEY"!
Se questa esperienza non l'hai mai vissuta non sentirti in obbligo di intervenire perché fai solo una figuraccia da persona superficiale che scrive solo per tenere i polpastrelli allenati...
A volte tacere è utile e soprattutto d'obbligo!

che antipatico!