
Una notizia è comparsa oggi sul Times: sta per partire nel Regno Unito un trial clinico - il RIVER Trial - che testerà su una cinquantina di pazienti una nuova strategia di cura, basata su
- - sola ART precoce + placebo
- oppure ART precoce + un breve trattamento con un HDACi + un vaccino terapeutico.
I responsabili del trial saranno John Frater, Oxford University, e Sarah Fidler, Imperial College di Londra, e l'obiettivo è quello di capire se, seguendo le due diverse vie, sia possibile ridurre le dimensioni dei reservoir di virus latente e quale fra le due vie sia quella più produttiva.
Il comunicato stampa dell'Imperial College dà qualche informazione in più: ci dice, infatti, che il trial è condotto dalla CHERUB (Collaborative HIV Eradication – a UK BRC Initiative) Collaboration, che è una alleanza di diversi ricercatori di diverse università inglesi, riccamente finanziata dal Medical Research Council allo scopo di trovare una cura per l'infezione da HIV (fra i membri di CHERUB figura anche Simon Collins e spero che attraverso il sito di i-base sia possibile ricevere più informazioni).
Quale sarà l'inibitore dell'iston-deacetilasi usato per stimolare la trascrizione dell'HIV latente? E quale sarà il vaccino terapeutico in grado di dare al sistema immunitario un forte stimolo per attaccare le cellule infette?
Per il momento, è un mistero. Tutto quel che riesco a capire è che pare una strategia per certi versi simile al "Kick, Kill & Boost" di Bionor, ma con in più l'inizio molto precoce della terapia antiretrovirale.
Nel sito di CHERUB sono elencati tre studi: 1) CHERUB 001 – Intravenous Ig in PHI; 2) CHERUB 003 – HIV and Chemotherapy e 3) RIVER Trial. Ma al momento nessun link sembra funzionare.
Appena scoprirò qualcosa di più su questo RIVER Trial, vi racconterò.