Tarek, mi dispiace molto che tu abbia avuto problemi di questo genere e che quindi tu abbia una visione un po' distorta di come dovrebbero funzionare le cose o la giustizia. Ma il mondo non va - non deve andare né andra mai - come tu vorresti. Per fortuna, dico con grande convinzione.garanzia+ ha scritto:Blast ha scritto:l'italia non funziona perchè qualcuno la pensa diversamente da te? famme capì. Quando uno non è d'accordo argomenta la cosa, tanto che si è fatto lo scrupolo di rispondere.
io se uno va a dire che sono sieropositivo, a prescindere a chi lo dica, mi incazzo; se è un'amico come minimo gli faccio un culo come na casa, se è uno sconosciuto lo denuncio, e ti faccio vedere come funziona l'Italia, tesoro mio bello
No, l Italia non funziona perché si devono dire le cose che si sanno, indipendentemente da chi te le dice, e perciò anche se è un tuo amico. Non è uno sputtanamento (termine che non fa parte del mio vocabolario) ma una azione sociale , di prevenzione, di salvare quello che è ancora salvabile. Se tutti dicessero quello che sanno, non saremmo nella M. Invece tutti tacciono per vivere cento anni, Male, ma sembra che per Voi l importante è respirare, o stare tranquilli, o solo ridere e divertirsi. Quando invece attorno a noi il mondo non va bene e sta crollando per il menefreghismo o l individualismo. Si pensa prima a se stessi, poi a chi ci è vicino e poi a gli altri. Ma sono gli Altri che fanno questo mondo, un mondo dove viviamo tutti. E se non informiamo gli altri, siamo colpevoli. E sono quelli come te che non fanno andar bene le cose. Pensi sbagliato, sei in errore, e mi spiace che non lo capisci. Le denunce e le carte bollate non servono a niente, ma forse tu non sei mai stato denunciato, e purtroppo non conosci la Giustizia. Mi fermo qui
L'affermazione "si devono dire le cose che si sanno, indipendentemente da chi te le dice, e perciò anche se è un tuo amico" è una tautologia priva di concretezza e senno, e intrisa, invece, di cattivo gusto. Sembra uscita dalla bocca di un bambino e non da quella di un adulto. Non so se sai che la libertà (o i doveri, in questo caso) di ogni individuo finisce laddove si ledono i diritti degli altri: questo è un principio che sta alla base di qualsiasi società civile, e non a caso esiste in tutti i paesi democratici della nostra era un impianto normativo che protegge alcuni diritti inviolabili, e tra questi è compresa la privacy, tanto per fare un esempio.
Al contrario, esistono obblighi in cui una persona è tenuta a dire la verità, ad esempio in ambito giudiziario. Chiunque comprenderebbe che sono cose ben distinte.
Quindi non posso che essere d'accordo con Blast e invitarti a riflettere sulle tue parole, che sono di una gravità davvero inaudita, soprattutto per una persona sieropositiva.
Sbaglio dicendo tutto ciò, quando magari tu per primo hai messo in pratica i principi che vai predicando mostrando bandiere rainbow fuori dal terrazzo e addobbando le tue finestre con fiocchetti rossi?
Altro che mine vaganti.