Quando scrivono di essere in prep

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
giovane888
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Re: Quando scrivono di essere in prep

Messaggio da giovane888 » venerdì 1 gennaio 2021, 23:53

credo che il truvada alcuni lo usano ancora oggi, specialmente nei paesi poveri, ed ha salvato e continua a salvare milioni di persone. Per chi può permetterselo, nei sistemi sanitari come il nostro, come farmaco ci sono molte opzioni migliori. Ma come prep, credo sia approvata solo questa, anche perchè è economica e tutto sommato se usata nei sieronegativi (che gestiscono moooolto meglio gli effetti collaterali) è un'opzione economica e sostenibile.

Ho letto un altro tuo post e credo ci siano accenni complottistici ma voglio essere un po' brutale nel definire che l'hiv è un virus terribile: estremamente mutabile, estremamente letale (100%), subdolo e di una complessità e diversità che lo rendono davvero "Il male".

Cambia centinaia di volte, o migliaia di volte anche solo in un giorno.
Si nasconde dentro le tue cellule usando le tue stesse difese per distruggerti.
Si insinua e si nasconde in ogni parte del tuo corpo.
Il tuo corpo senza cure, non ha scampo.
È così integrato che molti medici anche autorevoli credono che l'eradicazione dentro un corpo sia pura fantascienza.
Ad oggi è, scusatemi il paragone improprio, più fattibile che negli anni '30 degli uomini sbarchino su marte che l'hiv venga eradicato.


Il covid in confronto, a livello di confronto di virus, è una scorre**ia. Stiamo parlando di un t-rex contro un barboncino. Con l'hiv puoi essere chi vuoi, che senza cure, il tuo sistema immunitario da solo soccomberà. Con il covid, il corpo reagisce e lo gestisce se non stai messo troppo male o troppo avanti con l'età lo affronterà e sconfiggerà facilmente dandoti anche una immunità.


I problemi del covid sono nella sua rapida diffusione che mette a rischio i sistemi sanitari e li ingolfa, soprattutto in una popolazione anziana.
Ciò nonostante la scienza và avanti e malattie che anche fino a pochi lustri fa erano incurabili (epatite C e vari tumori) oggi sono curabili in toto ed esistono promettenti studi e prove cliniche in corso che ci porteranno in quella direzione (cura funzionale o eradicazione che sia).

Buona serata



Doremifasol
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Re: Quando scrivono di essere in prep

Messaggio da Doremifasol » sabato 2 gennaio 2021, 0:37

giovane88 ha scritto:
venerdì 1 gennaio 2021, 22:42
Lupone ha scritto:
venerdì 1 gennaio 2021, 13:40
giovane88 ha scritto:
giovedì 31 dicembre 2020, 14:50
All'estero esistono siti dove puoi ordinarla qui in Italia bisogna andare dagli infettivologi e dirgli come e perchè delle tue ragioni, fare prelievi visite, dire i cavoli tuoi e sentirsi giudicato. Anche questo stigma e senso di vergognarsi e andare in ospedale e chiedere la prep, mi ha fatto desistere nel prenderla.

Ma poi arriva gente che persino in questo forum, che si dovrebbe essere più informati, per sentirsi ritardati dire che "Eh ma c'è gente che prende farmaci neurotossici per scopare". Ma quanto ritardo c'è in queste affermazioni? Immaginate nella società, nei medici, e quanto una persona normale possa sentirsi a disagio in questo paese di m*rda a tutelare la propria salute.

Omofobio, Bifobia, pregiudizi, stigma, tutti alleati di questo maledetto virus.
Tesoro la neurotossicità e altri fantastici effetti collaterali non li ho inventati io. SONO REALTA’. Il tuo è un problema mentale. Se vuoi scopare con effetti collaterali devastanti vai e la prendi, se vuoi scopare senza effetti collaterali metti un preservativo, cosa più semplice. Pensa quanto sei indelicato tu nei miei confronti, Manco sai quello che sto passando, Sai è bello avere la pelle bruciata per la terapia. È bello avere la sindrome da ricostruzione immunitaria. È normale che se penso a quello che sto patendo ti vengo a dire che se devi patire per scopare - ossia una gioia - permettimi ma sei fortemente idiota. Poi fai quello che vuoi ma vai anche dallo psichiatra.
Gli effetti neurotossici sono noti, mister ovvio. TU HAI DEI GROSSI PROBLEMI MENTALI. E tu parli di delicatezza? Devi andare subito tu dallo psichiatra, visto che non solo giudichi ma ti ergi come giudice. Come hanno risposto in maniera adeguata nei post precedenti, la prep è necessaria nella fine di questa pandemia e fa parte della soluzione. Ho preso la prep.

Ho avuto la sindrome da immunoricostituzione immunitaria. Sò molto meglio di te cosa significhi tutte le cavolate che stai dicendo e se la prep fa parte della soluzione del problema, è giusto usarla, incoraggiarla specialmente nelle popolazioni a rischio. Altro che giudicare chi la prende.

Esiste la prep on demand e comunque è sotto controllo medico. Dallo psichiatra ci sono già andato, ma per il dolore, non per un ritardato come te.
Lassa perde.....fiato sprecato



uffa2
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Re: Quando scrivono di essere in prep

Messaggio da uffa2 » sabato 2 gennaio 2021, 9:45

Lupone ha scritto:
venerdì 1 gennaio 2021, 23:09
ti ricordo che il truvada era un fallimento di farmaco , convertito a prep .
NON DIRE CAZZATE!
Il Truvada è un farmaco che è stato fondamentale, ha fatto parte per anni della terapia di milioni di persone, non sai di cosa parli.

Soprattutto, non sai come ci si rivolge al prossimo: non ti puoi stupire delle reazioni se dai vita a una discussione dando dell'idiota alle persone che fanno una scelta di profilassi che, come dimostrano anni di esperienza, ha cambiato radicalmente la storia dell'infezione.
Impara a rispettare il prossimo, e la realtà.


HIVforum ha bisogno anche di te!
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Doremifasol
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Re: Quando scrivono di essere in prep

Messaggio da Doremifasol » sabato 2 gennaio 2021, 10:17

uffa2 ha scritto:
sabato 2 gennaio 2021, 9:45
Lupone ha scritto:
venerdì 1 gennaio 2021, 23:09
ti ricordo che il truvada era un fallimento di farmaco , convertito a prep .
NON DIRE CAZZATE!
Il Truvada è un farmaco che è stato fondamentale, ha fatto parte per anni della terapia di milioni di persone, non sai di cosa parli.

Soprattutto, non sai come ci si rivolge al prossimo: non ti puoi stupire delle reazioni se dai vita a una discussione dando dell'idiota alle persone che fanno una scelta di profilassi che, come dimostrano anni di esperienza, ha cambiato radicalmente la storia dell'infezione.
Impara a rispettare il prossimo, e la realtà.
Il tempo in cui spendevo tempo e parole nel cercare di convincere negazionisti,complottisti, no vax,no haart, no virus ......con ragionamenti e dati scientifici è scaduto. Ormai ho capito che con questa categoria di persone la discussione è inutile. Mi ci rode solo al pensiero che qualche ragazzino che si affaccia a leggere ed è alle "prime armi" possa cadere in queste trappole vedendole come delle scorciatoie seducenti.



skydrake
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Re: Quando scrivono di essere in prep

Messaggio da skydrake » sabato 2 gennaio 2021, 11:02

uffa2 ha scritto:
sabato 2 gennaio 2021, 9:45
Lupone ha scritto:
venerdì 1 gennaio 2021, 23:09
ti ricordo che il truvada era un fallimento di farmaco , convertito a prep .
NON DIRE CAZZATE!
Il Truvada è un farmaco che è stato fondamentale, ha fatto parte per anni della terapia di milioni di persone, non sai di cosa parli.

Soprattutto, non sai come ci si rivolge al prossimo: non ti puoi stupire delle reazioni se dai vita a una discussione dando dell'idiota alle persone che fanno una scelta di profilassi che, come dimostrano anni di esperienza, ha cambiato radicalmente la storia dell'infezione.
Impara a rispettare il prossimo, e la realtà.
Non solo quando uscì il Truvada tutti lo volevano. Ricordo che negli anni successivi è stato una delle combinazioni portanti che ha salvato la vita a milioni di persone.
Forse adesso lo si recrimina per i suoi effetti collaterali a lungo termine facendo il confronto con i farmaci attuali, ma rispetto a quelli di un tempo fu un grande novità.
La mia prima terapia fu Sustiva e Truvada. Causa gli effetti collaterali, del Sustiva, non del Truvada, dopo un anno passai al Viramune e Truvada e il mio infettivologo mi diede il suo cellulare per via dei terribili effetti collaterali che poteva avere. Se al posto del Truvada in quelle due combinazioni mi avessero dato il Kaletra, che allora prescrivano ancora e infatti lo diedero a un mio ex. cosa avrei fatto? Già più del 3% di chi prendeva il Sustiva si suicidava per via degli effetti psicotropi che creava, se mi aggiungevano anche il Kaletra avrei fatto come le varie Christine Maggiore ,Kerry Stokely o Tommy Morrison: mi sarei convinto che gli antiretrovirali erano peggio della malattia, avrei pensato a un grande complotto mondiale delle Big Pharma, avrei smesso di prendere farmaci e dichiarato che stavo meglio senza. Nel giro di 5-8 anni però sarei morto anche io.



Lupone
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Re: Quando scrivono di essere in prep

Messaggio da Lupone » sabato 2 gennaio 2021, 15:04

uffa2 ha scritto:
sabato 2 gennaio 2021, 9:45
Lupone ha scritto:
venerdì 1 gennaio 2021, 23:09
ti ricordo che il truvada era un fallimento di farmaco , convertito a prep .
NON DIRE CAZZATE!
Il Truvada è un farmaco che è stato fondamentale, ha fatto parte per anni della terapia di milioni di persone, non sai di cosa parli.

Soprattutto, non sai come ci si rivolge al prossimo: non ti puoi stupire delle reazioni se dai vita a una discussione dando dell'idiota alle persone che fanno una scelta di profilassi che, come dimostrano anni di esperienza, ha cambiato radicalmente la storia dell'infezione.
Impara a rispettare il prossimo, e la realtà.
Io come chimico farmaceutico ricordo benissimo l invenzione della gilead , la prep. Non sapevano più come spacciarlo. Poi se tu uffa ne sai di più tipo gesù nel tempio illuminami.
Per quanto riguarda l idiota. rimango dell idea che tra un preservativo e farmaci chemioterapici la scelta più logica sia la prima. Ciaooo



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Re: Quando scrivono di essere in prep

Messaggio da skydrake » sabato 2 gennaio 2021, 15:32

Lupone ha scritto:
sabato 2 gennaio 2021, 15:04
uffa2 ha scritto:
sabato 2 gennaio 2021, 9:45
Lupone ha scritto:
venerdì 1 gennaio 2021, 23:09
ti ricordo che il truvada era un fallimento di farmaco , convertito a prep .
NON DIRE CAZZATE!
Il Truvada è un farmaco che è stato fondamentale, ha fatto parte per anni della terapia di milioni di persone, non sai di cosa parli.

Soprattutto, non sai come ci si rivolge al prossimo: non ti puoi stupire delle reazioni se dai vita a una discussione dando dell'idiota alle persone che fanno una scelta di profilassi che, come dimostrano anni di esperienza, ha cambiato radicalmente la storia dell'infezione.
Impara a rispettare il prossimo, e la realtà.
Io come chimico farmaceutico ricordo benissimo l invenzione della gilead , la prep. Non sapevano più come spacciarlo. Poi se tu uffa ne sai di più tipo gesù nel tempio illuminami.
Per quanto riguarda l idiota. rimango dell idea che tra un preservativo e farmaci chemioterapici la scelta più logica sia la prima. Ciaooo
....ma si vede che non ricordi la sua prima introduzione, come antiretrovirale per sieropositivi. Nel 2005, data della sua approvazione in Italia, con l'eccezione della Lamivudina gli altri antiretrovirali, e combinazioni, erano tutti peggio.
10 anni dopo, alla scadenza del brevetto, era ovviamente stato superato da altri. L'evoluzione delle terapie nel campo degli antiretrovirali è veloce quanto quella dei PC: in 10 anni anche l'ultimo modello diventa roba obsoleta. C'è giusto la Lamivudina che, nonostante che sia stata messa a punto 25 anni fa, continua a dimostrare una certa validità.



Lupone
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Re: Quando scrivono di essere in prep

Messaggio da Lupone » sabato 2 gennaio 2021, 15:41

se ricordo bene perse il brevetto. Immagina per la gilead il casinò. Spe inventiamo la prep e ci salviamo il sedere



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Re: Quando scrivono di essere in prep

Messaggio da skydrake » sabato 2 gennaio 2021, 16:46

Lupone ha scritto:
sabato 2 gennaio 2021, 15:41
se ricordo bene perse il brevetto. Immagina per la gilead il casinò. Spe inventiamo la prep e ci salviamo il sedere
Tutto programmato, lo sapevano con 10 anni di anticipo. Per ogni molecola di cui sfruttano i brevetti ne hanno diverse altre in sperimentazione. Francamente a me va benissimo che vengano utilizzate come profilassi Pre-exp. e come profilassi Post-exp. antiretrovirali superati. Faccio presente che come Post-exp in Italia è piuttosto popolare il Kaletra (la pillola della diarrea perenne).
Semmai, l'unico aspetto per il quale ci si potrebbe scandalizzare è che, nella ottimizzazione della catena di sperimentazione, approvazione, commercializzazione e scadenza brevetti (che per una Casa farmaceutica deve essere il più possibile continua) il Tenofovir Alafenamide Fumarato è stato approvato poco prima della scadenza del brevetto del Tenofovir Dixoprofil Fumarato (componente fondamentale del Truvada), ma l'inizio della sperimentazione delle due non differiva poi di così tanto tempo, non sicuramente 9-10 anni...



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Re: Quando scrivono di essere in prep

Messaggio da uffa2 » domenica 3 gennaio 2021, 22:05

Lupone ha scritto:
sabato 2 gennaio 2021, 15:41
se ricordo bene perse il brevetto. Immagina per la gilead il casinò. Spe inventiamo la prep e ci salviamo il sedere
Direi che mi sono rotto di leggere certe farneticazioni: non ne ho il tempo.
In compenso faccio miracoli come "Gesù nel tempio", perciò ti sospendo finché non mi passa l'incazzatura.

Questo non è Facebook, non c'è spazio per le cose campate per aria che poi vengono registrate da Google e saltano fuori chissà quando davanti agli occhi di qualcuno che ha più ragioni di te per essere spaventato.


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